ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 10

87 13 19
                                    

"Non andare, ti prego."
"Devo Hoseok, tornerò sabato, te lo giuro."
Era difficile lasciarti lì, avrei voluto portarti con me, non volevo separarmi da te. Eravamo ancora insieme, abbracciati sulla panchina della stazione, eppure sentivo di già la tua mancanza. Con la testa posata sulla tua spalla e la mano tra i miei capelli, mi godevo gli ultimi minuti prima della partenza.
"Mi chiamerai appena sarai arrivato a casa?"
"Arriverò molto tardi, dovresti riposare."
"No, voglio prima sapere se sei arrivato a casa sano e salvo. Mi prometti che mi chiamerai?"
Sorrisi alle tue parole, non ero abituato a tutte quelle attenzioni.
"Promesso."
"Croce sul cuore?"
"Croce sul cuore."
Venti minuti più tardi una sgradevole voce robotica annunciò l'arrivo del mio treno. Mi restavano solo cinque minuti per stare con te.
"Hyung, prima di andare me lo dai un bacio?"
Ti avrei baciato per il resto della mia vita se mi fosse stato concesso. Avrei vissuto solo dei tuoi baci e delle tue carezze. Ero più che sicuro che il tuo semplice tocco avrebbe fatto passare ogni mio malessere, come una medicina.
"Non c'è bisogno che tu lo chieda, se solo potessi continuerei a baciarti per sempre, per il resto dei miei giorni."
Eravamo in piedi in quel momento, in disparte. Eri più piccolo di me, tuttavia eri più alto. Mi piaceva questa cosa, riuscivi ad abbracciarmi in modo tale da farmi sentire protetto.
"Allora baciami Yoongi hyung."
Portai una mano sulla tua guancia soffice, posando in seguito le labbra sulle tue. In quei due giorni ti avevo baciato molte volte ed ogni volta era sempre meglio della precedente. I nostri baci erano casti, nessuno dei due li dava con malizia. Volevamo prendere le cose con calma, goderci quel nostro rapporto per bene.
Quando mi staccai eri davvero felice, i tuoi occhi sorridevano.
"Le tue labbra sanno di menta hyung, lo sai?"
"Le tue sanno di fragole e cioccolato, mi piacciono davvero tanto."
Ti lasciai un altro piccolo bacio, voltandomi in seguito. Il treno era arrivato, dovevo affrettarmi.
"Devo andare Hobi, stai attento mentre torni a casa."
"Stai attento anche tu."
"Certo. Ci sentiamo appena torno a casa."
Presi la borsa con le poche cose che avevo portato con me e la misi su una spalla.
"Ah, Hobi, ricorda che ti amo."
"Ti amo anche io."
Salì sul treno con il cuore contento, avevo passato delle belle giornate con te.

♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡

sᴡᴇᴇᴛ ᴛʀᴀɢᴇᴅʏ - [j.нѕ;м.yg]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora