Il Futuro Signor Min

Jin's cafè

Sono in macchina con Agust D, non ci credo, qualcuno mi pizzichi perché mi sembra davvero surreale.

"Come mai quel sorriso?" la voce del mio bellissimo hyung mi risveglia.
"Oh..mmm nulla. E che pensavo...ai regali... Oh cavolo, li ho dimenticati alla villa!" dico con tono allarmato.
"Tranquillo ragazzino, sono sicuro che i tuoi amici hanno pensato anche a questo".
"Speriamo. Sai Jin hyung e Namjoon hyung mi hanno regalato una bellissima giacca sportiva e non vedo l'ora di indossarla".
"Potresti farlo stasera"
"Stasera? Perché?"
"Potresti venire alla villa e cenare con me".

Mi ha seriamente invitato a cena? Noi due soli?
Ma oggi è sabato..e no, non è giusto!

"Mi piacerebbe, hyung, davvero, ma stasera lavoro"
"Oh, fa niente, sarà per un'altra volta" sembra deluso. "Sono curioso, che lavoro fai?"
"Beh, lavoro in un ristorante, faccio il cameriere".
"Interessante... Sono sicuro che la divisa ti sta benissimo"

Sono rosso come un pomodoro, lo so.
Cavolo, ho bisogno d'aria, fa troppo caldo qui dentro.

"Jiminie" mi chiama.
"D-dimmi, hyung".
"Sei molto carino quando ti imbarazzi, lo sai?" Questo di certo non mi aiuta. Sto letteralmente andando a fuoco.
"G-grazie" sussurro.
"Prego" dice e mi sorride. Maledizione  hyung, che ti farei!

*
Finalmente arriviamo al bar, parcheggiamo e dopo aver recuperato il borsone dai sedili posteriori, andiamo verso l'entrata.

Non c'è nessuno, strano.
"Jin Hyung! Dove sei?" lo chiamo.
Sentiamo un rumore dal retro e delle imprecazioni. Che succede?

"Yoongi hyung, perché non vai a sederti, io intanto vado a vedere se di là è tutto a posto" dico e senza aspettare una risposta, mi catapulto al di là del bancone e sorpasso la cucina, arrivando poi in magazzino.

"Oh santo cielo, hyung stai bene?"
Jin era per terra, ricoperto da una marea di scatoloni pieni di fazzolettini e bicchieri di carta.

"Dammi la mano, ti aiuto" e gli allungo la mia. La prende e con una leggera spinta si rialza. Si risistema e mi guarda.
"Grazie piccoletto" mi scompiglia i capelli e sorride. "Dove sono gli altri?"
"Stanno arrivando, io mi sono anticipato perché avevo una specie di cosa con Yoongi hyung"
"Una specie di che cosa?"
"Ecco, lui voleva fare colazione insieme e mi sono detto Perché no? Quindi sono venuto qui con lui e adesso mi sta aspettando di là"
"Oh quindi è qui?"
"Si e non vede l'ora di assaggiare uno dei tuoi strepitosi caffè".
"Ok vado, ma quando se ne va sappi che noi due, Jimin, dobbiamo fare quattro chiacchiere" ed esce. Lo seguo.

Arrivati nel locale, vedo Yoongi alzarsi e venire verso di noi.
"Buongiorno Jin Hyung" saluta inchinandosi.
"Giorno Yoongi, dammi cinque minuti e avrai la tua colazione" risponde lo hyung.
"Ok, grazie. Ehm, ti dispiace se Jiminie si siede con me mentre sono qui?"
"No figurati, anzi preparo qualcosa anche per lui" e subito corre alla macchina per il caffè.
Yoongi mi guarda e mi fa cenno di seguirlo, poi ci sediamo uno di fronte all'altro.
"Allora, mentre aspettiamo, perché non mi parli un po di te ragazzino".

"Buongiorno!" ecco, come non detto. Mi giro e li vedo li. Jennie ci sta osservando raggiante e così anche Lisa. Jisoo noona stava già camminando verso di noi e Taehyung la seguiva.

"Buongiorno" salutò lo hyung quando arrivarono al tavolo. Senza aspettare invito, si unirono a noi. Yoongi, Jisoo e Lisa da una parte e io, Tae e Jennie dall'altra.
"Giorno oppa" dice Jennie. "Posso chiamarti oppa?"
"Certo, Jennie" e le sorrise. Sto per vomitare. Aspetta, ma che sono geloso della mia migliore amica?

"Tutto bene Chim?" mi sussurra Tae.
"No TaeTae, andava bene prima, quando io e lo Hyung eravamo da soli" sbuffo alterato, incrociando le braccia.