Un rumore di ali.
Il fruscio del vento tra le foglie degli alberi.
L'odore di fiori appena sbocciati.
La paura nell'aria.
Guardai la pagina con il veleno che avevo strappato dal libro.
La voltai. C'era una frase, in latino: Silva Creaturae.
Non sapevo il latino.
Presi il cellulare di Harry dalla tasca dei suoi jeans.
Cercai Google traduttore.
Niente.
Non c'era campo.
Mi spostai di qualche metro.
Ancora nessun segnale.
Cercai Harry con lo sguardo.
Non c'era più. Sparito.
Tornai dov'ero prima.
Si era volatilizzato.
Lo chiamai. Non uscì niente dalla mia bocca che potesse somigliare ad un urlo, solo un rauco suono strizzato.
Mi misi a correre.
Non mi muovevo.
Non riuscivo a spostarmi.
Di nuovo.
Un rumore di ali.
Il vento.
I fiori.
Ma niente paura.
Avevo la mente svuotata. Completamente.
Non pensavo, non avevo paura.
Avevo...
Niente.
Mi sentivo come uno spirito incatenato al mondo reale.
Credetti di stare sognando.
Un rumore felpato. Quasi un cervo che si afficinava con il passo di un lupo.
Le gambe non mi ubbidivano più.
Ora camminavo in direzione di un lago.
Lo vidi.
Sarei rimasta traumatizzata per tutta la vita.
Alto più di venti metri.
Lungo più di sessanta.
Di un verde fosforescente.
Aveva le corna di un cervo, sembravano fatte di rami.
Il corpo di un lupo.
Camminava sulla superficie del lago. Gli occhi neri come pozzi che mi fissavano, uno smeraldo luccicava sulla fronte.
Era magnifico.
Di colpo mi ritrovai su un isolotto al centro della piatta distesa di quel liquido blu.
La creatura iniziò a girare in tondo. Le sue zampe creavano dei cerchi, toccando l'acqua.
Il lago era circondato da un lato da una foresta verde scintillante, dall'altro da alti monti erbosi.
Da dietro questi ultimi si vedeva il bagliore fosforescente di altre creature come quella che avevo di nuovo di fronte.
Parlò.
O meglio pensò.
Le parole mi echeggiarono nella testa.
Io sono la Creatura. Insieme ai miei compagni difendo questo mondo dagli umani. Tu non sei come loro. Sei speciale. Stai cercando qualcosa. So dov'è.
Per riavere il tuo amico.
Per salvare il tempo.
Sarò la tua fonte di luce fino a metà strada. Poi dovrai cavartela da sola.
Piegò la testa fino a terra.
Sullo smeraldo brillavano delle lettere: SARAFIN.
La Creatura mi fece segno di salire sul suo muso. Mi accomodai sul suo naso verde bosco. Sollevò il suo muso appuntito e scrutò l'orizzonte.
Iniziò a correre. Me ne accorsi solo perché vidi il paesaggio scorrere di fianco a noi.
Silva manteneva un'andatura costante, le zampe non producevano alcun rumore quando calpestavano il suolo erboso. Sembrava un essere immateriale, ma era solido come una roccia.
La pelliccia morbida aveva sfumature verde bosco, e verde smeraldo-fosforescente.
Guardai dietro di me. La Creatura era immensa. Il lago da cui eravamo partite era ormai un puntino blu in un'infinità verde.
Dietro di sé, SARAFIN lasciava una scia verde carica di energia.
Passammo sopra la foresta camminando sugli alberi e sorpassano i monti.
Incontrammo molte altre creature.
Rosse.
Blu.
Viola e bianche.
Di tutti i colori.
Si inchinarono al nostro passaggio.
Il cielo era ormai di un colore misto tra blu scuro e bianco, ma non c'erano stelle.
Se non fosse stato per la luce delle Creature, avrei usato la pietra luminosa del mago. Avrei detto che era una "Stregaluce" come quella di Shadowanters, ma questa era diversa.
Era fatta di sogni, passato e futuro.
Il presente non c'era.
Ognuno vive il proprio presente attimo dopo attimo. È sempre Presente, nella Silva Creaturae.
Dovetti nenermi alla pelliccia morbida di SARAFIN, con un balzo aveva superato una catena di montagne innevate, seguita da tutte le altre Creature.
Noi ci fermiamo qui, non ci è permesso andare oltre. Il veleno che dovrai preparare è letale per le Creature. Ti salutiamo.
Le Creature mi accompagnarono fino alla sponda di un altro lago, più grande del primo.
Ed era... Bianco!
- ci rivedremo?- chiesi alle Creature.
Loro mi risposero con un cenno di assenso. Si voltarono e iniziarono a correre verso i monti verdi e il lago blu, dove le avevo incontrate la prima volta.
Guardai il lago.*******
Bene muchacos❤️
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto❤️
Sinceramente, ero eccitata mentre lo scrivevo... Le Creature mi hanno emozionata. Spero abbiamo fatto lo stesso effetto anche a voi❤️
Vi voglio bene miei muchacos❤️
Aury❤️
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La ladra del Tempo
Fantasy(completata)Aurora è una ragazza di 15 anni, orfana, ruba per sopravvivere. Un giorno al mercato trova un orologio da taschino che la porterà indietro nel tempo. Incontrerà un amico, Harry e insieme dovranno recuperare l'orologio per tornare nel pr...