•Rose• [Xiuchen]

19

"Baek, so che mi hai detto di voler smettere con le audizioni, ma ho trov-" Minseok venne bloccato dalla mano dell'altro sulla sua bocca. Baekhyun sorrise.

"Ora penserò agli studi e troverò qualcosa da fare, non preoccuparti." Disse poi ritraendo la mano e liberando così Minseok, il quale annuì, un po' deluso dalla reazione dell'altro. Si sentiva ancora in colpa per quello che era successo e nonostante avesse solo sbagliato un accordo, dopo aver parlato con Jongdae qualche giorno prima, si sentiva tutto il peso di quello che era successo addosso.

Continuarono a camminare per la via, fino a quando non trovarono una panchina e si sedettero in silenzio.

"Mh... Il tuo amico..." Cominciò Minseok. "E' ancora arrabbiato con me?"

Baekhyun ridacchiò e annuì energicamente. "Non voleva nemmeno che uscissi con te. Ti crede una specie di traditore a quanto pare. Gli ho spiegato mille volte che non era colpa tua, ma non mi ascolta."

Minseok sentì un vuoto nello stomaco e annuì sorridendo leggermente. Per quanto cercasse di non pensarci troppo, odiava il fatto di essere preso così tanto in antipatia da qualcuno, anche se non lo conosceva. Per quello aveva pensato a più modi per scusarsi e ora aveva un'idea di cosa fare, anche se stupida.
Jongdae, inoltre, gli stava abbastanza simpatico e avrebbe voluto conoscerlo meglio e finire per non poterci più parlare per colpa di un'audizione non era esattamente ciò che aveva pianificato. Sbuffò per poi girarsi verso Baekhyun.

"A Jondae piacciono i fiori?" Chiese, improvvisamente più allegro.

Baekhyun alzò un sopracciglio e annuì. "Non particolarmente...? Perché?"

Minseok si alzò dalla panchina e gli sorrise. "Bene, tra un po' rientra mio padre, quindi devo tornare. Ti accompagno a casa?"