Siamo Uniti Da Una Cosa Sola

Capitolo 11

Tra meno di due ore arrivano i ragazzi,Caterina e già qui,e dire che non la sopporto più e poco!
Cate:Ma se viene Piero che gli dicooo
Io:Oddio Cate,ma hai gli spiriti bollenti stasera?
Cate:Chi io? Nono
Io:Sì sì certo come se non ti conoscessi bene...
Cate:Cambiamo discorso...Comunque a che ora viene Annalisa?
Ah si per chi non lo sapesse Annalisa è una mia cara amica che ho conosciuto in hotel un paio di mesetti fa.
Io:Credo stia per arrivare
Annuisce,e mi sdraio a letto e decido di chiudere gli occhi un attimo,ma appena lo faccio suonano il campanello
Cate:Vado io sta sdraiata
Meglio così dai...
Mi trilla il telefono ed'e Chiara leggo un messaggio
Messaggio da Chiara:
Ehi...
Mi sono fidanzata con Mario...
Ti prego non prenderla a male...
Ma cosa...? Resto in silenzio per un momento,vedo entrare Caterina con Annalisa
Annalisa:Giooo Ciao!
Saluto con la mano in freddezza,non so se vorrei stare con Ignazio o sola....
Le due si siedono e iniziano a parlare..
Naturalmente quando sto male in momenti come questi voglio stare sola,infatti vado in salotto e mi metto la musica...XXXTentation Changes...depressione ne abbiamo?
Guardo l'ora e sono le 21:20 i ragazzi tra 10 minuti saranno qui..
E non oso immaginare cosa potrebbe dirmi Ignazio a vedermi così...
Inarco la testa all'indietro e penso....che sia un bene il fidanzamento di Mario e Chiara? Forse è un segno? Come per farmi capire che la strada giusta sia Ignazio? Potrebbe essere...
I miei pensieri vengono interrotti dal suono del campanello,vado ad aprire e sono Gian e Piero
Io:Ciao ragazzi!!
Gian:Ciao bella! Possiamo entrare?
Io:Certo! Di là c'è Caterina e una mia amica accomodatevi
Gian mi sorride e si presenta con Annalisa,tra i due c'è uno strano gioco di sguardi,l'amore è nell'aria stasera ahahhahaha
Piero si avvicina e dice
Piero:Ignazio sta arrivando,e andato a prendere una cosa
Io:Cosa?
Mi sorride e sta zitto...okay andiamo bene,va' da Caterina e si abbracciano...ma che cazzo! Tutti una coppia e io sola. Uffaaaaa
Piero:Noi andiamo in cucina
Io:Fate come se foste a casa vostra
Cate:Ma che mangiamo?
Io:La solita mangiona...
Gian:Ignazio era andato a prendere "ingredienti" cucina lui
Io:Ma sa cucinare?
Piero:Per carità!  È l'unico dei tre che sa cucinare bene
Annalisa:Quindi possiamo stare tranquille? Ahahhahaha
Gian:Assolutamente si andiamo dai
Vanno in cucina,e io sola come una cogliona bello no?
Suonano il campanello e il mio cuore inizia a battere abbastanza velocemente....
Sospiro e apro la porta...ed'eccolo li in tutto il suo splendore,barba appena fatta,ciuffo perfetto...e quel bellissimo sorriso sulle labbra
Ignazio:Ciao bellezza
Io:Ciao Igná
Mi abbraccia e da non so dove esce un mazzo di rose rosse
Ignazio:Tieni
Resto bloccata cercando di capire un po
Io:Perché?
Ignazio:Non so,le ho viste e ho pensato a te
Io:Igná non dovevi ceh io....
Mi afferra il viso con entrambe le mani e dice
Ignazio:Shhh basta parlare,queste rose non sono niente rispetto a quello che farei per te
Mi sciolgo alle parole appena dette,e sorrido
Ignazio:Hai gli occhi lucidi e stai tremando perché?
Io:Beh..Sei tu
Ignazio:Io?
Io:Sì non lo sai? Mi fai questo effetto
Mi sorride compiaciuto della cosa e mi abbraccia
Io:Allora chef che cucina stasera?
Ignazio:Quello che piace a te
Io:Oh mi sento...importante un piatto scelto da me!
Ignazio:Sì piccola...dimmi cosa ti piace da impazzire?
Io:Tu.
Ignazio:Allora andiamo d'accordo sulla stessa cosa....
Io:Parlando seriamente. Mi piace la carbonara
Ignazio:Perfetto,dai vieni ad aiutarmi
Lo seguo,e cosa vediamo?
Quei quattro parlare come se non fosse entrato nessuno in stanza
Ignazio:Ragazzi siccome dovrei cucinare con la mia piccola assistente che ne dite di sparire e andare nel salone e apparecchiate nel frattempo? Grazie
Tutti sbuffano ma apparecchiano la tavola,vedo Ignazio cucinare come un pazzo,quando ad'un certo punto mi dice
Ignazio:Un coltello devo tagliare il guanciale
Lo prendo dal cassetto e gli do,vedo che taglia molto velocemente e nel frattempo mi guarda
Io:Igná non guardare me. Piuttosto sta' attento a non tagliarti
Ma appena finite queste parole si taglia,ecco lo sapevo mi guarda con la faccia da cucciolo ma perché mi intenerisce sempre?
Prendo un fazzoletto e cerco di trattenere il sangue
Io:Ti avevo detto di non guardarmi,a quest'ora non ti saresti tagliato...
Ignazio:Beh se mi sono fatto un taglietto pur di osservarti allora non è nulla...
Sorrido,ormai sa come farmi intenerire,mi afferra per i fianchi,e mi fa sedere sopra di lui a cavalcioni e mi fa poggiare la mia fronte con la sua
Ignazio:Tu non hai idea della voglia irrefrenabile che io abbia di baciarti...
Io:Beh i baci non chiedono si danno
Ignazio:Vuoi dire che posso? No...Anche se posso,il nostro primo bacio non deve essere qui,non così.
Io:E come deve essere?
Ignazio:Da sogno,unico,speciale.
Sorrido e lo stringo più forte a me...eppure penso a che fine avrei fatto se non ci fosse stato lui...
Sta iniziando a diventare più importante di quel che pensassi...sta iniziando a diventare una droga,una cosa primaria nella mia vita.
Ignazio:Piccola senti,domani sera faremo il concerto qui a Bologna e mi farebbe piacere se venissi...
Io:Se trovo ancora qualche biglietto verrò promesso
Ignazio:Perché secondo te ti lascio prendere un biglietto delle ultime file? E poi per riuscire a cantare come troverò il tuo sorriso?
Io:Ah perché hai bisogno del mio sorriso per cantare?
Ignazio:Ora si.
Io:Eh onestamente non so come....
Ignazio:Tranquilla ho già parlato con Michele,mi ha dato un biglietto delle prime file,e un pass per il camerino. Dopo il concerto voglio vederti dietro i camerini,avrò molto bisogno di te.
Io:Igná ma poi Michele che va a pensare?
Ignazio:È stato proprio lui a dirmelo di chiederlo a te per il concerto quindi tranquilla,domani ti presenterò i miei genitori
Io:Che figura...E mi ci presenterai come?
Ignazio:Una ragazza molto speciale che mi ha stravolto il cuore. Ti basta?
Annuisco sorridendo,e tornammo o perlomeno tornò a cucinare.
Una volta pronta la pasta e tutto,mangiamo...Era veramente buona. Cazzo muoio!
Ignazio:Com'è?
Io:Amore è buonissima! Ehm volevo dire Ignazio
Piero:Oh cosa sentono le mie orecchie?
Gian:La cosa si fa interessante
Ignazio:No aspetta...Come mi hai chiamato?
Io:Uff...l'hai sentito daiii
Ignazio:Bacio
Sì avvicina e mi da un bacio in guancia e mi abbraccia
Finiamo di cenare,i ragazzi sparecchiano e vedo Ignazio lavare i piatti
Io:Igná ma dai li lavo dopo io
Ignazio:No,alla mia principessa devo fargli fare meno lavoro possibile.
Sorrido,e decido una cosa.
Io:Igná senti...Ti va di restare qui a dormire?
Ignazio:Dici sul serio?
Annuisco
Ignazio:Certo piccola mia ma...Il pigiama?
Io:Beh ecco...
Ignazio:Beh passo in hotel e ritorno subito dai
Sorrido e finisce di lavare i piatti torniamo nel salone e Piero dice
Piero:Finalmente siete venuti. Avevamo pensato a una cosa molto particolare
Cate:Non una cosa...ma un gioco molto piccante...ehehehe
Annalisa:Però dobbiamo giocare tutti,sennò non vale
Io:Va bene giocheremo...
Ignazio:Solo una cosa,è pericoloso?
Gian:No,peggio.
Piero:Ragazzi! Preparatevi a giocare a OBBLIGO O VERITÀ