Il Male Ha In Mano Un Libro

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I giorni successivi di gennaio passarono lentamente e devo ammettere di non ricordarne molto. L'adorabile ministro della magia Hermione Jean Granger decise di farci "" prepare propriamente "" per il difficile rientro dalle vacanze. A partire del 3  gennaio mattina la Tana iniziò a spospolarsi, almeno sembrò così, i primi ad lasciare la casa dei nonni furono zio George accompagnato da Fred e James che sfruttarono la situazione per svignarsela dall'influenza malvagia di mia madre. Prima di prendere la propria porzione di polvere per utilizzare il camino James di avvicinò a Lily, ferendo Albus, e le rivelò di aver lasciato grazie all'aiuto di zio una scatola con strumenti anti-granger. Successivamente ringraziai personalmente sia James, Fred e zio George:non c'è la avremmo fatta senza il loro  piccolo aiuto. La situazione che ci  presentò davanti i giorni successivi può essere descritta con due parole "opprimente" e "carboneria", quest'ultima è particolarmente azzeccata in quanto serví una società strutturata e complessa per combattere il ministro. Attenzione, non è che noi fossimo pigri, non tutti almeno, fummo disponibili a studiare ed impegnarci difatti i compiti lasciati da mia madre erano utilissimi in quanto evidenziavano le nostre lagune e ci aiutavano a migliorare realmente;il problema vero consisteva nella assiduità degli oggetti animati che sbucavano ovunque, OVUNQUE. Alcuni erano inoqui magari fin troppo piccoli per tediarci più di tanto altri, erano enormi e di conseguenza rappresentavano un problema, difatti avevano una resistenza maggiore e potevano ripercorrerti per ore fino a quando ti sedevi alla scrivania e decidevi di ripetere l'intera storia del mondo magico. Alla tana dovettero rimanere anche gli ospiti i quali non furono esonerati da tale tortura ormai tradizione ufficiale dal primo anno di James e Fred, povera Dom. L'epifania arrivò e con essa  chi non se ne era  andato prima ormai dovette caricare i propri bagagli, quell'anno riuscì a salutare tutti non mi persi nessuno dallo Zio Charlie al bambino non ancora nato di Victoria. Alice salutò sua madre (Frank era già andato in città) e l'aiutó a portare il suo baule accompagnata da suo padre che sarebbe tornato ad Hogwarts insieme a lei-Hai salutato tutti Weasley? Hai svolto i tuoi doveri? - chiese un famoso biondino in cucina quando andai a fare colazione -Tu piuttosto hai finito il tema di difese contro le arti oscure non desidero dover combattere contro delle posate di prima mattina, sai? -risponsi io lanciando una occhiataccia - Certo, l'ho finito ieri sera non credere di essere l'unica capace di scrivere eh rossa! - mi ribatté lui sorseggiando il proprio latte assumendo l'aspetto di un essere superiore - Ed io che credevo che fossi un'analfabeta funzionale-gli dissi io ben consapevole di star mentendo spudoratamente considerati gli anni passati a combattere per il primato negli esami - Oh questa è bella Weasley -disse lui avvicinandosi minacciosamente-Scorpius, no non in cucina potrebbero entrare Hugo o i gemelli Scamander, la nonna o un gnom... - inutile dire che quella testa quadrata decise di baciarmi così in cucina di prima mattina con posate e piatti pronti ad animarsi per ricordarci di finire il trattato di storia o di ripetere gli ingredienti per la amortentia, con possibili parenti dai capelli rossi germogliati dalle assi non assastate della Tana-E poi ci stupiamo che ne siano a conoscenza già 3 persone in manco dieci giorni-dissi io staccandomi e controllando nei dintorni, solo piatti che si lavano da soli e uno gnomo che scava un buca in lontananza -Tre? Scusami Lidia, James e poi chi altro lo è venuto a sapere? - chiese Scorpius ritornando seccato alla sua tazza -Mia nonna, no?Dai è ovvio, a nonna Molly non sfugge nulla!-afferma io sicura di me - Non so di che cosa parlate voi piccioncini ma quella è una frase sacrosanta! - affermando James entrando teatralmente in cucina come solo lui sa fare-James così diventerai un cliché! - affermai posando i biscotti fregati malamente a Scorpius-Ridarmi i biscotti Weasley -disse Scorpius lanciandosi verso di me - Cos'è questo casino? - disse Albus entrando nella stanza mentre io e scorpius continuiamo imperterriti rispettivamente a difendere e a cercare di prendere i biscotti -I biscotti di nonna - disse un Hugo non curante unitosi allo spettacolino mattiniero preferito degli gnomi, nostri spettatori abituali durante le vacanze -Ora basta voi due-ci ordinò James che, insensibile evidentemente alla propria morte, decise di fregarmi da sotto il naso i biscotti per poi consegnarli nelle mani di Hugo il quale se li nascose ben presto andandosene dalla cucina - James Sirius Potter! - urlai io mentre Scorpius si alzava -Calma Rose - disse James facendomi un occhiolino riferendosi ad Albus e alimentando il mio  istinto omicida - Non puoi averlo fatto James Potter, te la farò pagare James Potter! - dissi io abusando di proposito del suo nome-Ti aspetterò cuginetta... Piuttosto hai visto Lidia? - chiese lui mentre cercavo di ricompormi -Che sfacciato che sei! Sarà in camera, sai dov'è don Giovanni! - risposi io mandandolo di sopra mentre Albus guardava accugliato il tutto, gli mancava un tassello della conversazione e questo lui lo sapeva - Qualcuno mi può aiutare? - chiese gentilmente zia Fleur ponendo fine alla conversazione, non bastamo noi, zio Bill e Luis per caricare i bagagli di zia nella macchina, nonché fosse tanta la fatica essendo maghi ma dovemmo fare due viaggi per portare tutto.Appena finimmo di aiutare di zia, fummo divisi da nonna che ci disse di aiutarla a sistemare le stanze degli ospiti che probabilmente non sarebbero state utilizzate almeno fino a pasqua. Arrivò ben presto l'ultima sera delle vacanze natalizie, è dovrebbe essere descritta come la serata più triste di tutte considerando il mese di interrogazioni, esami e trambusti vari che ci aspettavano insieme agli esami finali che si avvicinavano in modo a dir poco spaventoso,ma devo ammettere che fu una serata molto bella e soprattutto tranquilla[lo so non mi credete] .Oltre alla cena, pure più gustosa del solito essendo l'ultima, mancava il solito casino abituale, James andò via poco prima di pranzo dopo aver incontrato Lidia, il che rese il quadro molto meno caotico del solito.Ci corigammo tutti dai più anziani ai più giovani verso mezzanotte per poterci svegliare riposati la mattina seguente.Di quest'ultima ricordo ben poco,e sono sicura che l'inclinazione della mia testa fosse fin troppo vicina alla torta, consiglio spassionato se in un libro si dovrebbe verificare un evento o un accordo importante ma mancano 5 pagine alla fine vuol dire che qualcosa non va, interrompete la letture e andate a dormire e non finite di leggere le teorie complottiste sul sequel fino all'alba, non che io abbia fatto mai una cosa simile ho fatto di peggio. Finita la colazione i bagni furono presi d'assalto per lavarsi i denti, dare l'ultima sistemata alla ""acconciatura"" dopo tante mini liti e una vera guerra civile con quella logorroica di Lily fummo pronte per andare al binario 9 e tre quarti. Se soffrite di mald auto allora riuscirete a comprendere le nostre espressioni una volta a terra dopo non so quanti chilometri di strada fatti con papà alla guida. Arrivamo giusto in tempo, avendo solo la possibilità di caricare i bagagli sul Hogwarts express e entrare di corsa sul treno-Questa vacanza sembra essere durata un'eternità! - commentò Lily allontanandosi dal nostro gruppo il più velocemente possibile insieme a Roxy,Lysander le avrebbe raggiunte dopo per stare con Lily - Scorpius, Lys  muoviamoci dobbiamo andare nel vagone dei prefetti prima che Lumacorno ci trovi - gli ricordai io ottenendo il risultato sperato nessuno di noi voleva essere "catturato" dal professore soprattutto dopo una mattinata del genere-La guida di tuo padre Rose è un qualcosa di illegale-ammise Scorp sistemandosi la cravatta - Quando ti sei messo l'uniforme? - chiese Lysander - Oh, sono stato veloce-disse Scorpius raddrizzando le spalle e continuando a camminare in modo tipico dei pavoni - Se guardi bene ha solo la cravatta e la spilla e per... - spiegai io indicando la giacca di  Scorpius che era leggermente diversa da quella della divisa ufficiale - Incutere timore-suggerì Scorpius - Essere identificabili con più facilità -dissi io dandoli una spinta. Arrivammo al vagone dei prefetti, salutammo tutti e venimmo divisi con gli altri studenti della altre casate la felicità di Scorpius era palpabile quando se ne andò a braccietto con Max. Io ebbi più fortuna ma nonostante questo non vidi l'ora di tornare nel vagone con Alice, Albus, Lidia, Scorpius e forse Daphne (considerando la sua immensa lentezza)-Com'è andata il giro giudice supremo?-chiese Albus prendendo un caramella tutti i gusti più uno dal pacchetto di Alice mentre Lidia leggeva un libro e Scorpius alzava lo sguardo verso di me dopo aver catturato una cioccorana ribelle,una scena del tutto normale che però in sé mi rassicurava in quanto mi ricordava che Hogwarts era sempre  vicina.... Sono brava con i finali sentimentali? Probabilmente no. 

Il Mare Nella Tempesta- SCOROSEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora