Penso ai primi istanti. Nascosta dietro un cespuglio ad aspettarti. Vederti arrivare da lontano e correre verso di te abbracciandoti. Il quel momento le emozioni si sono impossessate di me, non riuscivo a pensare a nulla se non a controllare il mio cuore prima che esplodesse.
Penso che non volevo staccarmi, ero molto timida e nervosa, tu ricordo che mi davi i baci sulla testa. I momenti successivi sono stati dolci ma soprattutto abbiamo parlato, faccia a faccia per la prima volta. Basta schermi, basta telefonate, solo noi e il tempo passava troppo veloce. Dopo il primo incontro ci legammo ancora di più, e ora a distanza di quasi un anno proviamo la stessa emozione, la stessa trepidazione prima di vederci; ed appena i nostri sguardi si incrociano tutto assume un significato, l'attesa non pesa più se ciò per cui devi aspettare è tutto ciò che desideri. L'attesa aumenta il desiderio, quanto è vera questa frase?
Penso ai primi momenti e alle prime esperienze insieme. E quando inizio a pensarti mi perdo in essi e non mi rendo conto di ciò che ho intorno, ma appena un rumore mi porta alla realtà mi rendo conto di quanto mi manchi quando siamo lontani. Penso a quando ci salutiamo che perdo una parte di me, per poi ritrovarla dopo qualche ora. Vorrei passare tutta la vita con te, vorrei fare ogni esperienza con te e so che per te è lo stesso, ora godiamoci il presente e immaginiamo il futuro, costruiamolo insieme, mano nella mano, perché in due tutto è più semplice.
