-Ehi Momo-
-Sì, Naomi?- chiese la ragazzina voltandosi verso la sua cosiddetta migliore amica.
Erano fuori in cortile durante la ricreazione.
-Perché porti sempre quel velo?-
-Te l'ho già spiegato, il dottore mi ha detto di non prendere il sole in faccia-
-Allora andiamo all'ombra, così lo puoi togliere-
-No, non posso!-
-Sì che puoi, basta inventarti scuse!-
-Ti ho detto NO-
-Guarda che se continui a fare così non saremo più amiche-
Ma queste parole non sembrarono fare effetto su Momo che si voltò dall'altra parte.Naomi la guardò accigliata, poi con uno scatto le rovesciò in testa tutto il suo bicchiere d'acqua.
-Ecco, adesso lo devi togliere per forza, almeno si asciuga!-
-No, stai ferma!- era stata Nanakoo a parlare, che dall'altra parte del cortile stava chiacchierando con le sue compagne di classe, e si era voltata di scatto cercando di capire che cosa stesse succedendo.Nemmeno Nanakoo sapeva perché Momo portasse quel velo, ma una cosa per lei era certa: non lo doveva assolutamente togliere.
E poi da qualche anno girava la voce che Momo fosse in realtà sua sorella, e sorella o no lei si era sempre sentita in dovere di aiutarla.Aveva quasi raggiunto le due ragazze quando, improvvisamente, Naomi riuscì a strappare di dosso il velo a Momo.
Nanakoo si bloccò sul posto, e anche tutti gli altri voltandosi in quella direzione restarono a bocca aperta.
Anche Naomi la fissava impietrita, con il velo ancora stretto tra le mani, e non riusciva a spiccare parola.-Momo??- fu l'unica cosa che Nanakoo riuscì a dire, e questa, coprendosi il volto con le mani, scappò via piangendo.
Così Momo abbandonò la scuola a undici anni e nessuno la rivide più per molto tempo.(Continua)
STAI LEGGENDO
La storia di Momo
Short StoryMolte persone hanno paura di Momo e non sanno che lei è solo una normale ragazza, basta solo non farla arrabbiare