Tornammo a casa dopo aver vagabondato per un po in America
Naomi stava sempre attaccata a Tae
Questo mi dispiace
Anche io sono suo fratello più o meno
Cercai di portarla via ma alla fine tornava sempre da luiMi mancava un po il nostro appartamento a Seul
Entrai esausto in camera mia e mi buttai sul letto distrutto dal viaggio
Naomi passò davanti alla mia camera e si fermò
"Yo Jimin-ssi" si avvicinò e si stese vicino a me
Le presi una mano e la tenni(?) stretta
"Perché passi così tanto tempo con Taehyung?" azzardai
"Non so... Sto bene con lui..." mi guardò "non che con voialtri stia male per carità..."
Annuii "Quindi solo con lui ti senti bene?"
Ci riflettè un secondo e annuì
"Capisco..." presi a farle il solletico
"Jimin Oppa che fai!" disse tra una risata e l'altra
"Sono gelosoooo passa un po di tempo con me o non smetto più"
Continuai così per un po finché lei esausta urlò "OKAY domani stiamo insieme tutto il giorno"
"Grazie sorellina" le baciai la guancia e la lasciai andareQuando se ne andò Kook entrò in salotto "Il mese prossimo è il suo compleanno..."
Nam lo guardò "E tu hai qualche idea?"
Kook si sedette sul divano "Ha detto che le piace andare a cavallo... Magari si può pure tirare fuori un episodio Vlive"
Tae si girò "Buona idea ma dove?"
"A Busan mica c'è un maneggio che fa fare le cavalcate sulla spiaggia Kook?"
Jin mi guardò "È una buona idea... Suga?"
Dormiva sul divano
"Me lo aspettavo sai" esclamò Hobi "Ma io ci sto... Proverò a salire su un cavallo solo per lei"
"Ma sei già tu un cavallo Hyung" mormorò Yoongi dal divano
"Allora non sei proprio morto eh?" Dissi sedendomi di fianco a lui
"Bah zitto" sussurrò girandosi"Bene vorrà dire che domani farò delle telefonate" disse Namjoon alzandosi "Ma ora vado a letto..."
"Notte Hyung"
Tae guardò Yoongi e mi sussurrò "Stai pronto a scappare" e si alzò avvicinandosi piano a Yoongi
S'inumidì il dito con la saliva... E glielo ficcò in un orecchio facendolo trasalire e svegliandolo
"CORRI CHIM"
"IO VI AMMAZZO"
Io scoppiai a ridere e corsi via con Tae mentre Yoongi ci inseguiva
Tanto sapevamo che prima o poi ce l'avrebbe perdonato