Cap 41-Una dolce sorpresa

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Lucas pov's
Vidi gli occhi di Gaia chiudersi
Mi girai verso di lei
"Tu,lurida stronza la pagherai"-dissi io arrabbiato più che mai
Sentii del sirene
Arrivò sia l'ambulanza che la polizia
"Dov'è la vittima?"-mi chiese subito un medico
"Eccola"-dissi
La presero e la portarono nell'autoambulanza
"Qualcuno è un parente?"-chiese poi
"Si io"-disse Dylan
"Lei è?"-chiese
"Il fratello maggiore,ho 19 anni"-disse Dylan
"Ok salga con noi"-disse per poi salire sull'autoambulanza
"Io vi raggiungo con la macchina"-dissi io a Dylan che annuì
Vidi la polizia ammanettare Lucrezia
"Lei sa che ci servirà da testimone?"-mi chiese uno della polizia
"Si,ma adesso devo andare in ospedale"-dissi io andandomene
"Luce vieni?"-dissi vicino a Luce che orami non la smetteva di piangere e con lei anche Cole
"Si Cole vieni?"-disse poi lei riferendosi al ragazzo vicino a lui
Annuì
Andammo tutti e tre all'ospedale
Appena arrivammo trovammo Dylan seduto su di una sedia
"Allora cosa hanno detto?"-chiesi subito
"Ha avuto una forte emorragia,ha perso molto sangue e la caduta gli stava quasi per frantumargli il cranio,ora è in coma,se non si sveglierà nelle prossime 48 ore.."-disse Dylan per poi iniziare a piangere
"Cosa?"-dissi ormai in preda al panico più totale
"Gli,gli staccheranno la spina perché non ci sarà niente più da fare"-disse per poi iniziare a piangere
Rimasi di stucco
Mi misi le mani nei capelli
Volevo urla della rabbia
Dalla tristezza
Da tutto
Ma non potevo
Allora uscii dall'ospedale
Andai nel nostro parco
Non era molto distante
Li iniziai a dare pugni contra agli alberi
Ad urlare come non mai
"Dio ti prego,non portarmela via,non sopporterei una vita senza di lei"-urlai al cielo
Decisi di andare in ospedale
Trovai la madre di Gaia piangere
"Lucas vuoi entrare?"-mi chiese la madre di Gaia
Annuii
Entrai
E quella scena che mi si presentò davanti,le lacrime iniziarono a scendere
Gaia,piena di fili collegati a tanti macchinari
Andai da lei
La presi per mano
"Amore,sono io Lucas.
Ti prego non lasciarmi
Ti prego
Non voglio una vita se tu non sei di fianco a me
Non voglio vivere con una persona come te,anche se come te non esiste nessuno
Sei unica
Sei bella
Sei testarda
Sei caparbia
Avvolte sei anche stronza,ma è proprio per questo che mi piaci.
Sei gentile ma sai anche tirare fuori gli artigli se serve e non ti fai mai mettere i piedi in testa.
Tu sei l'unica che con cadeva ai miei piedi e questo mi face impazzire
Ti ho sempre amato
Già da quando eravamo piccoli
Eri una piccola bastarda anche allora
Ti prego non lasciarmi
Io ti amo"-dissi per poi farmi scendere la milionesima lacrima

Gaia pov's
Che parole dolci
Io volevo svegliarmi ma non sapevo come
Vidi un luce in lontananza
Andai verso di essa
Poco dopo aprii gli occhi
Trovai Lucas piangere
"Ehi"-dissi solamente a voce bassa
"Gaia,ti sei svegliata!"-disse per poi andare fuori
Dopo poco vidi entrare mio fratello Dylan con mia madre e Luce con Cole, e poi Lucas
Poco dopo anche il medico
"Allora Gaia tutto bene?"-mi chiese il medico
"Si tutto bene,mi fa solo male la testa"-dissi io toccandomi il punto dolorante
"Ok tutto bene,ti faremo delle analisi per vedere se tutto funziona bene,ora riposati"-disse per poi uscire
"Allora Gaia tutto bene?"-mi chiese Luce
"Beh mi solo male la testa.."-dissi io
"Credevamo che non ti svegliasi più"-disse mia madre
"Ora vi lasciamo soli"-disse Luce portandosi via Cole,Dylan e la mamma
Rimanemmo solo io e Lucas
"Ho avuto tanta paura di perderti"-mi disse iniziando a far scendere alcune lacrime
"Non pensarlo mai più,non ti lascerò così facilmente"-dissi io iniziando a piangere
Ridemmo insieme con le lacrime agli occhi

2 settimane dopo
2 settimane in questo maledetto ospedale
Lucas era venuto ogni giorno,non voleva proprio sentire parlare della scuola,anche se gli avevo detto che doveva andare,ma lui era testardo e non mi ascoltava
Ogni giorno mi portava una rosa rossa
Oggi mi dimettono e Lucas ovviamente è fuori che mi aspetta
La ferita si è rimarginata quasi del tutto anche se a volte mi fa ancora male
Io dolere alla festa è sparito subito
Uscii dalla mia stanza con un sospiro di sollievo
Fuori trovai Lucas con in mano un mazzo enorme di rose
"Amore.."-dissi io con le lacrime
"Ehi"-disse lui asciugandomi le lacrime
"Oggi abbiamo una giornata speciale da trascorrere insieme"-disse lui sorridendomi
"Non dirmi che hai organizzato qualcosa"-dissi io incredula prendendo le rose che aveva in mano
"Si è se non ci sbrighiamo faremo tardi"-disse lui prendendomi per mano
"Ma non dovrei almeno cambiarmi?"-dissi io ridendo
"Non preoccuparti ho organizzato tutto io"-mi disse portandomi in macchina
"Ora però te lo fai dare un bacio?"-mi disse lui
"Anche due"-dissi avvicinandomi a lui
Ci baciammo per un po'
"Si ma sesso dobbiamo andare"-disse mettendo in modo la macchina
Arrivammo davanti ad un hotel
"Ma cosa ci facciamo qui?"-chiesi subito vedendo il luogo
"Non preoccuparti,dai entriamo"-disse prendendomi ancora per mano
Entrammo e un ragazzo vi accolse nella hall
"Salve,avete prenotato?"-disse il ragazzo
"Si,Belton"-disse Lucas sorridendo
"Si camera 218"-disse dando la chiave a Lucas
"Ok grazie"-disse
Andammo nella camera
Appena andrai rimasi senza parole
Era pieno di petali sparisci per tutta la camera
"Oddio Lucas"-dissi io sorpresa
"Madame,sono precisamente le 18:32,per le 20:00 la vorrei portare fuori a cena.Il vestito per la serata si trova nell'armadio. Ci vediamo alle 20:00"-disse dandomi un bacio a stampo per poi andarsene
Curiosa come non mai,vado subito a vedere il vestito
Un vesto lungo  con lo spacco vertiginoso a destra,tutto color cipria,è ricoperto di brillanti sul corpetto
Era bellissimo
Iniziai a prepararmi
Finii giusto in tempo
Volevo essere impeccabile
Sentii bussare alla porta
Alla aprii e mi ci trovai un Lucas in giacca e cravatta,in tutto il suo splendore
"Sei stupenda"-mi disse
"Anche tu non sei male"-dissi io
"Andiamo"-dissi io uscendo dalla camera
Mi portò fuori città
"Dove mi porti?"-chiesi io
"Ora lo vedrai"-mi disse solamente
Eravamo su di una collina
Con tutto il cielo pieno di stelle
Vidi una tovaglia con un cestino da picnic
"So che ti piacciono le stelle.."-disse lui imbarazzato
"Grazie amore,è bellissimo"-dissi io baciandolo
Fu una delle serate più belle della mia vita
Cenammo con delle fragole ricoperte di cioccolato e un po' di champagne
Perfetto direi
"Che ne diresti di andare in hotel?"-chiesi io
"Si certo andiamo"-disse lui alzandosi
Appena arrivammo in hotel,anzi in camera,non so forse era lo champagne che prese io sopravvento di me o era proprio lui la mia droga,iniziai a baciarlo con foga
Finimmo per fare l'amore
Una giornata che non dimenticherò mai.

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