AIZAWA X OC [Traduzione]

Chapter 2

           

Il tempo salta al primo giorno di scuola.

Rotolai fuori dal letto e guardai la mia sveglia, felice di vedere che mi ero svegliata abbastanza in anticipo per prepararmi tranquillamente ed arrivare al lavoro in orario. Scivolai nel mio costume da eroe e sistemai tutti i fogli e gli appunti di cui avrei avuto bisogno durante il giorno. Avevo guardato tutti i video dell'esame d'ingresso e avevo scritto i quirk e i comportamenti di tutti gli studenti. Una volta pronta accarezzai la testa di Muffin e poi andai a scuola. Immediatamente mi diressi nell'area di lavoro degli insegnanti dove intravidi un familiare ciuffo biondo.

"Giorno." Dissi, camminando verso Toshinori, il quale alzò lo sguardo al suono della mia voce.

"Buongiorno, è bello vedere che tu sia arrivata in orario." Scherzò lui ed io mio imbronciai.

"Cos'è quello?" chiesi guardando il libro che lui stava stringendo con la sua enorme mano, coprendone il titolo.

"L'elenco degli insegnanti, sto cercando il coordinatore del giovane Midoriya." Disse dando un colpetto ad alcune pagine.

"Oh, che merda ha Aizawa... Midoriya sarà isolato dalla partenza." Disse, schiaffeggiandosi la fronte.

"Cosa, davvero?" chiesi, la mia attenzione salì immediatamente al nome. Guardai dietro le sue spalle e iniziai a leggere la pagina.

"Non ha paura di espellere le persone." Sussurrai guardando un appunto che diceva che una volta aveva espulso un'intera classe.

"Questo non va bene." Disse Toshinori, le sue spalle iniziarono a fumare nel momento in cui si alzò. Guardai l'uomo ingombrante di fronte a me e alzai un sopracciglio.

"Cosa stai facendo?" chiesi.

"Sto andando a guardare." Disse semplicemente, indicando fuori dalla finestra il gruppo di ragazzi in piedi sulla terra. Lo seguii e quando fummo fuori nascosi il mio piccolo corpo dietro al suo, mentre lui si nascose dietro la parete. I ragazzi erano stati sottoposti a diversi test e io ero sempre più preoccupata per la performance di Midoriya e sembrava che lo fosse anche All Might. Non aveva fatto nulla per migliorare il suo potere e potevo dire di non averlo mai visto usare. Midoriya era pronto per lanciare la pallina e sentii la tensione di All Might crescere quando Midoriya allungò il suo braccio indietro, pronto a tirare. Trattenni anche io il fiato, più che altro perché percepivo l'ansia di All Might. Sentii lo spostamento d'aria, proprio quando lui era sul punto di lanciare la palla e un brivido attraversò la mia spina dorsale quando la sciarpa di Aizawa iniziò a volteggiare attorno al suo collo, i suoi occhi divennero rossi mentre guardava Midroya e io sussultai lievemente sulla spalla di All Might. La palla cadde con un leggero tonfo e tutti rimasero in silenzio... Grazie al mio quirk quando Aizawa parlò sembrò che stesse parlando faccia a faccia con me e non a qualcuno distante diversi metri da me.