Cato&Clove-Una Storia Mai Svelata

Capitolo 1.

Mi chiamo Clove, ho 16 anni e vivo nel distretto due con mio fratello minore  Josh.

Quest'anno vorrei partecipare agli Hunger Games. Non lo faccio solo per me, ma anche per mio fratello: lui ha 12 anni e ha solo me. I nostri genitori sono morti quando lui aveva 3 anni. Sono morti in una sparatoria durante una rapina.

Da quel momento ho dovuto provvedere io a Josh. Lui si fida solo di me.

Si certo, noi facciamo parte del distretto 2 e tutti pensano che ce la spassiamo. Ma non è così. Credo che non ci sia molta differenza tra il nostro distretto e l'11 o il 12. Solo che da noi ci sono delle palestre dove i ragazzi si possono allenare in preparazione agli Hunger Games.

Io non sono mai potuta andare ad allenarmi, non abbiamo mai avuto abbastanza soldi.

Comunque tornando al discorso inziale, quest'anno Capitol City ha avuto un'idea "eccezionale", come la definiscono i media: regalare un diario a tutti i ragazzi compresi tra i 12 e i 18 anni, così se sarebbero morti negli Hunger Games avrebbero avuto qualcosa per far vedere che ci tenevano a noi e di conseguenza ci conoscevano. Che idea stupida.

Tra 2 settimane ci saranno gli Hunger Games e io è da quando avevo 8 anni che mi alleno: sono brava con l'arco, la spada e nelle lotta. Ma la mia passione sono i coltelli. Qui nel distretto 2 tutti mi conosco come 'La ragazza dei coltelli',fin da quando avevo 10 anni( avevo centrato, di fila, 7 uccellini in volo esattamente al centro dell'occhio, grazie ai miei coltelli).

Io penso che me la caverò dentro l'Arena... Insomma, sono astuta, brava nel combattimento, so mimetizzarmi tra i cespugli... L'unica cosa che mi viene male è arrampicarmi sugli alberi: nel nostro distretto non ci sono alberi grandi e massicci, solo fuori dalla recintazione elettrificata ce ne sono... Ma non sono mai uscita.

Mio fratello ancora non sa niente del mio piano... Ma adesso che ci penso non so dove sistemarlo quando partirò... Potrei affidarlo a una delle tante palestre, ma li lo allenerebberò per farlo andare ai giochi, quindi no; potrei darlo a nostra zia... Ma è matta, cioè da di matto spesso... E non voglio rischiare.

L'ultima mia chance sarebbe darlo in affidamento alla famiglia di Cato...