Il primo incontro

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Sono Kate Donovan ed ho 18 anni appena compiuti, sono alta, magra grazie alla mia fissa sulla pancia piatta, ho i capelli biondi e gli occhi azzurri ,ho una vita molto monotona, per colpa di mio padre che si ostina a tenermi sotto la sua ala non capendo che non sono più la sua bambina ormai.

Come tutte le mattine l'aggeggio infernale suona , segno che è incominciato un'altro giorno di scuola. Mi alzo, apro l'armadio e prendo una delle mie divise della scuola, non so perché si ostinino a farci indossare le gonne, comunque, vado a farmi una doccia veloce, mi vesto e scendo per la colazione preparata da Tania, la cuoca.

Una volta bevuto il latte è mangiato le mie solite uova del lunedì , raggiungo Xavier , il mio autista nonché guardia del corpo ,insomma un pitbull, solo con meno bava , almeno quando non si arrabbia.

Il tragitto dalla villa a scuola dura circa 15 minuti e io nel frattempo come tutte le mattine, messaggio con Jessy che è il diminutivo da di Jessica Hope, la mia fidatissima migliore amica ma noi ci consideriamo sorelle dato che ci conosciamo da quando avevamo 1 mese, mio padre è il suo sono soci e migliori amici, sono di famiglia in poche parole.

Jessy è stata l'unica capace di sostenermi da quando mia madre è scappata con un'altro quando io avevo 12 anni. È per questo che io senza di lei sarei finita.

Oggi sono arrivata 5 minuti prima e trovo Jessy che sta già parlando qua è la. Appena scendo dalla macchina lei mi viene incontro e mi abbraccia chiedendomi come sto e io faccio lo stesso.

Non sono molto popolare ma, ho il mio gruppetto formato da : me , Jessy , Daisy, Vero, Daniel, e Tony. Una volta aspettata Vero la ritardataria del gruppo, ci avviamo verso le classi, Jessy frequenta tutti i miei corsi, siamo sempre insieme tranne quando io ho economia e lei biologia. La giornata passa rapidamente e, io Jessy ci avviamo verso la mensa occupando il nostro solito tavolo.

Dopo un po' arriva Daisy e a ruta Vero, Daniel e Tony. - Uff.. Non sopporto proprio quegli sbruffoni al tavolo accanto al nostro. Si lamenta Daisy come al suo solito.- È perché non ti pensano tesoro. dice Jessy ,lanciandomi un occhiata che sta ad indicare "ma si lamenta sempre " io scrollo le spalle e mi concentro sul mio vassoio quando mi ricordo di non aver preso il succo ai mirtilli che adoro senza cui non posso stare e mi alzo.

Dopo aver fatto più o meno 7 passi a marci indietro mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con un ragazzo di cui non conosco il nome ma è sexy da morire .Siamo a 3 centimetri l'uno dall'altra e io sono completamente imbambolata che non mi rendo conto di essermi appoggiata a lui nello scontro fino a quando non sento un suo pettorale contarsi sotto la camicia bianca, a quel punto arrossisco e il ragazzo misterioso mi dice con il suo tono sfacciato - hey stupenda, se volevi conoscermi bastava parlarmi non c'era bisogno che ti buttassi a dosso. A quel punto mi riprendo completamente dallo stato di trance e gli rispondo - guarda che sei stato tu a scontrarti con me non io. - bellezza non penso proprio. Risponde lui con quel suo sorrisino beffardo sulla faccia stupenda che si ritrova. A quel punto mi allontano da lui lasciandolo perdere tanto era arrivato da 3 giorni e so esattamente a quale tavolo è seduto..... Quello che Daisy disprezza tanto. Una volta preso il succo ritorno al tavolo e come al solito Tony che era seduto al mio fianco, e che nn si fa gli affari propri mi chiede - chi era quello con cui stavi parlando e palpando?. - non era nessuno. Rispondo ancora infastidita dalla chiacchierata avuta con quel ragazzo.A quel punto una volta sentita la domanda di Tony si girano tutti per saperne di più , ed interrogarmi e io mimo con le labbra verso la spia "grazie tante" e lui mi risponde con un sorriso e poi mima anche lui con le labbra "non c'è di che". Incomincia Jessy - ma come quello è Scott super Figo, è arrivato da tre giorni e ha già fatto una strage, usa le ragazze come se niente fosse. A quel punto risponde Vero dicendo -io vorrei errore usata da un tipo così . E riceve una gomitata da Daisy -che cosa ho detto scusa ?! Ma lo hai visto!! È stupendo!!. Controbatte Daisy per aver ricevuto scherzosamente una gomitata . A quel punto intervengo io raccontando cosa è successo e Jessy mi dice scherzosamente che ho fatto colpo e scoppiamo tutti a ridere. Una volta pranzato ci dirigiamo ognuno nella propria classe dove per me il tempo passa subito infatti mi ritrovo a casa sul mio letto a riflettere.

Indovinate cosa sto pensando? ...al ragazzo tanto sfacciato quanto sexy e eccitante, non faccio altro che pensare a quei capelli spettinati ad arte castano chiari,a quegli occhi verdi che sembrano smeraldi e a quella bocca piena che desidererei baciare....aspetta un attimo io non ho mai fantasticato sui ragazzi,la mia coscienza risponde"se è per questo tu non lo hai mai avuto un ragazzo, e nn hai neanche mai baciato nessuno ", in fondo ho ragione ,che mi succede, perché sto pensando a quel ragazzo che mi ha risposto in quel modo?.Travolta dai miei pensieri mi addormento con il pensiero fisso su Scott .

Il mio mondo perfetto senza pericoli in pezzi grazie a lui...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora