La lettera

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Il castano e il rasta portarono l'insolito mendicante a casa del primo, lo nutrirono, lo curarono e lo fecero riposare finché esso non si rimise pienamente in forze.
L'uomo disse loro il suo nome: Nicolas
Ma il cognome non lo ricordava.

Dopo pochi giorni il vecchio morì ma Caleb trovò, sotto il corpo, una lettera.
La lesse più e più volte, non riusciva a crederci, era troppo surreale, pensava si trattasse di uno scherzo ma poi ci pensò su..no..non era un gioco..

Il ragazzo telefonò al rasta dicendogli di venire immediatamente e quando esso arrivò gli fece leggere il foglio.
Jude lo guardò sperando che lo stesse prendendo in giro ma Caleb scosse la testa, più serio che mai.

-Come sarebbe a dire che dobbiamo consegnare tutti i regali che babbo natale non ha potuto consegnare visto che è morto in casa tua?!-
-Beh...vuol dire che dobbiamo farlo...no?-
-...-
-Allora...?-
-Okay...-
-Uh guarda..c'è un indirizzo-
-Di dove?-
-Ehm...Lapponia...
-LAPPONIA?!-
-Già..andiamo?-
-...va bene.-

Il giorno dopo Caleb e Jude si trovavano in aeroporto, pronti a partire verso la Lapponia.
Il castano si strofinava furiosamente le mani sui vestiti palesemente nervoso.

-Caleb che succede?-
-Nulla-
-Parla su..che hai?-
-Io...non sono mai stato in aereo...-
-Hai paura di volare quindi?-

Il ragazzo annuì imbarazzato e il rasta gli prese la mano stringendola.

-Tranquillo, ci sono io okay?-
-Grazie...-

Caleb strinse leggermente la presa sulla mano del regista e i due si avviarono verso l'aereo.
Presero posto l'uno accanto all'altro, Jude vicino al finestrino, continuando a tenersi per mano.
Alla partenza il castano quasi stritola la mano del povero rasta mentre durante il resto del viaggio dormì beato.
Jude lo osservò, tutto il tempo, dormire pensando a quanto fosse bello pure addormentato e con un rivolo di bava che gli colava dalla bocca.
Quando atterrarono il povero Jude fu costretto a svegliare il ragazzo che lo guardò con quei bellissimi occhi verdi.
Il rasta lo trovava bellissimo.

Scesero da quell'affare infernale, a detta del castano, per poi dirigersi verso l'indirizzo che gli era stato dato dal vecchio.

I due ragazzi si trovavano davanti alla residenza dell'uomo.
Era enorme e abbellita da decorazioni rosse e verdi, da moltissime lucine e sagome di renne in cartone.
Caleb osservava tutto leggermente disgustato, aveva sempre odiato l'ambiente che si creava nel periodo natalizio.

Il rasta spinse la porta, stranamente aperta, della villa.
I due furono subito presi d'assalto da un centinaio di pinguini con dei cappelli verdi a punta e delle campanelline il cima.
Jude sorrideva come se fosse il giorno più bello della sua vita: pinguini, pinguini ovunque!
Un pinguino mise sulla testa di Caleb un cappello rosso e bianco mentre ne misero uno simile sulla testa di Jude.

I due sventurati vennero subito spinti in un'enorme stanza piena di rulli trasportatori e altri macchinari.

"Che cavolo è questo...?"

-Questa è la sala dove babbo natale e gli elfi costruivano i regali...ma quando lui se n'è andato sono morti tutti...elfi, renne, mamma natale...tutti.
Così siamo arrivati noi per sostituirli.
Tu -il pinguino indicò Caleb- sarai il nuovo Babbo Natale.
Invece tu -indicò Jude- sarai Mamma
Natale-
-Perché devo essere la mamma?!-
-Babbo Natale ha detto così..-
-Dai Jude non lamentarti tanto si sa che sei tu, a prenderlo in culo~-
-...-

Dopo circa mezza giornata il rasta e il castano si erano già ambientati in quella strana situazione.
Davano ordini ai pinguini e costruivano giocattoli di ogni genere
Era più divertente di quel che pensassero, ogni giorno creavano giochi differenti seguendo le varie letterine inviate dai bambini di tutto il mondo.
Era la mattina del 24 dicembre e ormai Caleb e Jude avevano preparato tutti i giocattoli, li avevano messi in un enorme sacco rosso super espansibile che infine è stato messo sulla slitta che ora sarebbe stata trainata da pinguini.
Il rasta era eccitato all'idea e anche Caleb, nonostante non lo desse a vedere.
Mancavano meno di 24 ore al grande giorno.

Amore sotto il vischio||FudouKidouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora