Mi svegliai nel cuore della notte
Guardai l'orologio
L'una di notte
Mi rigirai
Tae dormiva tranquillo
Sorrisi e gli passai una mano tra i capelli morbidi
Mugolò tese le braccia verso di me e mi strinse a se
Posai la testa sul suo petto
L'avevo perdonato
Il pomeriggio precedente mi aveva baciato per obbligo
"L'avrei fatto comunque, te lo giuro. Una mattina di queste ti avrei svegliata con un bacio" mi aveva detto
Io l'avevo guardato un po titubante
Non gli avevo creduto
"Naomi, davvero" mi ha detto guardandomi negli occhi "Se ti ho ferita perdonami... Io... Io non voglio essere tuo fratello... Perché voglio andare oltre" ridacchiò con gli occhi arrossati
"Voglio che tu sia mia, voglio te al mio fianco..."
Sentii le lacrime rigarmi le guance e subito la sua mano ad asciugarle "Non piangere"
"T-taehyung io-"
Mi tirò a se è mi baciò
Sentii il suo sapore
Qualcosa di meraviglioso
Misi le mani nei suoi capelli e fui io a baciarlo
Non mi iporta quanti anni abbiamo di differenza
Io lo amo
Mi svegliai la mattina
Allungai una mano e non sentii Taehyung al mio fianco
Bussarono alla porta
"Avantiii" esclamai
Jimin e Kook fecero capolino dalla porta e subito si buttarono sul letto
"Che cacchio fate scemi?" risi
Per tutta risposta si misero a farmi il solletico
Iniziai a ridere come una scema
Picchiai Jimin e spinsi giù dal letto Kook
"Basta" dissi riprendendo fiato
"Dai volevamo divertirci" disse Kook rialzandosi
"La colazione è pronta comunque" aggiunse Jimin abbracciandomi
"Okay... Datemi un attimo..."
Rimasero fermi
"Uscite. Dalla. Mia. Camera."
"Uh scusa" ridacchiò Kook
Uscirono
Scesi in cucina vestita di bianco
Yoongi mi guardò
"RAGAAAAAAZZI NAOMI È VESTITA DI BIANCOOO"
Risi
Era vero non mi ero mai messa qualcosa di bianco
Sempre in grigio, rosa e nero
Mi prese in braccio e mi diede un bacio sulla guancia
"Stai bene vestita così Naomi" disse e mi lasciò fare colazione
"RAGAZZI DOMANI DOBBIAMO RIPARTIRE E VOI NON FATE NULLA?" urlò Jin vedendoci seduti sul divano
Jimin si staccò da Yoongi e tirò un cuscino allo Hyung
Feci una smorfia
Ero seduta accanto a Tae e lui mi stava tenendo per mano mentre con l'altra mi accarezzava le cicatrici di cui (fortunatamente) solo lui ne sapeva l'esistenza.
"Jin Hyung, non ti preoccupare, sta sera faremo le valigie" disse Yoongi Hyung
"No voglio che le fate ora così potete pomiciare fino a questa sera senza distrazioni" ribattè Jin
Jimin sbuffò e si alzò "Va bene vado a fare le valigie"
Anche Tae si alzò
"Vado anche io"
Lo trattenni
"Scusa" si abbassò e mi baciò "Torno subito"
Guardai Yoongi mentre scendevamo in spiaggia da soli
Anche se era sempre in spiaggia non aveva preso un minimo di colore
Anche io sinceramente non mi abbronzo facilmente
Arrivati in spiaggia stendemmo i teli e prendemmo la palla
Un vantaggio di avere la casa privata è che puoi avere la tua spiaggetta privata quando vuoi
Ci passammo la palla un paio di volte
Dopo che la mancò due volte di fila Yoongi decise che era meglio buttarsi in acqua
Mi prese in braccio e corse in acqua
Io urlai e mi aggrappai a lui ridendo
Mi lanciò in acqua
Riemersi ridendo "SCEMO AHAHAHA"
Mi addormentai sotto il sole
Quando mi risvegliai Tae stava spalmandosi la crema sulle braccia
"Ehi" mi baciò sul collo "Attenta a non scottarti"
"Non ti preoccupare Tae..."
Mi guardò "Andiamo a passeggiare?"
Annuii
Mano nella mano ci incamminammo sulla spiaggia
"Perché ti tagliavi?" mi chiese
"Per... Per i miei... Sono sempre stati attaccati a mia sorella... Beh, lei è-"
"Aspetta, hai una sorella?"
"Si... Lei è una campionessa di ginnastica e... Beh imiei hanno iniziato a lasciarmi sola... Avevo Shruikan e voi. A volte mi sentivo troppo sola. I miei voti erano sempre alti ma non avevo nulla da fare, non avevo nemmeno un amico. Ero la ragazza più popolare della scuola. Hanno tentato più volte di... Toccarmi e fare... Beh"
Tae mi fermò e mi baciò
"Nessun'altro ti toccherà. Mai più" mi disse guardandomi negli occhi sorridendomi
Sorrisi "Grazie Oppa..."
Continuammo a passeggiare tranquilli
Ogni tanto ci buttavamo in acqua
Parlammo di lui, della sua infanzia, del fatto che lui è cresciuto con i nonni, della scuola, di Jimin Hyung e delle cose stupide che facevano quando erano in classe insieme.
Più volte rimasi impigliata in quegli occhi bellissimi che mi facevano stare bene e che amavo alla follia
