La luce della sua stanza era accesa e questo significava che era stata lì.
"Guardiamo se manca qualcosa" propose June. La nostra breve ricerca durò poco perché Giulia urlò.
"La lavagnetta manca"
"Ok" dissi tentando di calmarmi "Dove ha preso quella lavagnetta?" domandai magari quello poteva essere un indizio.
"L'ha presa da Tiger a Perugia con suo padre" rispose June un po' insicura.
"C'è qualcos'altro che manca?" domandai speranzosa non avendo risolto niente con la lavagnetta.
"Si, manca la foto scattata a Siena con sua madre" gli occhi di Giulia si illuminarono nel notare quel piccolo particolare.
"E questo non ci porta comunque a niente" disse June prima di me.
"Lavagna, foto e Perugia, Siena" dissi a bassa voce " cosa cazzo significa"
"No, no, no, non Perugia e Siena" Giulia aveva capito ne ero certa" la lavagna l'ha comprata a Perugia, a Perugia è andata con suo padre, P sta per Piero, cioè suo padre"
"E S per Simona, sua madre" conclusi.
"La tomba dei suoi genitori" urlammo tutte tre insieme. Prendemmo il treno che portava al paese dove erano seppelliti i suoi genitori. Il treno aveva impiegato venti minuti per arrivare in stazione. Scendemmo e iniziammo a correre...
Il cimitero mi incuteva terrore soprattutto questo, dove fosse esattamente la tomba non lo sapevamo ma...
"Eccola" urlò Giulia. Una piccola figura era inginocchiata davanti ad una tomba famigliare, ci avvicinammo.
"... Avevo 16 anni e voi ve ne siete andati, ne avevo 17 quando mi hanno affidato a una famiglia ma a 18 me ne sono andata, ho preso i vostri soldi e me ne sono andata, e adesso a 23 anni mi chiedo: perché quella troia ubriaca doveva investire voi?" le parole di Sofia mi ghiacciarono.
"Ciao ragazze, scusate se vi ho fatto preoccupare ma dovevo farlo"
"Sai per caso come si chiamava l'altra signora?" domandai di getto senza pensarci e Sofia scoppiò a piangere.
"Hanno sputato sulla loro tomba, per loro è colpa nostra" avevo capito a chi si stava riferendo "É morta anche lei, due mesi dopo di overdose" concluse con rabbia.
"Torniamo a casa" disse June a braccia spalancate per abbracciare Sofia che non ci mise molto a raggiungerla. I genitori di Sofia erano morti 7 anni fa per colpa di una "escort " ubriaca alla guida di un SUV, lei gli ha fatti uscire di strada, cadendo la macchina si è ribaltata tutti e due morti in macchina. Mi ricordo benissimo la reazione a casa mia, avevo organizzato un pigiama party avevo invitato solo loro tre, la mattina alle nove il telefono di Sofia squilló e le parole che l'operatore disse le sentii chiaramente: " I suoi genitori sono morti, oggi pomeriggio verranno degli uomini dei servizi sociali a casa sua per farle compilare dei documenti e per spiegarle le procedure".
