CAPITOLO 1

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POV LAUREN

"Amore sveglia, devi andare a lavoro tra un'ora" mi scuote delicatamente la donna al mio fianco

"Si, sono sveglia. Vado a prepararmi, ti amo" poso un bacio sulle sue labbra e mi alzo.

Vado in bagno e entro in doccia, sento la porta aprirsi, deve essersi alzata anche lei.

Il box doccia si spalanca, poco dopo sento dei baci umidi sul collo

"Mmmh.. piccola, rimarrei qui tutta la mattinata, ma devo andare a lavoro, non posso fare tardi" gemo quando piano mi morde il lobo dell'orecchio

"Devo ricordarti che sei tu il capo Laur, nessuno ti licenzierà se arrivassi dieci minuti in ritardo" continua a torturarmi.

Scende una mano sul mio seno, stuzzica un capezzolo, con l'altra, continua la discesa.

"Mi hai convinta.. dieci minuti, non un secondo in più" capovolgo la situazione.

La spingo contro il muro della doccia, le blocco i polsi all'altezza della testa, lentamente le bacio un seno e poi l'altro. Mi abbasso fino a ritrovarmi in ginocchio, le lascio un bacio sulla sua intimità. Dopo averle fatto raggiungere l'orgasmo, ricambia il favore e usciamo dalla doccia.

Mi vesto e dopo aver bevuto un caffè, prendo la mia valigetta e mi avvicino al divano dove lei è seduta.

"Ci vediamo stasera a cena, oggi ho una conferenza" la informo, la bacio e mi dirigo alla porta

"D'accordo, buona giornata amore" mi segue, prende anche lei la sua valigetta e esce fuori casa con me

"Buon lavoro Veronica" mi da un ultimo bacio in risposta e ci dirigiamo ognuna alla propria auto.

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"Buongiorno signora Jauregui" mi saluta educatamente la mia segretaria, seguendomi nel mio ufficio

"Buongiorno Signorina Donovan" dico con tono piatto

"Ha un appuntamento, previsto per le 10:00, con la scrittrice vincitrice del concorso, per accordarvi sui prezzi. In seguito alle ore 12:30 ha la conferenza, con i responsabili della succursale di San Francisco" mi informa lasciando sulla mia scrivania, il piano con gli orari e gli incontri

"La ringrazio, può andare"

Subito lascia il mio ufficio, chiudendo la porta.

Essere proprietaria di 19 case editrici, sparse in tutto il mondo, a soli venticinque anni, è una cosa che mi tiene occupata quasi tutte le giornate. Io gestisco personalmente, la sede centrale, quella da dove è partito tutto, a New York, le altre sono tutte gestite da miei dipendenti.

"La ringrazio per la disponibilità, alla prossima"

"Grazie a voi, buon proseguimento di serata" saluto le persone con cui ho appena finito la conferenza

Esco dall'ufficio e mi dirigo a casa.

"Vero, sono tornata" urlo aprendo la porta e posando la valigetta sul pavimento

"Finalmente, era troppo vuota questa casa senza di te" mi bacia la mia ragazza

"Allora, come hai passato la giornata?" Domando mente ci sediamo a tavola per cenare

"In tribunale, ho vinto il caso che portavo avanti da un po', è stato uno dei più difficili"

"Non avevo dubbi, sei l'avvocato migliore di New York proprio per questo" rido

"Tu invece? Com'è andata la conferenza?"

"Bene, sono venuti i responsabili della succursale di San Francisco, tutto procede per il meglio. Ho un'idea che mi frulla da un po' di giorni nella testa, ma vorrei un tuo parere"

"Cosa precisamente?" Chiede incuriosita

"Pensavo di aprire una sede a Miami.. cosa ne pensi?"

"Direi che sarebbe perfetto, sarebbe anche un'ottima opportunità per fare visita alle tue amiche"

"Già.. hai ragione, non le vedo da parecchio, e non vado a Miami da sei anni, mi manca la mia città"

"Immagino.. così avresti una scusa per tornarci.. ora andiamo a dormire, è stata una giornata lunga per entrambe"

Andiamo a letto è Veronica si accoccola a me.

"Buonanotte tesoro" dice lei

"Buonanotte amore" le poso un bacio tra i capelli

La mia mente inizia a pensare a Miami, da quando ho lasciato quella città sei anni fa, non ci sono più tornata.

Mani la sento quasi ogni giorno, spesso viene a farmi visita, inizialmente veniva con Dinah, poi da quando quattro anni fa si sono lasciate, viene da sola.

Dinah non la sento dalla sua rottura con Normani, si sono lasciate dopo due anni e mezzo di relazione, Dinah è andata al college e ha iniziato a trascurare la sua ragazza, portandole poi alla fine dalla loro storia. Sono rimaste comunque amiche. Da quel momento però noi due non ci siamo più sentite, non sa di come è continuata la mia vita.

Poi Ally, lei è sempre presente per me, fino a qualche tempo fà, veniva spesso a trovarmi. Ora è troppo impegnata a badare a Jonny, suo figlio, ebbene sì, Ally si è sposata e ha un bambino di 4 anni, è un tesoro. Mi manca tanto.

Infine c'è lei, la ragazza che mi ha cambiato la vita, Camila. Non l'ho più nè vista nè sentita, da quel giorno in cui ci siamo dette addio. Un anno dopo la fine della nostra storia, ha spaccato nel mondo della musica, è una tra le più famose cantanti del momento, tutto ciò che so di lei, lo leggo dai giornali e da internet. So che è rimasta sempre la Camila dolce e spensierata di un tempo.

Dopo la mia partenza, ho impiegato due anni per dimenticarla. Per due anni non sono uscita con nessuna ragazza, mi sono dedicata esclusivamente al mio lavoro, ogni volta che una ragazza ci provava con me, la mia mente mi portava a lei. Così ho lasciato perdere. All'improvviso poi è arrivata Veronica, mi ha corteggiata fino allo sfinimento, non si è arresa nemmeno per un secondo. Lei è riuscita a rubarmi il cuore con la sua tenacia, ha rispettato da subito la mia storia con Camila. Sa che non potrò mai amare nessuna come ho amato lei, lo ha capito e mi rende felice, sono quasi quattro anni che stiamo insieme, è una donna perfetta, mi ama e io amo lei.

Pensando a questo guardo la mia mano, una fascetta color argento fascia il mio anulare, non sono mai riuscita a toglierlo, è come se fosse tatuato su di me. Impossibile da rimuovere, così come il Suo ricordo. L'ho spostato sulla mano destra per non far capire a Veronica che fosse una fedina. Lei non ha mai fatto domande pensando fosse un anello normalissimo al quale io tengo. È un capitolo assolutamente chiuso ormai però non ho il coraggio di toglierlo.

SPAZIO AUTRICE

Cosa ne pensate? Vi piace l'inizio?

-LIDIA ;)

BACK TO YOU ~ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora