Come sputtanarsi da soli

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- Perché cazzo devo vestirmi così?!- sbottai.

Maria sorrideva sorniona; sapevo che stava ridendo interiormente peggio di un ubriaco.

- Perché sei carinissima!- disse marcando la a.

A lei piaceva un sacco sfottermi da morire per via del mio aspetto fin troppo femminile.

Brutta battona, che non è altro.

- Ma sembro una troia, così!!!- le dissi indignato.

Lei alzò un sopracciglio.

- Ma se già lo sei!- intervenne lei, spazzando via la possibilità (già minima) che intavolasse almeno una frase seria una volta tanto.

- Ehi! Non è vero! Sei tu la puttana del gruppo, mica io!- le dissi.

Stavo scherzando e ovviamente non pensavo che lei fosse davvero una troia, ma quando parlava delle sue scoperte sessuali era fin troppo informata e volgare, da qui la sua nominata di puttana nel nostro gruppo di amici, anche se lei non ci aveva mai dato peso, come io tra l'altro quando mi da della checca o del frocio, tanto so che non lo dice per offendermi.

- Da quando ti ho trovato a fare quelle cose in bagno, non puoi proprio dirlo!- disse lei facendo uno di quei sorrisetti bastardi che aveva imparato da me.

Io sbiancai immediatamente.

- Com'era che ti ho trovato?- disse lei fingendo di pensarci su.

- Non provare a ridirlo!- la ammonii.

- Ah, già!- disse lei, ma io la intercettai subito:

- Ero ubriaco, non ho fatto nulla di male!-

- Nulla di male? Ti ho trovato chiuso in una toilette del tutto andato mentre spompinavi quattro tipi, manco fossi Pretty Woman!-

Feci per obbiettare, ma la mia frase non fu mai finita perché entrambi ci accorgemmo che era entrata Simona, la madre di Maria, con gli occhi sbarrati rivolti a noi...

- Oh, porco di...- fece Maria, ma feci in tempo a tapparle la boccaccia con una mano prima che finisse la frase è bestemmiasse davanti a sua madre.

- Giuro che non è come sembra...- dissi io, sapendo che sicuramente aveva sentito tutta la conversazione.

Perfetto!

Mi ero sputtanato* davanti la madre della mia migliore amica!

Non dico quante bestemmie interiori dissi nella mia testa!

Così tante che il prete sicuramente avrebbe chiamato l'esorcista.

- Oh, no! Non ho sentito nulla! Giuro!- disse imbarazzata come non mai, per poi tagliare la corda.

Non era scioccata per il fatto che avessi fatto sesso orale a un ragazzo (più di uno!), i genitori di Maria sapevano e avevano accettato da subito la mia gayezza, forse perché sono l'unico ragazzo che non avesse mai avuto l'intenzione di provarci con Maria.

Più che altro era scioccata per il fatto che avessi fatto dei pompini!

Già aveva scoperto sua figlia a fare sesso, figuriamoci io!

Lei che mi adorava e rispettava pure!

I genitori di Maria erano come una seconda famiglia, potevo tranquillamente fare avanti e indietro da casa loro, tanto ero quasi sempre da loro, così come Maria era spesso da me, infatti capita sempre che dormivamo insieme per fare un pigiama party a casa mia o la sua, che non sono neanche così lontane fra loro.

- Ti sei sputtanato a vita!- rise Maria, io le tirai un scappelloto dietro la testa, ma lei non ci badò.

- E dire che sei l'unico mio amico e unico amico maschio che abbiano mai approvato e rispettato! Da ora mia madre non ti guarderà più come prima! Ti vedrà sempre a fare quatto pompini nei bagni!- continuò a ridere lei.

- Che poi, eri così ubriaco che dicevi cose tipo questa per giustificarti: 'Quattro unicorni mi hanno chiesto di andare in bagno così avrei potuto succhiare i loro corni magici e sarei stato benedetto a vita!'- disse imitandomi la voce, anche se non aveva dovuto impegnarsi poi molto perché le nostre voci hanno un timbro estremamente simile e solo uno che ci conosce davvero bene sa distinguere veramente chi di noi due sta parlando.

Io, ancora più indignato, iniziai a tirarle i capelli biondi.

Maria era davvero la persona più vanitosa ed egocentrica che io avessi mai conosciuto, per questo dava non poco di matto ad indossare cose che non si intonano, avere i capelli un disastro o anche solo un capello fuori posto, o non aver azzeccato il fondotinta giusto per per la sua carnagione.

Infatti:

- Ehi! Ma cazzo sei pazzo?! I miei capelli sono delle reliquie come quelli della Madonna! Non toccarli più, finocchio!- disse lei, dopo avermi graffiato il polso con una sua unghia rosa tagliente come un rasoio.

- Come la Madonna? Allora vuol dire che tu sei la Svergine Maria!- dissi ironico per prenderla in giro.

Maria stava per ridere per la battuta (che non era nuova, infatti la tiravo fuori spesso, ma a lei piaceva sempre), quando ci accorgemmo che suo padre era lì davanti la porta...

Inutile dire che fecimo la stessa figura di merda che avevamo fatto poco fa con Simona.

- Vi aspetto in macchina, ragazzi.- disse solo, imbarazzato quanto la moglie.

Io e Maria ci guardammo e ci misimo subito a ridere.






Note

Sputtanare: non so se si dice in tutta Italia, ma dalle mie parte infamarsi (anche da soli!) o fare figuracce si dice così.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 01, 2018 ⏰

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