Alfredus-Il Cacciatore Prescelto

Prologo

Capitolo 1
Regno di Adengate 100 anni prima

All'improvviso qualcosa saltò dal camino in fiamme, era una lettera. Era di pergamena e portava il sigillo dei Dieci Cacciatori di Adengate. Andina ne fu turbata, di solito quelle missive non portavano nulla di buono e nella piccola casa di ciottoli era calato il silenzio, i tre piccoli figli di Andina avevano smesso di giocare e aspettavano impazientemente che la madre aprisse quella lettera. Videro le sue mani gelate staccare il sigillo e togliere l'involucro di pelle di lupo per recuperare la lettera all'interno. Poi la spiegò e lesse.
"Cara Andina, sono passati tre mesi dalla nostra partenza alla volta della Foresta della Notte, ma mai avremmo potuto fare una cosa più sbagliata. Qui si gela, nevica giorno e notte e la selvaggina scarseggia. Ma il freddo dell'inverno non è stato capace di fermarci e siamo usciti vittoriosi dalla Foresta. Tuttavia abbiamo trovato loro. Ci hanno fatto a pezzi, i miei compagni sono morti, mortificati da quelle immonde creature. Io sono riuscito a scappare ma non credo di riuscire a tornare a casa.
Sappi che il Signore della Morte è tornato e fino a quando non nascerà il Cacciatore Prescelto o tutti i regni non faranno fronte unito la sua forza sarà sempre più grande.
Con amore il tuo fedele Davidus".
Andina lesse la lettera tre volte e all'improvviso fu come se le si mozzasse il fiato.
Davidus non tornò mai.