capitolo 9: l'inizio

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Entrai in camera esterrefatta per la notizia.

Lo vidi uscire con la coda nell' occhio mentre mi sistemavo e prendevo un bottiglietta d'acqua dal frigorifero.

Quando sentii la porta chiudersi con un leggero boato provai una sensazione di solievo, e per la prima volta da quando ero arrivata in quel posto riuscii a pensare veramente a quello che stava succedendo a partire dalla scoperta dell' esistenza di vampiri, fino al "bacio" se cosi potrei definirlo.

Lui lo aveva fatto per guarirmi ma non toglieva il fatto che fosse un bacio, il mio primo bacio e me lo avesse " preso " come fosse niente.

Allontanai quei pensieri scrollando leggermente la testa, e mi resi conto che avevo versato fin troppa acqua nel bicchiere perché ormai stava traboccando e aveva formato una piccola pozza sotto esso.

Dopo essermi sistemata, aver disfatto le valige che erano già state portate precedentemente in camera , aver ammirato per svariati minuti la mia nuova divisa che era perfettamente disposta sopra il letto, questa era formata la una camicetta bianca con il logo azzurro posizionato sul petto ,una connellina blu a quadri con qualche richiamo del colore del logo e un paio di snikers rigorosamente bianche, su un' anta dell' armadio vidi appena una giacca probabilmente sempre alla divisa, magari da usare nei periodi più freddi, abbinati a dei calzettoni che arrivavano al ginocchio anche questi che riprendevano i colori della scuola.

Quando mi accorsi che si era fatto tardi, mangiai e in fretta un paio di snack trovati in una credenza della cucina,decisamente poco salutari ma buoni,  e mi misi sotto le coperte sapendo già che non avrei chiuso occhi per l'agitazione che avevo addosso e solo allora realizzai che il giorno seguente avrei iniziato scuola, la nuova scuola,  una scuola piena di... vampiri!

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Come avevo già previsto quella sera non chiusi occhi, mi alzai dal letto con due occhiaie spaventose e inizia subito a prepararmi, quando andai in cucina per sgranocchiare qualcosa vidi Harry seduto in una sedia davanti all'isola della cucina mentre sorseggiava qualcosa di nero da una tazza, probabilmente caffè.

Camminai verso la  credenza e lo vidi mentre alzava lo sguardo per guardarmi, tirai dritto e non dissi niente, presi una tazza che riempii con del latte e una busta di cereali.

Mi sedetti nella sedia accanto alla sua e iniziati a mangiare.

" non si saluta " disse Harry senza neanche guardarla

" devo farti notare che neanche tu lo hai fatto, idiota " sussurrai l'ultima parola mentre deglutii

" ti ho sentito eh, oltre ad essere un ragazza bellissimo e saper leggere nella mente ho anche un ottimo udito, e ti volevo ricordare che tra neanche dieci minuti iniziano le lezioni e tu sei ancora qui con me, con il tuo grazioso pigiama e con due occhiaie che fanno paura " disse mentre mi squadrava ,sentii le guance arrossarsi e mi resi conto solo in quel momento che non mi ero cambiata e avevo ancora addosso un comodo pigiama in pail  rosa, con un motivo alquanto bizzarro a fiori e coniglietti. Molto poco femminile e che sicuramente non evidenziava la mi figura snella.

" Sex appeal pari a zero, uff... comunque ti consiglio di darti una mossa se non vuoi arrivare tardi il primo giorno di scuola" disse ancora osservandomi.

Lo guardai con sguardo truce e mi diressi di corsa in camera per cambiarmi in tutta velocità visto il ritardo.

N/A :

É da un pò che non aggiornavo ,scusatemi ho avuto molto da fare, ma spero di poter aggiornare prima la prossima volta.. ciauuu

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