AIZAWA X OC [Traduzione]

Chapter 1

Yui Kurokawa

Quirk: Counter [A/n: vuol dire che toccando una persona può ricevere temporaneamente il quirk di quella persona] (Dal papà) e abilità feline (Dalla mamma)

"Mamma!!" urlai, inciampando nella porta principale di casa, tremando leggermente a causa dell'eccitazione e dell'adrenalina, conseguenze della lotta a cui avevo partecipato a poche miglia da qui.

"Sono in cucina tesoro." Rispose lei e io sogghignai slacciandomi gli stivali e togliendomeli velocemente.

"Ho appena incontrato il più stupefacente degli eroi... era incredibile... tipo... Incredibile come All Might." dissi lanciando la mia borsa colma di libri e andando velocemente in cucina.

"E lui era così bello, penso di essermi innamorata." dissi ridendo lievemente mentre giravo l'angolo verso la cucina, fermandomi sui miei passi quando vidi una familiare testa di incolti capelli biondi.

"Toshinori?" Domandai prima di lasciar uscire una piccola risata dalla mia bocca e avvolgere le mie braccia attorno al suo torso magro.

"Hey ragazza." disse lui divertito, ricambiando l'abbraccio. Mi accigliai leggermente vedendo lo stato in cui era il suo corpo, era persino più magro dell'ultima volta in cui lo vidi e sembrava malaticcio... ma stava sfoggiando un sorriso piuttosto ampio che mi fece sentire visivamente più a mio agio.

"Cosa ci fai in città? Pensavo fossi a Tokyo" dissi animatamente guardando nei suoi elettrici occhi blu.

"Tuo padre non te l'ha detto? O non hai prestato attenzione al lavoro?" mi chiese ed io inclinai la testa di lato con confusione.

"Sarò un insegnante allo Yueei quest'anno." disse e io sentii il mio cuore saltare un battito. Dovetti sforzarmi di non saltare su e giù sui miei piedi.

"Davvero?!" chiesi velocemente e lui annuì.

"Yay non sarò l'unica nuova insegnante." battei le mani mentre feci un passo indietro.

"Sono stato felice di aver saputo che anche tu avresti insegnato, non conosco la maggior parte degli insegnanti." mi disse, grattandosi leggermente la nuca.

"Rimarrai qui?" gli chiesi e lui scosse la sua testa.

"No ho preso una casa infondo alla strada del campus, ma ho pensato di passare a salutare visto che ero in zona." mi rispose e io ridacchiai.

"Anche io mi trasferirò più vicino al campus, fare la pendolare sarebbe fastidioso da qui." dissi e vidi mia madre roteare i suoi occhi blu mentre mescolava il riso nella pentola.

"Papà dovrebbe essere qui tra poco, abbiamo appena catturato un cattivo, ma lui è rimasto per parlare con la stampa." dissi sporgendo leggermente la lingua e storcendo il naso.

"Sai, se continuerai ad evitarli non verrai mai riconosciuta per strada come un eroe professionista." disse Toshinori ed io scrollai le spalle.

"Non mi interessa se papà si prende il merito, non mi piace avere le telecamere puntate addosso." risposi e lui ridacchiò.