Take it as it comes

she hates me

/Pov Kaitlyn/
Prevedo un altro orribile giorno di scuola. Davvero io non capisco perchè Samantha mi odi cosi tanto. Anche se io piaccio a Ryan e ci ha provato a stare insieme a me non ha funzionato. Ma Samantha prova qualcosa per un'altra persona, però potrebbe benissimo stare con Ryan quando vuole.
Comunque fatto sta che le uniche che sono al mio fianco sono Bonnie e Stephanie. Anche se nell'ultimo periodo Stephanie sembra che si stia allontanando.

"KAITLYN MI SENTI"-urlo bonnie mentre muoveva vicino alla mia faccia-

"Scusami Bon.. stavo pensando a Samantha e Ryan."

"Kay ascoltami... loro non sono più nostri amici"

"Non sono più miei amici. Ma te si invece Bonnie"

"No. Io ho deciso di non frequentarli più. Non trattavano male solo te se non ti ricordi."

"Ricordo tutto."

All'improvviso vidi Samantha passare e andare nel suo armadietto per mettere via della cose. Mi fissò e poi se ne andò via.

"Lei mi odia. Dovrebbe essere il contrario per quello che ha fatto a noi. Picchiarci a caso, comandarci o a parlarci dietro. E invece non odio."

"Ti capisco Kaitlyn. Nemmeno io odio. L'odio è una cosa orribile, fa fare cose troppo crudeli e non so che cosa spinge Samantha ad odiare tutti."

"Già.. comunque possiamo andare in bagno?"

"Ovvio. Io devo fumare Kay." -disse mentre prendeva il tabacco e la cartina-  "Tu vuoi fumare?"-disse bonnie mentre preparava il drum-

"No, grazie."

Una volta andati in bagno. Bonnie si accese il drum e aprì la finestra e si mise vicino al gabinetto. Io invece andai a chiudere la porta per poi raggiungerla.
Nel momento in cui Bonnie voleva parlare sentimmo qualcuno entrare e subito bonnie si mise a spegnare la sigaretta. Credevamo fosse il preside o il vice preside.
In realtà non si potrebbe fumare in bagno.
Mentee invece era Samantha che parlava al cellulare con qualcuno ed era abbastanza agitata.

"Non so che fare. Davvero non so che fare... devi aiutarmi.."-disse Samantha con una voce tramolante-

Chissà con chi parlava...

"Grazie mille Eva.. è stato un piacere conoscerti l'altro giorno. Sei unica davvero. Ci sentiamo dopo"-disse samantha prima.di chiudere la chiamata-

Sentimmo Samantha uscire dal bagno sbattendo la porta.

"Wow."-disse Bonnie sorpresa-

"Cosa?"-dissi io fissando bonnie-

"Questa Eva è unica."

"Cosa vuoi dire Bonnie?"

"Per lei non eravamo niente prima. Figurati ora. Non le è mai importato niente di noi"-disse bonnie prima di aprire la porta.-

"Già.."