la favola //Lidja

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Premessa:
Premetto che questa one-shot è dedicata ad un personaggio che in shadowhunters non è sempre visto di buon occhio dato che interferisce nella malec ma qualche volta mi sono chiesta che motivi aveva per voler sposare Alec...questa è la mia supposizione o meglio quello che immagino sia successo prima del fatidico matrimonio di Alec e Lidja.
Perchè a volte è necessario cambiare punto di vista.

Lidja si alzò dal letto con delle occhiaie pazzesche,la sera precedente le sue amiche l'avevano portata in un locale mondano niente male e si erano divertite fino a tardi,un perfetto addio al celibato.

Ma la grande avventura veniva quella mattina.
Al suo matrimonio.

Scese in cucina ancora in pigiama e salutò la sua migliore amica,Sara,che per quella notte era rimasta a dormire da lei,in effetti Lidja e Sara avevano un rapporto molto speciale:si conoscevano da quando erano appena nate e le loro madri che da giovani erano molto amiche, insistetterò perchè si conoscessero meglio.

Ognuna c'era per l'altra, da sempre.
Un pensiero si focalizzò nella mente di Lidja:perchè avrebbe dovuto mangiare i cereali ipo-calorici mondani nel giorno più importante della sua vita?
Per l'Angelo chissene della dieta.

Lidja affondò le sue insicurezze nella fetta di torta al cioccolato, era certa che quel giorno sarebbe stato tutto perfetto.

Una favola,la sua favola.

Aveva sognato quel giorno sin dall'infanzia quando ad un incontro tra nobili famiglie di shadowhunters conobbe un bimbo con capelli neri ed occhi azzurri,lì seppe che lo avrebbe amato per sempre.

Di lui non seppe mai il nome ma solo il cognome:Lightwood.

Appena raggiunse l'età di 16 anni Lidja divenne richiesta da molti shadowhunters come promessa sposa date le sue nobili origini ma lei le rifiutò tutte,la catastrofe avvenne ai suoi 18 anni.

I suoi genitori le rivelarono che era stata data come promessa sposa sin da quando era piccola a uno shadowhunters della sua stessa età, Lidja fece di tutto per opporsi ma alla fine dovette accettare,quando incontrò il suo promesso con grande sorpresa scoprì che doveva sposare proprio il suo piccolo principe.

Alec Lightwood.

Per i primi tempi post-matrimonio andò tutti bene, finchè Alec non si invagò di uno stregone bisessuale ma per sua fortuna Marise lo fece rigare dritto.
Dopo mille ostacoli finalmente si sarebbero sposati e Lidja non chiedeva altro.

Quando Sara le ebbe sistemato i capelli in un acconciatura piena di glitter e fiori, indossò l'abito:bianco con mille ricami di rose e forma a sirena,era l'abito che avrebbe sempre voluto indossare.

-Vedrai che quando sarai all'altare Alec sverrà al solo vederti-
Sorrise al pensiero di Alec che sveniva sull'altare, in fondo cosa sarebbe andato storto?

Ma l'autostima di Lidja cadde appena si avviò verso il portone che portava alla sala principale della Chiesa,chissà se Alec era già dentro,e se non fosse venuto?

"Calmati,vedrai andrà tutto bene,ricorda è la tua favola" si ripetè mentalmente per calmarsi

Già la sua favola.
Lidja aprì il portone ed accompagnata dalla musica fece il suo ingresso nella Chiesa,a passo svelto ed insicuro salì sull'altare con la sua parabatai al fianco,sorrise alla vista di Alec.

Era tutto davvero perfetto.

Sotto richiesta del prete prese lo stilo dal vestito e iniziò a disegnare la Runa d'Unione ad Alec quando all'improvviso la porta si spalancò e lo stregone entrò,camminò fino a metà sala per poi fermarsi a fissare Alec.

Lidja pregò con tutto il suo cuore l'Angelo Raziel che Alec non facesse cavolate,ma quando stava per finire la Runa che li avrebbe legati per sempre Alec alzò lo sguardo e le sussurò due parole che Lidja non avrebbe mai dimenticato.
Non per le parole ma per il tono usato.

-Mi dispiace-

Lidja realizzò solo quando vide Alec afferrare il colletto dello stregone per poi baciarlo,sentì le urla di Marise ma nient'altro.

Non senti sua madre sospirare per lo stupore o Sara abbracciarla da dietro,ma un'altra cosa la sentì:il suo cuore fermarsi.

A grandi falcate raggiunse la porta per poi correre di fuori, cadde in ginocchio e senza lamentarsi si tolse i tacchi per poi lanciarli con rabbia in mezzo alla strada da cui poco prima era arrivata piena di sogni e speranze.
Le lacrime le offuscarono la vista insieme al mascara ormai colato anche sul vestito,e Lidja seppe con certezza che la sua favola si era trasformata in un incubo...e non sarebbe mai stata in grado di superarlo.

ANGOLINO AUTRICE📍
Buon pomeriggio HOLLIWOOD, in questo brano ho scritto 668 parole, togliendo la premessa. Spero vi sia piaciuta e nulla buon concorso.⚡ fandom_awardss

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