•Pain•

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PRIMA DI INIZIARE 
Sono presenti
SMUT
VIOLENZA
AUTOLESIONISMO

BUONA LETTURA

IO NASCONDEVO IL DOLORE DIETRO AD UN SORRISO E LORO MI CREDEVANO FORTE.•

"Ennesima volta, ennesimo taglio, ennesima droga, Yoongi non riusciva a smettere, non lo avrebbe mai fatto, il ragazzo allora biondo scosse la testa nemmeno lui era capace di smettere di farsi del male erano davvero uguali, si ritrovava sempre in lui, eppure erano anche tanto diversi. Si diresse a passo svelto verso quella stanza di ospedale, era diventata la sua casa. Ma si bloccò sulla porta davanti a quella vista, ennesima sigaretta, ennesima droga ennesimo cambiamento, Jimin non avrebbe mai smesso di distruggersi. Tae stava coccolando il suo Yoongi come era giusto che facesse era il suo ragazzo e Jimin era solo uno scarafaggio da schiacciare.."

*si allontanò a passo svelto da quella stanza, senza farsi vedere, uscì sulla terrazza e si lasciò scivolare a terra, mentre la brezza invernale accarezzava la sua pelle vellutata, portò la mano a scompigliare i capelli. Poi tirò fuori la causa dei suoi problemi, problemi di cui nessuno era a conoscenza l'asma che minacciava sempre di ucciderlo, l'ansia le notti insonni e i problemi con se stesso. Portò quella sigaretta alle labbra e l'accese mentre il fumo bruciava i suoi polmoni affaticati. Lascio che uscisse di nuovo dalla sua bocca. Il suo amore per quel ragazzo lo stava distruggendo.. *

"Taehyung, dopo aver passato il tempo con il suo ragazzo, dovette lasciarlo per andare a lavoro, il biondo rimasto fuori a fumare si alzò buttando la sigaretta deciso ad andarsene, non avrebbe sopportato quei due ancora, a casa era una lotta con il suo autocontrollo, era felice si Yoongi sorrideva con Tae, voleva bene ad entrambi ma il suo amore per Yoongi era anche più forte. E sapeva che il maggiore provava lo stesso glielo leggeva negli occhi ogni volta che esso posava i suoi occhi sulla figura esile del minore, ma lui continuava a preferire Taehyung.. "

*Passai nuovamente davanti a quella stanza e notai che fosse vuota, mi appoggiai allo stipite della porta osservando Yoongi che non si era ancora accorto di me finché i suoi occhi che tanto amavo si incastrarono nei miei*

«Sei proprio un coglione lo sai ? » *dissi ridacchiando *


«Senti da che pulpito viene la predica.» *Yoongi guardò il minore ridacchiando a sua volta sembrava felice di vedermi*

«Sbaglio o quello su un letto di ospedale sei nuovamente tu? Io non sono ancora finito in questo posto » *mi avvicinai piano fino ad essere accanto a lui* «non riesco proprio a smetterla di distruggerti? Mh quante volte ti devo dire che se hai dei problemi devi parlarne, siamo tutti qui per te Hyung, io, Tae.. Jin Hobie e Kookie c'è anche Nam anche se lui non è fisicamente qua adesso.. »

«lo so.. Ma mi fa star meglio, però adesso l'ho promesso a Tae non lo farò più se avrò qualche problema conterò su di lui e su di voi.. Grazie Chim

*L'ha promesso a lui, cosa è questa sensazione al petto? Scossi la testa e mi alzai sentendo gli occhi pizzicare mi voltai, avviandomi alla porta *

«Rimettiti, ti rivoglio a casa se no con chi litigo ? » *Lo guardai sorridendo mi voltai nuovamente Una lacrima rigò il mio volto, uscì da lì nuovamente uccidendo i miei polmoni ma non con una semplice sigaretta *


"Non avrebbero mai smesso di autodistruggersi, erano destinati a stare insieme prima ancora che lo sapessero entrambi, Erano la parte mancante l'un dell'altro. Ci sarebbero stati tanti altri errori che li avrebbero portati a capirlo infondo non si può mettere ; E vissero felici e contenti accanto ai nomi di Jimin e Yoongi insieme."


SPAZIO SCLERO

Continuerò anche "Who's under those lenses " lo prometto però questa è molto più impegnativa e diciamo che sarà anche più bella e significativa
Spero che vi piacerà alla prossima

-AnnaBlack 💜

•Sick Love.• 아픈 사랑 ~уσσnмιи~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora