Sto per uscire da lavoro,e incontro Ignazio nella balconata dell'ingresso e vado a salutarlo
Io:Buonasera
Ignazio:Oh Buonasera signorina...Dove stai andando?
Io:A casa. Ho finito il lavoro
Ignazio:Oh capisco,beh ci vedremo domani in questo caso?
Io:Immagino di si!
Ignazio:Bene. Vai direttamente a casa?
Io:In un certo senso...devo vedermi con un mio amico..
Ignazio:Ti piace?
Io:Andrea? Ahahahhahaah no. È più un migliore amico
Ignazio:Ti piace qualcuno?
Io:Ehm..beh si sta facendo tardi,a domani
Ignazio:Non hai risposto alla mia domanda...
Io:E credo proprio che non lo farò
Ignazio:Ribelle...Mi piace! Beh a domani
Mi sorride ed entra dentro,resto imbambolata per qualche minuto,ma vado nel parcheggio e mi dirigo a casa.
Mentre guido,rifletto...Cosa dovrà dirmi Andrea? Non so cosa pensare! Sto impazzendo.
Arrivo a casa e lo trovo seduto sopra il suo motorino ad aspettarmi,trovo velocemente un posto per la macchina e vado da lui.
Io:Ei Andry scusa se ti ho fatto aspettare
Andrea:Tranquilla,sono arrivato da poco,com'è andata a lavoro?
Io:Direi bene,comunque...Cosa dovevi dirmi?
Andrea:Beh,riguarda Mario.
Io:Bene. Dimmi
Andrea:Ascolta,io lo dico per il tuo bene,non puoi continuare a stare così,devi parlare con lui,il motivo del suo comportamento..Perché non è normale,anzi fa schifo che ti ha solamente usato per arrivare a un'altra ragazza.
Io:Andrea cosa dovrei dirgli? "Ti amo ti prego parliamone?"
Andrea:Non questo. Ma il motivo di sue determinate azioni.
Io:Basta perdere tempo con lui. Non mi vuole dovrò farmene una ragione.
Andrea:Non puoi fartene una ragione,quando passa inizi a tremare,quando ti parla o ti sorride ti diventano gli occhi lucidi,se ti ignora fumi. Troppo,e rischi grosso,e poi...sei stupida. Pensi che non li abbia visti?
Mi indica i tagli,cazzo. Lo avevo scordato
Io:Si e quindi? Cazzo Andrea ma sai quanto lo amo? Magari si,troverò qualcun'altro ma per ora c'è lui. Ho passato anni a piangere,anni a illudermi,anni a tagliarmi,anni a fumare. È un dolore che non si può descrivere a parole. Tre anni cazzo...Ho perso tre anni della mia vita per lui,anche quando mi salutava solamente ero felice come una Pasqua. Io mi accontento con poco. Ma sai quanto mi batteva il cuore quando mi abbracciava? O quando ero con lui nel motorino? E adesso lui se ne esce con un "il mio scopo è stato sempre quello." Ma è serio?
Andrea:Lo so,Benedetta non lo vuole. E lui non riesce ad aprire gli occhi,non capisce che tu lo ami davvero,che ci stai male davvero. E odio quando un maschio fa stare male una donna.
Io:Andry lo so ma ormai è andata in questo modo.
Andrea:Solo cerca di non fare più cazzate del genere.
Mi indica il braccio e sospira
Andrea:Ti voglio bene come una sorella minore,e lui è un coglione. Io e Mario non siamo più gli amici di prima,io sono in freddo con lui per determinate azioni contro di te,e anche perché se ne fotte. Promettimi di voltare pagina. È andata così, trovati un ragazzo che ti ama per quello che sei.
Io:Proverò a farlo. Buonanotte Andry ti voglio bene.
Andrea:Anch'io Buonanotte.
Ci scambiammo un sorriso e ognuno andò per la sua strada,io mi misi il pigiama e andai a dormire subito.
L'indomani,era una fresca giornata di Aprile...
Questa mattina avrei montato al lavoro alle 09:00
Meglio così, ma arrivo in Hotel alle 08:40 e deciso di andare al bar della Hall a prendere un caffè.
Vedo scendere Ignazio,bene iniziamo con l'interrogatorio.
Ignazio:Buongiorno,come va?
Io:Direi bene tu?
Ignazio:Molto bene,stai facendo colazione?
Io:No. Ho solo preso un caffè
Ignazio:Ti va di farmi compagnia?
Io:Si ho ancora 10 minuti liberi.
Ignazio:Dunque..Ieri Dove eravamo rimasti? Ah si! C'è qualcuno che ti piace?
Io:Beh...piaceva.
Ignazio:Minchiate. Ascolta io sono un bastardo e so leggere lo stato di animo delle persone dai suoi occhi,e i tuoi occhi dicono tristezza,rabbia e delusione.
Io:....
Ignazio:Ho ragione? Bene,volevo solo esserne sicuro
Io:Beh sembrerebbe di si.
Ignazio:Certo,solo una cosa..Ho capito un ragazzo ti piace e lui non ricambia. Ma posso dirti una cosa? Anche io sono uscito da una situazione del genere,e sai che ti dico? Fregatene. Ci sono tanti uomini nel mondo,che potrebbero amarti per quello che sei. E non usarti.
Le sue parole mi fanno molto bene in un momento come questo.
Questo ragazzo sembra capirmi,più di quanto potessi immaginare.
Io:Grazie per le parole...
Ignazio:Di nulla. Io odio i maschi che fanno soffrire le ragazze.
Gli sorrisi e ci guardammo negli occhi per un po di tempo.
Quando vidi scendere un suo collega
X:Buongiorno Igná,hai già fatto colazione? Ei ma chi è questa bella ragazza?
Io:Piacere Giorgia. Anche se dovresti ricordarti della mia faccia,mi hai già visto.
Dissi ridendo,lui mi inizió a scrutare e poi rimase a bocca aperta
X:Già vero! Lavori qui! Scusa che sbadato...Comunque piacere Gianluca,il ragazzo qui presente si è comportato bene?
Io:Si,davvero è un ragazzo eccezionale.
Ignazio mi guardò sorridendo..beh in fondo è la verità.
Gian:Meglio così, beh ragazzi miei Sto andando in piscina ci vediamo in giro,ciao Giorgia
E mi diede un bacio in guancia,Ignazio grugní e iniziai a ridere
Io:Perché? Ahahhahahaha
Ignazio:Eh? Nulla tranquilla eheheheh. Beh comunque io vado a riposare un po tu vai a fare il tuo lavoro. Ci vediamo in giro
Io:Naturalmente Igná. A dopo
Mi scambiammo un tenero bacio in guancia,e da lì sentii il profumo di Ignazio,che mi fece girare per un momento la testa...
Poco dopo però mi ripresi e andai alla reception.Spazio d'autore :
Ecco il tanto atteso discorso di Andrea,Ignazio e Giorgia a ottimi rapporti,e la ragazza conosce Gianluca...Cosa succederà?
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Siamo Uniti Da Una Cosa Sola
RomantizmGiorgia una normale ragazza di 18 anni,abita a Bologna e lavora come Receptionist di un Hotel a 5 stelle...La sua vita però cambia inaspettatamente quando conosce il trio de Il Volo,o perlomeno uno in particolare.