capitolo 5: la presunzione in persona!

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Ok..questo tizio mi sta già antipatico, pensai mentre lo guardavo male, va bene  che é un "vampiro " ma non può trattarmi in questo modo.

"Sai vero che noi vampiri abbiamo la capacità di leggere nel pensiero, anzi diciamo che questa abilità ce l'anno in pochi tra cui... io, ah e la tua descrizione di prima mi lusinga, non pensavo di poter essere cosi bello" disse lui sarcastico.

Bello si ma incredibilmente pieno di se,pensai solo poi ricordai quanto mi aveva appena detto e arrossii violentemente per l' imbarazzo.

" Bene ,ora che sei sveglia, mio zio mi ha dato il compito di accompagnarti nel tuo alloggio dove ti stabilirai per il resto dell' anno scolastico "

"Tuo zio? chi é tuo zio?"

" ah si.. mi sono dimenticato di dirti che mio zio é il preside di questa scuola, hai già fatto la sua conoscenza , prima di svenire te lo ricordi ragazzina" disse squadrandomi dall'alto in basso con fare altezzoso.

" si si , e comunque smettila di chiamarmi ragazzina é al quanto irritante e poi anche se sei un vampiro non mi fai paura e smettila di essere cosi arrogante! " gli dissi fredda , quando finii la frase notai il sguardo stupito che poi venne subito mascherato da un ghigno che mi fece saltare il sistema nervoso dall' irritazione.

" É la prima volta che qualcuno si rivolge a me in questo modo, sei più interessante di quanto pensassi, però rimani sempre una mocciosa non ché la mia personale sacca di sangue da oggi in poi, preparati." il suo sorrisetto si fece più accentuato che mi porto a rispondere carica di rabbia.

"Prima di tutto non sono una bambina e tantomeno una mocciosa e poi a quanto sembra abbiamo la stessa età ,penso. Secondo non sono tua e ancora meno il tuo cibo, io non ho la più pallida idea del perche mi abbiano chiamata in questa accademia ma non ci penso neanche a tornarmene a casa, dopotutto questa é una prestigiosa scuola e io sono qua per studiare!"

"Mmmm... interessante, allora sei quel tipo di ragazza noiosa che passa il suo tempo in biblioteca, da sola ,davanti a pile di libri a studiare... uffa e io che pensavo di potermi divertire con te.. "

Come osava darmi della noiosa!

"ah e se non te ne fossi resa conto mio zio non ti ha chiamata qui per studiare "

" ah si.. allora scusa per la mia curiosità infantile ma perche allora mi  avrebbe offerto una borsa di studio? " domandai curiosa

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ehi.. continuerò presto e spero vi piaccia..  commentate o votate 

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