Stardust Crusaders, Parte 1

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Sono passati cento anni da quando Jonathan Joestar e Dio Brando si sono scontrati, facendo iniziare una serie della Madonna. Adesso, la famiglia dei Joestar può vivere una vita pacifica e senza problemi...
Jotaro: "Yare yare daze... Non potevi dire una cazzata più grande"

Dopo essere uscito di prigione e aver picchiato suo nonno Joseph e il suo amico Abdul, Jotaro ha deciso di partire in un viaggio verso l'Egitto insieme a loro.
Holly: "Jotaro, sei sicuro di voler partire saltando la scuola?"
Jotaro: "Yare yare daze... Che me ne frega della scuola, voglio solo andare in Egitto attraversando l'Asia insieme a persone appena incontrate e ad un vecchio"
Joseph: "Ah, comunque casualmente volevo chiederti proprio di andare lì"
Jotaro: "Ok, non ci voglio più andare, perché non visitiamo la Germania invece?"
Joseph: "Eh no, non possiamo! In Egitto c'è DIO"
Jotaro: "Non urlare!"
Joseph: "Non ho urlato, DIO è la pronuncia esatta del suo nome"
Jotaro: "Yare yare daze, che nome di merda. Ora ho voglia di menarlo"
Holly: "Sì, però prima vai a scuola o arriverai in ritardo"
Jotaro: "No"
Holly: "Dai, forse incontri un crociato se ci vai"
Jotaro: "Perché dovrei, uno studente non può anche essere un crocia- aaaah, io lo sono"
Così, si incamminò verso la sua scuola
Ragazzina: "Oddio, aprimi, JoJo!"
Joseph: "Ehm... Perché dovrei?"
Jotaro: "No, nonno, tu non dovresti seguirmi"
Joseph: "Quanto scommettiamo che se me ne vado tu sarai aggredito da uno stupratore seriale?"
Jotaro: "Pfft, non succederà mai"
E una ferita comparve sulla sua gamba, facendolo rotolare per delle scale
Jotaro: "Ahia, mannaggia la patata!"
Kakyoin: "Non si bestemmia!"
Jotaro: "E tu chi saresti?"
Kakyoin: "Io sono Noriyaki Kakyoin, e voglio farmi tua madre. Ah, inoltre sono un portatore di Stand e servitore di DIO che usa lo Stand Hierophant Green!"
Jotaro: "Figo, e che fa?"
Kakyoin: "Spara gli smeraldi e si impossessa della gente!"

Fan che non ha capito: "Ma il tuo potere della pittura? Te lo sei forse scordato? ARAKI FORGOT!"
Araki: "Eh no, quella scena l'avevo disegnata per dare teatralità al tutto. Andiamo, non sono così deficiente da scordarmi i poteri delle persone, no?"

Jotaro: "Comunque, Takoyaki, perché non ti impossessi di me?"
Kakyoin: "Mi sono scordato come si fa. Sai, soffro di amnesia a lungo termine... Aspetta, perché sto combattendo?"
Jotaro: "Per conto di DIO"
Kakyoin: "Non urlare!"
Jotaro era senza parole. Non sapendo più che fare, picchiò Kakyoin fino a fargli vomitare un polipo usato da DIO per il suo controllo mentale
Jotaro: "Ah, un polipo. Lo dicevo io che eri un Takoyaki"
Tornarono a casa di Jotaro entrambi
Joseph: "Si parte per l'Egitto! Smokey, Jotaro, Caesar, si parte!"
Kakyoin: "Scusami, Abdul, chi sono Caesar e Smokey?"
Abdul: "Ah, lascialo fare. Il dottore ha detto che ha un disturbo neurale cronico..."
Jotaro: "Ah, vecchio, comunque come si chiama il mio Stand?"
Abdul: "Aspetta, faccio io"
Abdul pescò una carta tra quelle degli astri maggiori dei tarocchi
Abdul: "È uscita la stella! Ok, d'ora in poi sarà Stella Stellina!"
Jotaro: "No, mi rifiuto. Preferisco un nome figo che dimostri la sua resistenza e forza!"
Kakyoin: "Ah, tipo Star Platinum?"
Jotaro: "Ah, tu sei più bravo di me con i nomi. Io stavo pensando a Stardust, ma effettivamente il platino è più duro della polvere..."
Joseph: "Comunque, è ora di salpare, crociati!"
Jotaro: "Ma che salpare e salpare, prendiamo un aereo, no? È più comodo"
Joseph: "Giusto! Tanto gli aerei sono mezzi sicuri al giorno d'oggi, mica come quelli che usavano cinquant'anni fa e che ho fatto schiantare, no? Ahahah!"
Jotaro: "Yare yare daze... Perché ho un brutto presentimento?"

Intanto, a casa di DIO
DIO: "Oh, quindi stanno arrivando da me... Non vedo l'ora di sterminare la tua famiglia, JoJo!"
Jonathan: "Sei senza cuore, dirmelo così in faccia... S-se ne avessi ancora una..."
DIO: "Zitto... Smettila di parlarmi, dovresti essere morto..."
Fuori dalla porta della sua stanza, intanto
Vanilla Ice: "Povero DIO-sama, parla da solo perché non ha amici..."
Enya: "Tranquillo, Ice, lo aiuterò io in questo, grazie al potere di questa freccia e ai polipi! Raduneremo un sacco di amici per DIO-sama e non soffrirà più la solitudine parlando da solo!"
DIO: "Guardate che vi sento, state urlando come dei pazzi!"
Enya: "Ah"
Vanilla Ice: "Chiedo scusa"
Jonathan: "Pensano che tu sia pazzo, chissà perché"
DIO: "......... Ti odio. Odio te, i tuoi genitori, tua moglie e anche i tuoi fratelli!"
Jonathan: "Ma sei tu il mio unico fratello"
DIO: "Non più, ora io sono te"
Jonathan: "DIO! Non credevo mi volessi così bene da considerarmi parte di te!"
DIO: "W... W.... W...
WRYYYYYYYYYYYYYYYYYYY!"

To be continued

Il sedere di DIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora