🔞ALLERT SMUT JIKOOK🔞
"Rimase a guardarlo
attraverso il fumo
di quella sigaretta,
in un modo che mai
gli era capitato prima.
Aveva quell'aria malinconica
pure quando sorrideva,
una margherita di metà febbraio
che regala al mondo
la primavera
pur non avendola
conosciuta mai.""Avevo bisogno di staccare la testa e cosa c'era di meglio se non del sano sesso? Lo avevo sempre visto come valvola di sfogo è così era. Io ero così bravo a sfogarmi su quel lato. Tantissimo che ormai faceva parte di me essere un po' la troia della situazione, il tipetto senza peli sulla lingua. Mi caratterizzava."
Entrai in casa, dopo essere tornato dalla scogliera, era stranamente silenziosa, mi morsi un labbro e sali le scale fino alla stanza di Jungkook bussai lievemente e dopo poco la porta si aprì rivelando il più piccolo del gruppo, con solo un asciugamano alla vita mezzo bagnato. Mi stava facilitando la cosa lo spintonai dentro. Avvicinandomi a lui infondo era quello che voleva
«Jimin-Ssi? Mh cosa stai facendo? »
mi guardava con i suoi occhietti furbi e leggermente lucidi, la bocca aperta Ghignai leggermente
«Jungkookie.. ho.. tanta voglia di scopare.. quindi te lo dirò una volta sola.. »
Lo vidi ghignare e avvicinarsi a me prendendomi per i fianchi e chiudendo la porta con un calcio ghignai a mia volta, quando le sue labbra si avventarono sulle mie con voracità e foga,iniziammo ad assaggiarci in una lotta senza vincitori,mentre le mie mani vagavano sul suo petto scolpito. La mia maglietta fu la prima a volare via seguita dai jeans e i boxer. Portai le mie mani al suo asciugamano togliendolo e presto mi trovai, sollevato da terra le sue mani stringevano le mie cosce, ci staccammo dal bacio guardandoci famelici. Poi le sue labbra finirono sul mio collo iniziando a lasciare scie umide di baci e macchie violacee. Mi buttò sul letto mettendosi sopra di me allargai le gambe per fargli spazio
«Mh Jiminie, sei la cosa più eccitante che ci possa essere sulla faccia della terra»
«Beh? allora cosa aspetti? A fottermi Kookie? »
Mi leccai le labbra compiaciuto appena in tempo per sentire la sua lingua scendere a stuzzicarmi i capezzoli rendendoli turgidi, continuava a scendere, fino al mio basso ventre. Iniziai a gemere senza contegno, rendendo ben presto il silenzio di quella casa un casino di suoni poco casti. Lo senti prendere in bocca il mio sesso duro, mentre succhiava con gusto, mi portò due dita direttamente in gola e iniziai a fare la stessa cosa che stava facendo lui. Rendendo le sue dita abbastanza umide, poi le tolse e mentre continuava a lavorarmi di bocca inserì piano il primo dito, mi lascia scappare un gemito più profondo e roco.
«J-Jungkook cazzo, Sbrigati non ho bisogno di essere preparato. »
«S-Sei sicuro Jimin-Ssi? »
Annui, mordendomi un labbro e socchiudendo gli occhi, lo sentì posizionarsi in mezzo alle mie gambe
«Jiminie.. GUARDAMI AH»
Aprì gli occhi e li incastonai ai suoi, con una spinta decisa entrò in me, lasciandomi sfuggire un gridolino non proprio virile, iniziò da subito a spingere in mi aggrappai a lui, in quel momento mi sarei dovuto sentire appagato, meno fragile, meno vuoto,ma niente di tutto questo.
Non quando immaginavo un'altra persona al posto suo. Sospirai iniziando a rilasciare gemiti di piacere kookie era bravo, ma non era ciò che desideravo.. fu il rumore della porta che scricchiolava come se qualcuno l'avesse aperta, Jungkook non si accorse di nulla, ma io si. Furono i suoi occhi che mi fecero battere il cuore all'impazzata, mentre mi guardava mentre guardava Jungkook spingere in me in completa estasi. I suoi occhi che mi guardavano intensamente come se volesse studiare ogni mio movimento ogni mio gemito, e fu l'intensità del suo sguardo che mi fece arrivare al culmine in pochi minuti. Non la bravura di Jungkook e neanche le sue spinte profonde. Solo la forza di uno sguardo intenso. Solo il suo sguardo.." Dopo l'amplesso di Jungkook, il ragazzo si rivestì e se ne andò senza dire nulla uscì di casa e percorse la stessa strada di ore prima, fino a quella scioglierà si sedette, portando la sigaretta alle labbra. Un rumore alle proprie spalle però lo destrò dai suoi pensieri si voltò trovando l'inconfondibile ghigno che ormai aveva imparato a conoscere."
«Sembravate così affiatati Jiminie, peccato che solo io so quello che è successo vero ? »
*Deglutì sentendomi, in imbarazzo spoglio davanti a lui in tutti i sensi*
«Non so di cosa stai parlando.. Yoongi»
*sentì le sue mani sulle mie spalle e la sua forza voltarmi.. incrociai il suo sguardo di nuovo, eravamo così vicini che riuscivo a vedere come lo avevo ridotto, non meglio di come ero io. Di nuovo il suo sguardo mi leggeva dentro *
«Oh avanti JIMINIE..ho visto mentre ti riversavi senza nemmeno toccarti sul petto di Jungkook, solo grazie al mio sguardo.. »
*Deglutì nuovamente la sua voce era così roca profonda possibile che solo la sua voce mi creava continui scontri con il me inferiore. Tolsi le sue mani dalle mie spalle*
«Vuoi proprio sentirtelo dire min ? Si sono venuto per merito tuo. Okay? Del tuo cazzo di sguardo.. perché solo quello è in grado di mandarmi nel limbo. Ora che lo sai cambia qualcosa ? »
«AH.. FANCULO PARK!»
*E come due sere prima mi ritrovai con le sue labbra sulle mie, ma quello non era un bacio per rabbia, non era focoso, non era per zittirmi o altro. Fini a cavalcioni su di lui mentre ci baciavamo su quella scogliera, le nostre labbra si sfioravano dolcemente in un bacio passionale, accarezzai i suoi capelli mentre lui, accarezzava la mia guancia. Il cuore quasi sembrava uscirmi dal petto, era come se fossi TaeHyung mi stava baciando come baciava lui o forse meglio di come baciava lui. Ma non sapevo che la felicità dura come un piccolo frammento di sabbia su uno scoglio.. il tempo di guardarla che l'onda se la porta via.
SPAZIO SCLERO
HO CONTINUATO FINALMENTE
IO VI AMO SHAU
-Anna black 💜💜
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•Sick Love.• 아픈 사랑 ~уσσnмιи~
Fanfiction"Questa storia non sarà la solita storia d'amore, parlerà d'amore si ma un amore malato, un amore impossibile. L'amore impossibile fra Due ragazzi, due ragazzi distrutti, con passati alle spalle simili ma incredibilmente diversi, non sarà tutto rosa...