Capitolo 1

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Sono tornata da poco nella mia città natale dopo un anno all'estero.Devo dire che mi è servito stare lontana da questo posto per un po'.

Eppure non sembra cambiato niente quando entro nel vecchio club frequentato da tutti i ragazzi della mia età con Hope e Sam,le mie vecchie amiche.

La musica è come al solito scadente e commerciale,l'aria odora di alcool e profumo da uomo,mi scappa un leggero sorriso mentre noto le ragazzine più piccole di me dimenarsi sulla pista con aria sexy.Seguo le mie amiche nel privè e ci sediamo su un divanetto in velluto viola,davvero demodè.

"Dio,questo party è tremendamente noioso." Piagnucola Sam buttandosi sul divanetto e accavallando le gambe.

Hope si ferma brevemente a parlare con un ragazzo che lascia la saletta solo per tornare con due bottiglie di vodka immerse nel ghiaccio e una bottiglia di cocacola.

"Questa sera ci divertiamo eh?" Dice Hope rivolgendomi un sorriso smagliante.

Si,divertirmi.

È proprio quello che ho intenzione di fare.

Un'ora dopo le mie amiche sono ubriache marce e si stanno passando con molta nonchalance una canna.

"Vuoi un tiro?" Chiede Sam sorridendo.

"No grazie,non fumo quella merda." Stanca della calma piatta del privè mi alzo e cammino lentamente verso la pista.

Sento una mano sul mio sedere.Le cose si fanno interessanti finalmente.

"Ehi,bel culetto,dove sei stata in tutto questo tempo?" Riconosco fin troppo bene la voce al mio orecchio.

Michael Clifford.

"Usciamo da qui." Dico spostando la sua mano dal mio sedere e tirandolo verso l'uscita posteriore del club.

Una volta usciti iniziamo a baciarci senza bisogno di altre parole.

L'anno scorso Michael era il mio scopamico preferito,facevamo sesso dal mattino alla sera,saltavamo la scuola per stare a casa di uno o dell'altro.Lui sa esattamente cosa serve al mio corpo per stare bene e quello che preferisco è che è puro e semplice sesso.Niente di più.

"Allarga le gambe piccola." Mi dice contro le mie labbra sorridendo.

Obbedisco,ben sapendo cosa mi aspetta,e non potrei esserne più felice.

Sento che mi slaccia gli shorts e attira il mio corpo al suo con veemenza.

"Di cosa hai voglia oggi?Lento o veloce?" Mi chiede.

"Mmh,sorprendimi." Dico con un sorrisino.

Traccia lentamente la linea delle mie mutandine con un dito e ancora più lentamente entra e traccia dei piccoli cerchi in uno dei miei punti più sensibili.

Spingo il mio corpo ancora più vicino al suo in un disperato tentativo di avere di più,più velocemente.

Michael capisce perfettamente cosa voglio,mi bacia e con un mezzo sorrisetto si abbassa fino ad arrivare all'altezza dei miei shorts per poi abbassarli violentemente insieme alle mutandine.

In poco tempo affonda la testa tra le mie gambe e inizia a fare ciò che io amo di più.

"Mm-Michael,la tua lingua.Mm-mi è mancata." Dico quasi senza fiato.

Lui continua a succhiare e a leccare mentre io gli afferro i capelli blu spingendolo ancora più a fondo.

"Cazzo,ti piace proprio eh?Da quando ti lasci andare così?" Dice Michael.

"Zitto e fammi venire stronzo." Gli dico rispingendo la sua testa tra le mie gambe.

Dopo pochi secondi la sua tortura ricomincia e vengo vergognosamente gemendo il suo nome nel retro del club.

"Cazzo,non sei cambiata più di tanto eh?" Mi chiede ridendo.

"Merda,nessuno mi faceva venire così bene in Inghilterra." Gli dico ridendo.

"Inghilterra?Sei stata lì per tutti questo tempo?" Mi chiede mentre ci avviamo verso un bar poco lontano.

"Mh mh,sai quella merdata dell'anno all'estero?I miei hanno pensato che mandarmi via da qui sarebbe stata la soluzione migliore,sai,l'alcool,le feste,i ragazzi che andavano a venivano dal mio appartamento..."

"E ha funzionato?"

"Tu che dici?" Sorrido alludendo alla piccola parentesi di piacere che mi ha appena regalato.

"Direi proprio di no." Dice Michael scoppiando a ridere.

Entriamo nel bar e ci sediamo al bancone,Michael mi cinge i fianchi e ordina un drink a entrambi.

"Ehi,da quando fai il carino con me?L'ultima volta a stento mi baciavi durante il sesso,non che mi dispiacesse eh."

"Non so,è tipo un regalo di benvenuto no?" Dice sorridendo.

"Uhm,okay?Che facciamo dopo?Hai piani per la serata?"

"Avevo pensato di andare da me..?Se puoi passare la notte fuori,ovvio."

"Certo,non ho più sedici anni Mike!"

Michael è come il mio migliore amico,solo un migliore amico con cui facevo tanto tanto buon sesso.

Le cose tra noi sono sempre state molto chiare,niente amore.

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