Pov's Ron
Ah, che bello, sono in un prato fiorito, con gli uccellini che cinguettano, il cielo azzurro intenso, e davanti a me c'è il lago nero, con in fondo il il castello di Hogwarts. Sono davanti a a delle file di sedie, su cui ci sono seduti tutti i miei parenti e Harry, il mio migliore amico, proprio seduto in prima fila. Ci sono anche tutti i compagni del mio anno,ma aspetta, manca Hermione. Mi giro intorno, ma non la vedo. Vedo invece i professori dietro di me, che mi sorridono e, nel caso della Mcgonnagall, si asciugano qualche lacrima felice, di gioia. Non so che cosa succede, come quasi sempre. C'è anche zia Muriel, mentre che non c'è Hermione... Ma aspetta, forse è lei...
Davanti a me, mi accorgo che c'è una striscia in cui le file si interrompevano. Infatti, dal fondo, vedo due sagome, a braccetto. Le sagome, avvicinandosi, si fecero più nitide, fino a quando capì chi erano. Uno era un uomo che non conosco, alto più dell'altra sagoma. L'altra, invece era...
"Hermione!" esclamai ad un tratto. Lei mi rivolse solo un cenno e un sorrisetto contento, gioioso. Ron non l'aveva mai vista così bella: era con i suoi soliti capelli sciolti, sempre arruffati, e una collana con un ciondolo a cuore: i suoi occhi, di un marrone comune, erano più belli del solito, senza trucco. Il suo abito era di un bianco latte, non troppo lungo, che copriva fino alle ginocchia e lasciava scoperte delle scarpette color bianco lucido. Ora forse capisco cosa stava succedendo, mi sto sposando con Hermione!
Ad un certo punto, lei si ritrova davanti me. Oh, sono felicissimo! Finalmente sto sposando Hermione, la persona che, fino all'anno scorso, la consideravo amica, ma, dopo il ballo del ceppo, mi sono accorto di desiderarla. Ero geloso di Krum, quel bulgaro a cui ho dato tutta la mia stima, che però devo ringraziare per avermi fatto capire cosa voglio veramente. Cioè Hermione. Da quel momento, io ci ho riflettuto, e ho scoperto che la amo alla follia. La amo più del pollo, addirittura!
Mentre che la guardo, arriva Silente e ci fa la cerimonia. Poi arriva il momento del bacio. Io, che non ho mai baciato, non so come si faccia, ma, appena ci troviamo a un centimetro di distanza, vengo scosso bruscamente. Lentamente, apro gli occhi: era tutto un sogno. Era un sogno molto diverso dagli altri, però. Il mio primo sogno in cui considero Hermione per più di una amica. Per un po', fisso un punto fisso nel muro e penso. Non ho mai desiderato qualcosa così ardentemente, apparte lo scambio di camera con qualcuno dei miei fratelli, in modo che quel maledetto ghoul non disturbi i miei sogni. In questo momento, desidero vedere Hermione e parlarle del sogno. Ma, penso rigirandomi, mi dimenticherò del sogno prima del prossimo mese, quando il treno a vapore rosso scarlatto mi porterà ad avere un altro anno ad Hogwarts. Un anno magnifico, dove finalmente spero di trovare il coraggio di dichiararmi.
STAI LEGGENDO
Dal primo errore "" Romione""
FanfictionLa saga di Harry Potter è una, tutta incentrata sulla storia e su Harry. Ora, pensiamo se la storia fosse stata scritta in un altro modo, come un'altra storia con la stessa trama. La storia è ambientata prima e durante il quinto anno ad Hogwarts, do...