HARRY
dopo aver fatto all'incirca altre sei persone era finalmente arrivata l'ora di pranzo in cui avrebbe avuto la paura di quaranta minuti, così dopo aver preso il cellulare che mette in tasca si alza dalla sedia un pò intorpidito alle gambe mettendo il cartellino con scritto "chiuso" sul bancone uscendo poi da dietro di quest'ultimo dirigendosi verso il bar. Nota anche l'altra signora del bancone(?) accanto al suo alzarsi mettendo il cartellino come aveva fatto lui, così camminando lentamente supera la piscina facendo la strada che aveva indicato prima lui al ragazzo arrivando poco dopo davanti all'entrata del bar. Si sistema la benda che aveva intorno ai capelli entrando guardandosi un po intorno ed avvicinandosi al bancone nota il ragazzo di prima, il quale non sapeva ancora il nome, dietro al bancone con le braccia conserte così dato che gli altri commessi erano impiegati a servire altre persone si avvicina a lui mordicchiandosi il labbro ehm, salve...LOUIS
sta osservando come stanno procedendo le cose ancora troppo insicuro per intervenire. Non gli piace stare lì fermo senza fare nulla spero che arrivi presto qualcuno con cui possa fare pratica. Il suo pensiero si avvera quando infatti arriva un ragazzo; lo guardo meglio e si accorge che è quello che lo ha aiutato alla reception. Lo guarda nel complesso mentre si avvicina e rimane colpito dalla sua altezza, essendo seduto non si notava quanto fosse alto (soprattutto in confronto a lui). Rimane a fissarlo per tutto il tragitto verso il bancone, sia perchè era la cosa più interessante in quel momento, sia perchè... non lo sapeva, ma gli veniva voglia di guardarlo e basta. Lo nota dirigersi verso la sua direzione mentre si mordicchia il labbro, così aspetta che gli arrivi a pochi metri di distanza. Sto per dire qualcosa quando il ragazzo lo precede virgola rimane in silenzio un attimo e poi commenta
apprezzo che tu mi dia del lei, ma così mi fai sentire vecchio come il mio professore di latino...
dice con un sorrisetto divertito, gli piaceva molto scherzare e stuzzicare la gente anche per vedere come reagivaHARRY
dopo aver attirato l'attenzione del moro lo guarda aspettando una possibile risposta che non tarda ad arrivare, ridacchiando leggermente sentendo le sue parole. Bhè gli era venuto spontaneo nel dire "salve" non poteva mica avvicinarsi alla shalla e dire "heeeey! Ti ricordi di me? Sono quello che qualche ora fa ti ha dato indicazioni e niente, come te la passi?" non era nel suo genere anche se sapeva che non intendeva proprio così il moro. Alza le spalle e lo guarda scusami mi è venuto spontaneo Dice abbassando lo sguardo sui propri stivaletti neri per qualche secondo rialzandolo velocemente subito dopo portando le mani incrociate dietro la schiena mentre lo sguardo lo posò verso il bancone davanti a lui coperto dal vetro con appoggiato sui ripiani diversi cibi. Doveva pranzare anche se non aveva molta fame, ma sapendo com'era fatto, ossia che prima diceva che non aveva fame, poi dopo un pò ecco che gli arrivava, decidendo comunque di prendersi qualcosina giusto per riempire lo stomaco.
ehm.. mi potresti dare quel tramezzino perfavore?
alza di nuovo lo sguardo su di lui mentre istintivamente si morde di nuovo il labbro dato che gli veniva da ridacchiare. Sembrava un perfetto stupido però okay.LOUIS
annuisce scuotendo leggermente la testa. Segue con lo sguardo i suoi movimenti notando come guardasse con disinteresse la vetrina con le molteplici cibarie. Si avvicina al bancone cercando di capire cosa volesse prende, dopo che glielo ha detto afferra il tramezzino e lo mette in un sacchetto di carta con un tovagliolo. Mentre fa tutto ciò non smette di guardarlo concentrandosi maggiormente sui suoi occhi verdi che brillavano per il riflesso del sole. Gli porge il sacchetto facendo un sorriso tipico da commesso
ecco a te, vuoi anche qualcosa da bere?
HARRY
dopo che il ragazzo gli prende quello che gli aveva chiesto mettendolo dentro un sacchetto di carta insieme a un tovagliolo, lo prende dato che glielo porge annuendo leggermente alla sua domanda che era stata seguita da un sorriso. Una cosa che aveva notato del sorriso del ragazzo erano quelle piccole rughette che apparivano ai lati degli occhi, erano molto carine e gli facevano venire in mente le proprie fossette, perché entrambe apparivano di più con il sorriso.
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Simply Us
Teen FictionDove Harry e Louis, entrambi alla ricerca di qualche spicciolo in più si incontrano in un villaggio turistico in estate. *ATTENZIONE LA STORIA É STRUTTURATA COME IN UN GDR (per chi non dovesse sapere cosa è, si legga il primo capitolo di introduzio...