Bad girl or Good girl?

L'altalena.

Cosa c'è di monotono nella mia vita?
La mia sveglia.
Ogni giorno alle 7 ha il coraggio di svegliarmi.
E io come mia tradizione la butto a terra.
Mi alzo dal letto in modalità zombie.
Faccio una doccia veloce.
Mi metto una maglietta nera con qualche indefinito disegno blu,jeans neri con borchie.
Capelli sciolti e cuffie nelle orecchie.
Prendo la moto nero brillante e volo verso la scuola.
Mi accorgo di essere in ritardo e corro verso la classe.
"Buongiorno signorina!" Urla il professore di chimica.
-Che cazzo urli? Odio te e anche la tua materia!- penso.
"Buongiorno" rispondo indifferente e mi dirigo all'ultimo banco vicino alla finestra.
Qualcuno mi lancia un bigliettino.
"Bel culetto!"
Mi guardo in giro e noto un ragazzo di cui non so nemmeno il nome fissarmi.
Sarà stato lui?
"Lo stesso culo che avrai tu se non la smetti." scrivo e lancio il bigliettino.
Il ragazzo mi guarda con aria interrogativa.
Ops ho fatto una figura di merda.
Una ragazza scoppia a ridere e prende il bigliettino.
Cosa sta succedendo?
La ragazza mi manda un bacio volante e io inarco le sopracciglia.
L'ora passa e io ovviamente non ho ascoltato nemmeno una parola del professore.
Ci dirigiamo verso la palestra.
E qualcuno mi da uno schiaffo sul sedere.
È sempre la stessa ragazza che mastica a bocca aperta un chewingum.
"Ascoltami non sono lesbica,levati." dico velocemente.
"Ma che scontrosa! E io invece non mi levo!"
Mi avvicino a lei,le sposto i capelli dal viso e le sussurro: "Levati o ti levo io...a modo mio,Baby."
Lei sobbalza e imbrividisce.
Soddisfatta le do le spalle e me ne vado.
Fare imbrividire le persone è la mia arte.
Semplicemente mi diverte.
Perché mi comporto così?
Perché più sei gentile più ti fottono.
E quindi quella a fottere sono io.
Lo ammetto,prima non ero cosi.
Ero sempre gentile e rispettosa.
Ma i tempi cambiano e di seguito anche noi.

Anche se non sembra amo leggere.
Mi piace leggere libri di amore.
Insomma cose sdolcinate,così da poter immaginare cosa potrebbe accadere nella mia vita,ma che ovviamente non accadrà mai.
Ora mi ritrovo seduta come una bambina a leggere un libro sdolcinato.
Seduta su un'altalena.
Un signore mi sta guardando strano.
-Ma ehy,ho solo 17 anni!-
E soprattutto credo che l'altalena sia per tutti.
L'altalena è per i sogni.
Per chi crede.
Per chi vola.
Vedi il mondo dal basso e poi dall'alto,dal basso e poi dall'alto e continui così.
Credono sia fatta per i bambini proprio per questo.
Loro sognano,credono e volano.
Ma poi arriva un adulto e gli sbatte in faccia la realtà.
E con il tempo il bambino smette di credere.
Chi non sogna non crede,chi non crede non vola.
Questo è uno dei motivi per cui sono "riservata".
Voglio stare con persone vere,con persone che volano.
Con persone che mi facciano volare in un mondo pieno di fantasia.
Pieno di allegria.
Ma poi essi ti lasciano la mano e cadi per terra,nella realtà.
Nella pura realtà, anche il tuo stesso respiro diventa pesante.
Preferisci sognare e non vivere.
E io ho deciso di vivere sognando.
In questa scelta ci sono molte conseguenze negative.
L'essere distratte,fiduciose...

Una tempesta è in arrivo e decido di tornare a casa.
Vivo qui da soli 4 anni.
A causa dei miei genitori e del loro lavoro.
Abbiamo cambiato casa e città spesso.
Questo ha reso ancora più difficile il relazionamento con gli altri.
Ormai ci ho fatto l'abitudine.
Non vado d'accordo con nessuno esclusa Megan.
Mia compagna di scuola,è un anno più grande di me.
Lei è la persona che mi dice sempre "stai tranquilla".
Ma come può un'eterna mestruata stare tranquilla?