due pazzi

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Anche oggi, mi sono svegliata troppo presto, soffro di insonnia. Sono le 4.32 e devo trovare un modo per occuparmi il tempo, tanto so già che non riuscirò a riprendere sonno, quindi tanto vale prepararmi e pensare a qualcosa da fare.
Io: sarà meglio darsi una lavata, mi faccio una doccia e poi mi metto dietro allo studio per 30 minuti, dopo ho una verifica di scienze... Poi vedrò
*Si fa la doccia*
Io: certo che é incredibile, ho cicatrici quasi ovunque... Però mi piacciono, mi sono sempre piaciute. Nah, basta pensare a cose simili, mettiamo su la playlist, almeno non ci sarà un silenzio tombale.

Finita la doccia inizio a ripassare.
Io: ok... Citoplasma di là, mitocondri di qua... Bene, non ci capisco un cazzo, ci rinuncio. *Sorride sarcasticamente*
...A questo punto che faccio? Anime? Manga? Nah. Si va sulla ps4 a sfondare culi giganti su Weengs of Freedom, sono sempre stata un asso nel campo videoludico, al contrario per lo studio.

*Qualcuno bussa alla porta*
Io: chi mai sarà alle 5.27 del mattino? *Dico con tono sarcastico*
Io: entra Rin.
Rin: grazie... Ti ho disturbata?
Io: nah, tranquillo. Dimmi pure.
*Torna al suo posto e riprende il controller*
Rin: niente, non riuscivo a prendere sonno e quindi ho deciso di venire qui, so che fai le ore piccole quindi...
Io: capito, prendi un controller e unisciti, facciamo culi giganti.
*Gli indico di sedersi di fianco a me*
Rin: solo... come si gioca?
Io: davvero? Dovrei essere io quella a chiederlo a voi... *Facepalm* ...tu gioca, imparerai in fretta.
Rin: se lo dici tu... Comunque hai un "appartamento" davvero grande e spazioso, quello mio e di Haru é piccolo e l'unica stanza in piú é il bagno
Io: già... Non siete stati fortunati per quel che riguarda le assegnazioni delle camere in Accademia.
Rin: ma tu... Sei finita qui per casualità quindi?
Io: no, l'ho pagata, posso permettermelo, per me non costa quasi niente.
Rin: ti invidio
Io: io non mi invidierei... i soldi non sono tutto, certo, sono importanti, ma farne la propria ragione di vita é rovinoso, e quando ne hai troppi non sai come spenderli, non so se mi spiego.
Rin: ho capito... Ma almeno puoi permetterti ciò che desideri.
Io: é proprio questo il punto, quando ottieni tutto ciò che desideri cosa ti farà andare avanti? Non hai piú sogni da realizzare o mete da raggiungere, e in ogni caso i soldi non comprano una persona, mai. Questo perché anche se in alcuni casi, le persone purtroppo le vendono, queste non saranno mai realmente tue, i sentimenti possono essere solo loro.
Rin: hm, ho capito. Riprendiamo la partita?
Io: certo, vedi di fare dei culi giganti. Ma giganti tipo... colossali.
Rin: c'entra con qualcosa vero?
Io: NON HAI MAI VISTO L'ANIME?! NON HAI MAI LETTO IL MANGA?! BESTIA DI SATANA, IO TI ESORCIZZO, ESCI DA QUESTO CORPO!
*Scoppiano in una fragorosa risata*
Rin: sei assurda a volte.
Io: solo "a volte"?
Rin: forse no...
Io: beh, perlomeno ci divertiamo, sbaglio?
Rin: no no, non sbagli
*Ridono*

Il tempo passa in fretta, e arrivano le 6.40

Io: Rin, forse é meglio andare a svegliare Haru, sia mai che si trovi dentro alla vasca... di nuovo.
Rin: oh! PERDINCIBACCO! É vero!
Io: cos'era quell'imprecazione? *ride*
Rin: boh, mi é venuta naturale...
Io: AH, BENE.
Rin: io vado... ci vediamo in classe!
Io: certo, a dopo.

Io: hm... vediamo... che si può fare? Vestita sono già vestita, truccata idem... e se provassi a girare per trovare quel fantomatico Juuzou? Si, deciso, mi incuriosisce troppo.

Detto questo prendo le chiavi dell'appartamento, esco e metto l'allarme (spazio autrice: che stanza V.I.P., FEEEEEEEGA) e mi dirigo verso il primo corridoio.
Certo che sembra proprio di alloggiare in un hotel, mi sembra quasi di viaggiare, sarebbe bello poterlo fare di nuovo, ma per ora ho altri progetti, siamo già fortunati che i Ghoul stiano diminuendo.

-20 minuti dopo-
Ok, quanti FOTTUTI corridoi esistono per quest'accademia? TROPPI.

Nemmeno il tempo per dirlo che mi appare Juuzou davanti agli occhi, mentre mangia una ciambella.

Io: ma ciao, cercavo proprio te!
Juuzou: hm? Perché? Ho fatto qualcosa?
Io: no, mi andava solo di parlare un pò, di conoscerti meglio.
Juuzou: sei interessata a me?
Io: dipende in che ambito parliamo, come persona mi incuriosisci molto, sei diverso.
Juuzou: anche tu, ma non sei felice.
Io: no, non lo sono.
Juuzou: e perché?
Io: perché non ho trovato nessuno che riesca a rendermi felice, certo, ci sono persone a cui tengo e con cui mi sento a mio agio, ma non riesco a raggiungere la soglia della felicità che le persone normali trovano quotidianamente.
Juuzou: credo di aver capito... io invece sono felice!
Io: almeno uno che si salva, mi fa piacere. *sorride*
Juuzou: mi piaci di piú quando sorridi! *ricambia*
Io: grazie. Hey, é ancora presto, che ne dici se ti porto nel mio appartamento e ti servo qualcosa?
Juuzou: volentieri! Ma dovrei avvertire il signor. Shinohara!
Io: hm, capisco, ti seguo a ruota.

Dopo aver avvisato Shinohara, che ha acconsentito, ci dirigiamo al mio alloggio.
Io: Juuzou, ci siamo.
Juuzou: ma é il numero 8
Io: si... e...?
Juuzou: non é l'appartamento di lusso che invidiano tutti?
Io: suppongo... di si? *Apre la porta*
Juuzou: WOW! MA É ENORME!
Io: eh... eh... Fa come fossi a casa tua, tranquillo. Hai detto che ti piacciono i dolci, dico bene?
Juuzou: SI!
Io: *vado verso il frigo* ancora sbalordito?
Juuzou: si... É bellissimo... Non pensavo ti piacesse cosí tanto la musica!
Io: hm... Ah, ti riferisci all'impianto... sono solo 3 giradischi, qualche equalizzatore... *dice sarcastica*
Embeh, perché ora hai il broncio? Stavo scherzando. Non importa, ti passerà con questo.
*Gli porge un piatto con una fetta di torta*
A Juuzou si illuminano gli occhi.

Io: senti, Juuzou, posso farti qualche domanda?
Juuzou: certo! Dimmi pure!
Io: come fai ad essere sempre cosí allegro e spensierato?
Juuzou: non mi preoccupo di molte cose! Altrimenti non sarei felice... Forse é per questo che tu non lo sei?
Io: non penso, sono molto razionale, e spesso anche io non mi preoccupo minimamente per cose per le quali le persone normale andrebbero in angoscia
Juuzou: ho capito, la torta era buonissima! Grazie!
Io: figurati, é il minimo.
Juuzou: come fai a permetterti questo appartamento di lusso?
Io: ho tutto tranne che problemi economici, quindi...
Juuzou: e i tuoi genitori?
Io: i miei genitori sono stati uccisi da alcuni Ghoul in battaglia, lo erano anche loro, non so bene per cosa lottassero e hanno avuto la peggio. *Dice con tono piatto*
Juuzou: ah, capisco. I miei veri genitori non li ho mai conosciuti, mia madre adottiva mi faceva combattere contro dei Ghoul per farne divertire altri, e se combattevo bene mi premiava con diversi tipi di torture.
Io: ho capito, forse ne ho già sentito parlare... Intendo, l'ho letto da qualche parte
Juuzou: davvero? Sono famoso?
*Si mettono a ridere*
Io: é quasi ora di andare in classe, vuoi venire con me?
Juuzou: si!

-durante il tragitto-
Juuzou: hey, chi é che ti sta salutando?
Io: ah, é Kaito, un amico.
Juuzou: hm... che nome strano... bah
Kaito: (t/n) Chi é lei?
Io: lei... chi?
Kaito: quella con cui stai camminando!
Io: veramente, non sarebbe una "lei"
Kaito: ah... oh... ops. Comunque, chi é?
Io: hai presente il signor. Shinohara?
Kaito: si...
Io: bene, codesta persona al mio fianco é con lui, si chiama Juuzou
Kaito: piacere!
Juuzou: *mi guarda*
Io: *annuisce*
Juuzou: piacere!
Io: dove sono gli altri?
Kaito: non saprei, Utai credo abbia mal di testa, viene alla 3° ora.
Io: capito. Juuzou, devo andare, se vuoi possiamo rivederci oggi pomeriggio, é stato piacevole stare con te stamattina, ti ringrazio.
Juuzou: ok! A dopo allora! *Se ne va sorridendo*
Kaito: non mi piace *fa una smorfia*
Io: hm, e perché?
Kaito: non può esserti già cosí amico! *Arrosisce*
Io: ahah, a volte é piú facile di quel che credi. Ricordati che due pazzi si capiscono.

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Spazio autrice:
Ufufufufu! Ci ho messo un bel pò! Vi é piaciuta la parte?
Se avete consigli o suggerimenti scrivetemi pure, voglio che sia una xReader aperta soprattutto a voi!
Scusate se ci ho messo tanto ad aggiornare, ma anche in questo periodo sono piena di verifiche, prove comuni, interrogazioni, recuperi, corsi pomeridiani e via dicendo.
Ci sentiamo al prossimo capitolo!
~Petra

Un sorriso può cambiare tutto. JuuzouxReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora