•I'M FINE.•

171 9 2
                                    

Non sto bene.
O forse si.
Ma non bene bene.
Bene da andare avanti.
Non bene da essere felice.
Ma soprattutto una parte di me
non sta per niente bene.
Sta a pezzi.
Sta crollando.
Sta morendo.
Ma io non so come salvarla.
Io non so più cosa fare."



«Jin: Santo Dio, si può sapere cosa avete nella testa ? Siete due irresponsabili, ogni volta finite per fare a botte.. » 


*lo ascoltavo, senza però prestare attenzione mentre mi tamponava il labbro rotto, medicando anche le altre ferite, nel mentre stringevo le coperte del letto per reprimere quel fastidioso dolore. *


«Ya, Jimin-ah!! mi stai ascoltando ? »


*sbuffai e alzai lo sguardo verso il suo , odiavo quando mi faceva la paternale. *


«SI! Jin ti sto ascoltando okay.. ogni volta mi dici sempre le solite cose, io non ce la faccio più okay? È più forte di me.. cerca di capirlo.»

«Jin: vi state distruggendo a vicenda..non voglio più vederti così Chim.. capisci perché mi preoccupa tanto questa cosa»

«Non preoccuparti, per me, io sto bene tranquillo.. okay? Piuttosto come va con Hobie? »


*Cambio discorso e noto che arrossisce, significa che è successo qualcosa, ridacchio leggermente sentendo dolore allo stomaco. Accidenti ci è andato pesante stavolta. *

«Umh ci siamo baciati ieri, e sono così ah okay basta ora. Ne parleremo quando starai meglio adesso vado a vedere come sta l'altro idiota.»


*Annuì, mentre lo vedo andarsene lasciandomi solo come sempre*

"Oramai la solitudine mi accompagnava da una vita, anche se avevo solo ventitré anni, fin da bambino sono sempre stato solo, crescendo è andata anche peggio, penso che la violenza sia parte di me, i miei raptus di rabbia sono solo una conseguenza di ciò che ho subito nei miei anni di adolescenza ma anche molto prima. Yoongi era l'unico a conoscenza di ciò che avevo subito, eravamo migliori amici lui è stato la famosa luce infondo al tunnel, per questo non riesco a farne a meno. È stata la cosa più bella che mi potesse capitare nella vita, lui che come me aveva una storia simile e sapeva cosa si provasse. "

*rimasi per mezzora circa seduto nella stessa posizione finché non senti la voce di Jin mentre parlava con Hoseok e Jungkook, mi alzai dal letto, ed uscì dalla mia stanza portandomi una sigaretta all'orecchio, intento ad andare sul bancone, passai davanti la stanza di Yoon e Tae, mi bloccai leggermente guardando. *

"I due ragazzi, stavano sorridendo e ridendo fra loro mentre TaeHyung sedeva sopra le gambe del maggiore intendo a tamponarli le ferite, rubandosi qualche bacio a vicenda. Dire che il mio cuore stava bene era una bugia, non stavo affatto bene. Mi sentivo ancor peggio di quando venivo abusato da mio padre, di quando cercavo un riparo caldo nelle braccia di qualcuno e puntualmente quel qualcuno non c'era mai.. abbassai la testa, gli occhi lucidi e avanzai verso le scale le scesi e senza farmi sentire sgattaiolai fuori, avevo bisogno di star solo e quale miglior posto? Il mare non distava molto dalla nostra casa iniziai a correre fino ad arrivare a quella scogliera che tanto amavo. Ignaro che quella scogliera
sarebbe stata testimone di tanti sbagli, tante lacrime e un pizzico d'amore."


(Aish mi piange il cuore ad immaginarlo così ahaha )

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(Aish mi piange il cuore ad immaginarlo così ahaha )



SPAZIO SCLERO

Eccoci di nuovo con nuovo capitolo 💜

-Annablack💜

•Sick Love.• 아픈 사랑 ~уσσnмιи~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora