Era un giorno come un altro nella villa dei Joestar. Come sempre, Jonathan guardava la pioggia dalla finestra di camera sua, tentando di dimenticare la morte del suo amato cane Danny bruciato vivo da Dio Brando, il suo fratellastro. All'improvviso, un rombo fece tremare la finestra, e Jonathan si allontanò di scatto.
Jonathan: "C-cosa..? Questo frastuono sembrava quello dei fulmini che attraversano il cielo notturno, ma non ho visto nessun lampo!"
Improvvisamente, Dio sfondò la porta entrando con un balzo, come amava fare quando scendeva dalle carrozze.
Dio: "JoJo! Stai bene?"
Jonathan inizialmente lo guardò con disprezzo, date tutte le azioni malvage che aveva compiuto.
Jonathan: "Ehm... S-sí, graz-..."
Non fece in tempo a finire la frase che un altro rombo si scatenò
Dio: "Eheheh... JoJo, non hai ancora capito..?"
Approfittando della distrazione di Jonathan, Dio abbassò i pantaloni e mollò un peto anormale
Jonathan: "C-cosa succede?! Quei peti non sono umani!"
Dio: "Tsé, allora sappi che rifiuto la mia umanità, JoJo!"
Jonathan: "Maledetto... Qual è il tuo scopo?!"
Dio: "Non è ovvio? Voglio distruggere la villa ed uccidervi!"
Jonathan: "M-ma perché?! È imperdonabile!"
Tra le urla disperate di Jonathan e le risate malefiche dello spregevole Dio, il sedere di quest'ultimo si staccò per aver abusato della mossa suprema della famiglia Brando, il Peto Ancestrale. Così, la villa fu salva... Finché non bruciò qualche anno dopo. Ma la nostra storia non finisce qui. To be continued
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Il sedere di DIO
HumorA DIO piace molto prendere per il culo Jonathan, ma quando è il culo a prendere DIO, le cose cambiano
