Capitolo 4.

629 44 3
                                    

Io sono vestita con un vestito lungo fino alle ginocchia color azzuro( in tutti i distretti si usa così).

Riesco a vedere con lo sguardo Cato che è affianco a mio e suo fratello. Sua sorella è qualche fila avanti a me.

Mentre il sindaco e Jennifer( da quel che ho capito capito è una persona che aiuta i tributi sul parlare, come sedersi, stare dritti... insomma tutta roba noiosa) parlano, io penso a cosa fare.. Ma non ho tempo perché la prima cosa che sento é il nome di Jasmine pronunciato da Jennifer. Senza pensarci urlo "Mi offro volontaria!" corro incontro a Jasmine e le dico "Prenditi cura di Josh" e le do un bacio sulla fronte.

Così mi incammino verso il palco dove Jennifer mi chiede "Come ti chiami fanciulla?" "Clove" "Facciamo un bel applauso a Clove! E adesso passiamo ai maschi... CATO!"

A quel punto non sapevo cosa pensare: Felicità, sicurezza, paura...

Quando ci lasciarono 10 minuti per salutare i nostri cari entrò Josh in lacrime"Clove non dovevi!" "Josh, ascoltami: tu vivrai con la famiglia di Cato finché non tornerò. Okay? Fai il bravo, che quando torno chiedo a Kate come ti se comportato"  " i 10 minuti sono finiti!". Così salutai Josh e salì sul treno. Dopo un pò entrò anche Cato, che corse ad abbracciarmi "Grazie Clove" "E di cosa?" "Di aver salvato Jasmine". Stava Singhiozzando, ma feci finta di niente e ricambiai l'abbraccio.

Avevo capito adesso il mio destino: Avrei dovuto uccidere Cato. 

Cato&Clove-Una Storia Mai SvelataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora