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Uscii dall'ospedale un po intristito e andai a fare un giro al parco per distrarmi. Mi ero davvero spaventato per la salute di Yoongi e lo sono ancora adesso. Se dovrebbe morire davvero non saprei che fare, e da quello che sta succedendo, non sono pronto a perdere una persona, non una che amo, non lui. Mi sedetti su una panchina osservando dei bambini giocare in un parco giochi. Volevo da sempre un figlio, uno a cui insegnarli a giocare a calcio, a cui raccomandare di tornare presto dalle feste, a cui dire di non bere alcolici anche se saprei che tornerà mezzo sbronzo a casa. Guardai l'orologio: 14:21, la fame non si sentiva. Mangiai qualcosa veloce e tornai in ospedale anche se all'ora di visita mancava ancora mezz'ora. Il tempo passò molto lentamente, ogni tre minuti correvano infermiere e dottori nei corridoi, questo piccolo dettaglio mi fece ricordare la notte dove io e il biondo andammo a derubare la cucina di patatine e dolci. Mentre ripercorrevo i bei momenti passati con il biondo, una porta bianca si aprì rivelando un'infermiera 《Prego, potete visitare i pazienti.》mi alzai e corsi nella sua stanza, che come al solito era chiusa. Bussai ed entrai; Yoongi giaceva sul lettino steso su un fianco. Mi avvicinai accarezzandogli i capelli biondi tutti scompigliati, poi scesi alla guancia. Quella morbida, calda e soffice guancia che amavo. 《Ehi》disse aprendo gli occhi e spalancando un sorriso. Mi piegai per abbracciarlo 《Non ti lascerò più da solo, nemmeno per un momento. Possono minacciarmi di buttarmi fuori, ma io non mi allontanerò più da te.》lasciò la presa sul mio braccio, poi mi mise le mani sulle mie guance e fece unire le nostre labbra.

✧ stay with me ; yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora