CAPITOLO 9

197 7 0
                                    

IGGY'S POV

Z-zayn mi ha baciata.

Non so se voglio parlarne o meno con lui.

Ora no di sicuro.

Adesso voglio dormire, dicono che il sonno è riparatore, spero che possa riparare anche questo.

Lo spero.

--------------------------

Mi trovavo in un luogo buio e solitario.

Ora che vedevo bene, ero legata ad una sedia.

Gambe e braccia.

Con la bocca tappata con del nastro grigio isolante.

Iniziai veramente ad agitarmi.

Muovevo la sedia qua e la, cercando di fare rumore.

Le mie urla, morte nel nastro, si udivano, ma non quanto avrei sperato.

"Smettila di agitarti, figona"

Sentivo ma non vedevo.

Erano una voce maschile.

Di uno spacciatore che conoscevo molto bene.

Zayn.

Solo lui mi chiamava così.

Continuai a urlare, agitandomi.

Zayn si avvicinò pericolosamente a me.

Tirò fuori un coltello.

Iniziai a urlare ancora più forte, quando lui mi zittì.

Avvicinò l'arma alla mia bocca.

"No no no non farlo! " riuscì a dire. La mia voce era molto sfocata.

"Ferma."

Detto questo mi strappò il nastro.

Ero sollevata, in un certo senso.

Non voleva uccidermi, era un buon risultato.

"Così posso vedere queste stupende labbra"

Detto questo, Zayn mi baciò.

"Sei solo uno sporco traditore." sputai. Per davvero.

"No, non fare così cucciola. Sei più carina quando sei serena"

"Zayn, fottiti."

"Ohw, nonono, non mi chiami più 'Zayza' ?"

"Lasciami. Ah e se trovi tempo, fottiti x2."

"Ah, facciamo le simpatiche qui? Allora lo farò anche io."

Si sedette sopra di me.

Mi alzò la maglia e tirò fuori il coltello di prima.

Pensavo volesse tagliare il nastro, come aveva fatto precedentemente.

"Merda. Non farlo."

Avvicinò il coltello al mio stomaco.

"Ohw, sei carina quando supplichi.Invece si che lo farò. "

Detto questo, iniziò a fare dei piccoli tagli superficiali.

"Adesso rendiamo le cose più divertenti."

Prese il coltello e un limone, che tagliò col suo coltello e lo passò nel sale.

Fatto questo, riiniziò il lavoro di prima.

Però adesso faceva molto più male.

Iniziai a urlare.

Lui godeva a vedermi soffrire.

Io urlavo lui godeva.

Lui godeva, lui continuava.

Lui continuava, io urlavo.

Io urlavo, lui godeva.

Decisi di interrompere questo circolo vizioso, smettendo dj urlare.

BOM.

Il coltello era caduto.

"Iggy. Svegliati."

------------------------------

Scattai a sedere sul divano,.con Zayn che mi scuoteva.

Vidi il telecomando a terra, ecco cos'era stato quel tonfo.

Era reale.

Fortunatamente solo il tonfo.

No, il sonno non aveva riparato, decisamente.

Anzi, aveva definitivamente incenerito.

Avevo lo sguardo nel vuoto mentre Zayn parlava, lo sentivo ma non lo ascoltavo, e se ne accorse.

"Ehi, tutto bene ?"

"Certo, quelli che pensavo mio migliore amico mi ha baciato e in più mi ho fatto un sogno dove quasi mi stuprava. Tutto bene."

"Posso fare qualcosa per farmi perdonare da quello che ti ho fatto nel sogno...?" disse soffocando una risata.

"Ti sembra che stia ridendo ?"sputai.

"Bhe, no, però non è colpa mia se fai sogni dove ti stupro...comunque ti ciedo scusa."

"No, scusa hai ragione, è solo che HO DORMITO POCO, e quindi sono nervosa."

"Okay, scusa anche per questo."

"Vabbe dai, ahahahahahah, è passato." mi avvicinai e gli diedi un bacio sulla guancia, per rassicurarlo.

"Possiamo parlare ?" chiese, dubbioso.

"Ma certo, di che cosa ?" sapevo già dove voleva andare a parare, ma volevo che me lo dicesse lui.

"Di ieri  sera."

"Parla, dimmi quello che vuoi."

"Volevo scusarmi...solo che è da quando ti ho visto che volevo farlo...e ieri sera non ho resistito...scusa davvero...spero di non aver rovinato la nostra amicizia..ti prego, dimmi di no." disse, suplicando del mio perdono.

"Tranquillo Zayza !" gli diedi giocosamente un pugnetto sulla spalla, fingend di aver dimenticato tutto.

Invece no.

Non sarebbe tornato tutto come prima.

Illegal. ||H.S. Au|| (On Hold)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora