Un sorriso può cambiare tutto. JuuzouxReader

Gita

"Senti... (T/n)... Devo dirti qualcosa..."
"Dimmi pure"
"Vedi, io so che fra poco farete una gita!"
Dice lui, sorridente.
"Hm, si, e quindi?"
"É stato richiesto dalla vostra scuola che qualcuno vi accompagnasse, perché da poco ci sono stati ghoul nella zona in cui andrete"
"Ti seguo."
"Indovina chi vi accompagnerà!"

Dopo qualche secondo di riflessione, giunsi alla conclusione.
"NO ASPETTA! NON DIRMI CHE VIENI TU!"
"Si!"
Dice, entusiasta.

Tiro un sospiro di sollievo, nel sapere che poco dopo che verrà anche Shinohara.
Da quel che ho capito, Juuzou starà in camera con me, anche se il motivo non mi é ancora chiaro. Ad essere sincera, non mi dispiace. Shinohara avrà una "stanza" o per meglio dire, uno studio, in cui alloggierà per un periodo ancora indeterminato, siccome non si sa la durata della gita stessa.

"Beh? Non é fantastico?"
"Si Juuzou, mi fa piacere"
Annuisco io, con fare divertito.

"Vorrei potermi sdebitare del disturbo arrecatovi in questo periodo"
Dico, mentre cerco di estrarre qualcosa dallo zaino.
"Non sarà molto, ma se posso fare qualcosa per aiutarvi sarò sempre disponibile"

A Juuzou luccicavano gli occhi, insomma, 50 pugnali nuovi e pure di ottima fattura, forse non li aveva mai visti.
"Ma come lo sapevi?"
"Intuitivo Juuzou, intuito"
"Forte!"
Ci mettemmo a ridere, prima che estrassi nuovamente qualcosa dallo zaino.

"Questi invece sono per lei"
"Cos- come hai-"
"Juuzou mi aveva detto che avrebbe avuto bisogno di un piccolo fondo per potersi permettere una nuova armatura, e mi fa piacere poter aiutare, inoltre ritengo che andare in battaglia senza un minimo di protezione sia decisamente poco sicuro."
"Io davvero, non so come ringraziarti."
"Ma si figuri, poi sono cosí sfondata di soldi che non so manco dove metterli, non che mi stia vantando, anzi, vorrei davvero averne meno."
Sospiro dopo aver parlato cosí a lungo.

"Beh, ormai sei qui, perché non ti rilassi un pò?"
Mi dice Juuzou con la mente ancora impegnata ad analizzare i pugnali.
"Perché no? Mi fa molto piacere"
"Si, sei la benvenuta. Non é che sia un posto tanto grande, ma fai come fossi a casa tua"
Shinohara accenna un sorriso dopo queste parole, ricambio.
"Grazie, e comunque mi piace, mi vanno a genio i posti piccoli e raccolti."
"Hm, ti capisco, piace anche a me."

La serata passa tranquillamente, fra chiacchiere e idiozie solite di Juuzou non ci si annoia mai.
Non vedo l'ora che arrivi il giorno della gita, e sia chiaro, della gita non me ne frega niente, non che sia poi chissà quanto coscienziosa, ma ho bisogno di azione, necessito adrenalina. Spero di incontrare qualche Ghoul, non si sa mai.
Avviso i miei amici che oggi non sarei tornata presto ai dormitori, e che anzi, non era certo nemmeno ci passassi prima di andare a lezione.

Dopo una lunga notte di after, anche Juuzou e Shinohara si svegliano.
"Giorno"
Un esemplare di Juuzou selvatico mezzo addormentato, che pareva sbronzo anche se non lo era, stava steso a terra abbracciando pugnali.
Ok (t/n), facciamo finta non aver visto nulla.
"Yo. Sappi che sono una pessima cuoca, quindi se vuoi sopravvivere e hai fame non chiedere a me."
Juuzou mi guarda, con fare confuso.
Per farla breve: sulla fronte aveva chiaramente disegnato un punto interrogativo.

"C... Cosa?"
"Hm, non importa"
Mi alzo da dove ero seduta per poi avviarmi verso la cucina, dando prima una pacca sul testa a Juuzou, che brontolò con far goffo.
"Ecco, prendi"
Gli lanciai dei biscotti, i primi che avevo trovato, ma a quanto pare a lui andavano bene.
"Juuzou, salutami Shinohara, io vado"
"Hm? E dove?"
"A scuola, baka."
"Ah ok... ma é lontano"
"Si, e sono le 6, ho 2 ore buone, ce la faccio tranquillamente."
"Se lo dici tu ci credo"
"Allora a dopo eh"
"Si, a dopo (t/n)"

Giunsi a scuola circa 20 minuti prima suonasse la campanella delle 7.50
Che culo.
Poco dopo le 7.50, arrivò Yato.
"HOY HOY! (T/N)! ERAVAMO IN PENSIERO DOVE STAVI?"
"Yato, ma se ho spiegato tutto ieri."
"Ah. É vero."
"In ogni caso... dove sono gli altri?"
"In realtà non lo so, ma credo arriveranno tra poco. Dai, ora sbrighiamoci ad entrare che abbiamo una lezione un po' particolare oggi"
"E che tipo di lezione?"
"Lo capirai."

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Spazio autrice:
Hey hey hey! Sono viva.
Madonna da quanto non aggiorno, mi spiace un sacco, davvero.
Vi chiedo scusa ma sono davvero impegnatissima, e mi ero pure bloccata con la storia.

Come va?

No ok, forse é una domanda da evitare.

Nel dubbio statemi bene e alla prossima.