Capitolo 4

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Mi sposto sulle sue labbra e lo sento sorridere mentre spingo il mio bacino contro il suo,lo eccita.
Sposta il braccio libero e mi cinge i fianchi,io abbasso lentamente le mani sul suo petto ancora coperto e scendo giù,fino ad arrivare al suo bacino.
Sollevo leggermente la sua tshirt e traccio con le dita le linee del suo bacino che terminano nei suoi jeans neri strappati.
Torno a baciarlo ma le mie mani rimangono sul suo basso ventre,scendendo lentamente vero il cavallo dei suoi jeans.
Michael emette un suono profondo,simile a un grugnito,quando stringo leggermente la mano attorno al rigonfiamento dei suoi jeans.
"Hai voglia di una scopata,Kat?" Chiede con voce roca e un sorriso beffardo.
"Si,per favore." Dico annuendo e strusciandomi contro il suo corpo.
Lui ridacchia sommessamente,ben consapevole dell'alchimia che c'è tra noi quando si tratta di sesso.
Gli sfilo la maglia velocemente,e scendo lungo il suo corpo lasciando una scia di baci sino all'orlo dei suoi jeans.
Li slaccio velocemente e li abbasso,lasciando Michael in boxer.
Mi abbasso e bacio la sua erezione ancora nascosta dai boxer,i suoi fianchi si alzano verso di me,per chiedere di più.
Mi sbarazzo anche dell'ultimo indumento e lo lascio nudo sul mio divano.
Mi alzo e lo sento grugnire in segno di protesta,ma non gli do retta e mi fermo esattamente al centro del salotto,dandogli le spalle.Inizio a sfilarmi la maglietta,lasciando solo i reggiseno a coprirmi il busto,dopo poco tolgo anche quello e mi volto,lasciando Michael libero di ammirarmi le tette.
"Cazzo." Dice con voce roca leccandosi le labbra.
Mi tolgo anche i pantaloni e resto in mutande.
Quando alzo lo sguardo Michael si sta toccando con lo sguardo fisso sul mio seno.
"Ehi amico,quello dovrebbe essere il mio compito!" Dico ridendo e puntando il dito contro la sua mano.
"Vieni qui allora.." Dice,quasi come una supplica.
Mi avvicino e mi metto a cavalcioni su di lui,con ancora le mutandine addosso.
Le sue mani scorrono dai miei fianchi al mio sedere,spingendomi sempre più vicino a lui.
Infila due dita nelle mie mutandine.
"Merda.È decisamente sexy che tu non sia completamente nuda.." Dice,le sue dita entrano in me ed emetto un piccolo gemito.
Mi abbasso per baciarlo,ma lui mi prende per i fianchi e capovolge le nostre posizioni,sono io sotto adesso.
Con un dito scosta le mie mutandine e entra con un colpo secco in me.
"Non mi dovrei preoccupare di Harry,comunque.Nessuno ti fotte bene come ti fotto io no?" Grugnisce tra i denti.In tutta risposta mi aggrappo alla sua schiena e vi affondo le unghie.
Le sue gambe lunghe sono contratte,vedo i suoi muscoli mentre spinge dentro di me.
Si alza leggermente e fissa il movimento del mio seno a causa delle sue spinte,mentre io mi contorco dal piacere sotto di lui.
"Queste tette," dice baciandomene una "meravigliose." Sorride.
Le sue spinte si fanno sempre più veloci fino a quando non veniamo insieme,come al solito.
"Allora,cosa vuoi fare sta sera?" Gli chiedo mentre mi alzo dal divano per farmi una doccia.
"Beh oggi pomeriggio i ragazzi avevano organizzato una partita di basket a casa di Ashton..lo conosci Ash?" Chiede.
"Uhm..no." Dico.Non ricordo nessun Ash,nemmeno alla festa in spiaggia.
"È un amico di Luke e Harry..simpatico.Gli ho detto che saresti venuta comunque..a Harry intendo."
"Okay?Dove abita questo Ashton?" Chiedo pensierosa.Tutti questi 'nuovi amici' sembrano fighi.
"Sulla spiaggia,ha una villa enorme!" Dice con entusiasmo Mikey,ancora nudo sul mio divano.
"Oh,okay.Presumo non ci siano problemi.."
Mi chiudo in bagno e mi faccio una bella doccia rigenerante.Mi guardo allo specchio e penso che si vede proprio che ho fatto sesso.Il viso è più rilassato,i capelli leggermente in disordine e le labbra rosse e gonfie.
Mi pettino i capelli e li raccolgo in una cosa alta,metto l'eye-liner nero e una passata di mascara.Entro in camera mia,metto jeans e un top leggero rosa,converse bianche e sono pronta.
"Usciamo a pranzo?" Mi chiede Mikey mentre si alza per andare in bagno,ancora nudo."Dobbiamo essere da Ash per le quattro,facciamo in tempo a pranzare insieme no?" Continua.
"Certo..dove vuoi andare?"
"Te lo so dire dopo una bella doccia." Dice facendomi l'occhiolino.

Aspetto un buon quarto d'ora che lui esca dalla doccia.
Quando finalmente lo fa mi prendo un secondo per guardarlo bene.
È scalzo,gli attillatissimi jeans neri strappati all'altezza delle ginocchia gli fasciano perfettamente le lunghe e affusolate gambe,è a petto nudo e riesco a vederlo alzarsi e abbassarsi mentre respira.I capelli blu sono bagnati e tirati tutti all'indietro,davvero sexy.
"Se hai finito di sbavare sul mio corpo perfetto posso anche vestirmi." Dice sorridendo.
"Disse quello che poco fa stava per venire solo guardandomi le tette." Gli rispondo a tono.
Si veste e finalmente siamo pronti per uscire.
Michael guida fino a una trattoria in centro,piccola ma davvero carina.
Siamo in un tavolo un po' appartato,il cameriere deve averci scambiato per una coppia.
La verità è che io non riesco nemmeno a pensare di fidarmi totalmente di qualcuno,di dipendere da una persona.Non credo di essere una ragazza adatta per le relazioni vere e proprie.Certo,amo i gesti romantici,ma non posso fare a meno di pensare se dietro non ci sia un secondo fine.Sono fatta così.È da quando ho memoria che non mi fido di nessuno.
Scopare con i ragazzi carini è molto più semplice che fare l'amore con un ragazzo a cui regali il tuo cuore.Almeno credo sia così,preferisco non saperlo.
"Buono eh?" Mi chiede Michael mentre usciamo dal ristorante.
"Davvero niente male!" Sorrido.
Durante il tragitto che separa noi dalla casa del fantomatico Ashton parliamo poco,per lo più ascoltiamo musica dal telefono di Mikey.
La casa di Ashton è davvero enorme.Una villa in stile coloniale che si affaccia direttamente sulla spiaggia,con un lungo molo a cui è attraccato uno yacht grandissimo.
Ci accoglie una ragazza giovane,forse un paio d'anni più di me,e si presenta come Sophia.Dice a Mikey che i ragazzi sono nel giardino sul retro,dove scopro che si trova il campo da basket,da tennis e una piscina interrata.
"Tu se hai voglia puoi venire con noi al mare,di solito stiamo lì mentre i ragazzi fanno cose da..ragazzi." Dice e scoppia in una risatina acuta e fastidiosa.
"Uhm,verrei volentieri ma non ho il costume e..-" Vengo interrotta.
"Oh non c'è problema!" Dice sorridendo. "Sono sicura di averne uno di scorta!Se vuoi te lo presto volentieri!"
"Okay.." Acconsento.Guardare un branco di ragazzi giocare a basket per tutto il pomeriggio non mi entusiasma affatto, e magari posso farmi qualche amica,sperando siano simpatiche.
Sophia mi passa velocemente il bikini che estrae da una borsa leopardata viola e mi indica il bagno.
Mentre mi guardo allo specchio riconosco che il costume non mi sta niente male.
Nonostante il mio fisico non sia magro,anzi,non mi evidenzia i fianchi o le cosce,copre poco il seno ma me lo aspettavo.A occhi e croce Sophia porterà una seconda,niente a che fare con la mia quarta,purtroppo.
Sophia mi aspetta pazientemente fuori dal bagno e quando esco si alza in piedi di scatto dicendo "Ti sta d'incanto!".Prende la mia mano e mi trascina verso la spiaggia.
Passando dal giardino noto che sono almeno una ventina i ragazzi radunati sotto un gazebo,in attesa che la partita cominci.
In spiaggia ci sono altre quattro ragazze,di cui non ricordo il nome,tutte bellissime e magrissime.
Sophia mi fa spazio a fianco a lei e fa segno di sedermi li.
"Allora..chi è il tuo ragazzo?" Chiede.
Sussulto alla domanda.Io non ho,ne avrò,un ragazzo.
"Come?" Dico.
"Cioè lo so che sei arrivata con Mikey,ma non ci credo che una ragazza come te è fidanzata con uno come lui,non so..mi aspetterei di più che tu stessi con Styles o Luke.."
"No.Non sono fidanzata.Con nessuno di loro." Preciso.
Sophia fa una faccia dispiaciuta e poi ammette.
"Peccato,ti ci vedevo proprio bene con Luke."
Il pomeriggio passa abbastanza in fretta,le ragazze a fianco a me sono tutte fidanzate con qualcuno del gruppo che ho visto prima,tutte le coppie stanno insieme da poco,ma le ragazze sembrano molto unite,come se so conoscessero da una vita.Per un po' mi sento fuori posto.
Mentre penso che si stia facendo troppo tardi e mi godo il tramonto sulla spiaggia con le altre ragazze,vedo Harry avvicinarsi tutto sudato e ansimante.
"Ehi,mi manda Mickey,chiede se ti va di rimanere a cena qui,lui resta e beh..anche io" dice con un mezzo sorriso "faremo una grigliata o una cosa così..resti?" Quel suo sorriso dolce mi suggerisce che restare potrebbe essere una buona idea.
"Uhm,okay?Sicuro che non sia un problema?"
"No,no!Non restiamo in tanti comunque.." Risponde,gli occhi verdi splendenti sotto la luce del tramonto.
Annuisco e mi alzo per seguirlo nella proprietà di Ashton.
Alcuni ragazzi sono ancora in giardino a fare una partitella a calcio,ma noi li superiamo e a quanto pare siamo proprio diretti verso l'interno della villa.
Harry si ferma sulla porta di una piccola veranda coperta su un lato della casa,ci sono diversi divanetti di vimini su cui sono seduti quattro ragazzi e davanti a loro c'è un piccolo tavolino,sempre in vimini,su cui sono appoggiati bicchieri e bibite varie.
Le vetrate che percorrono tutta la stanza lasciano filtrare la luce del tramonto e mentre varco la soglia sento una risata.
Una risata limpida,trasparente e adorabile attraversa la stanza,sembra impossibile ma giurerei sia la stessa che ho sentito a casa di Michael un paio di giorni fa.
Il mio sguardo vaga per la stanza in cerca del ragazzo la cui risata mi piace tanto e cade su un biondino girato di spalle rispetto a me.
"Kat,le altre ragazze si stanno preparando per la cena..tu hai bisogno del bagno,qualcosa?" Chiede Harry visibilmente in imbarazzo per il silenzio sceso tra noi.
"Uhm,credo di no..sono a posto." Dico con un sorriso. "Dov'è Mikey?" Chiedo.Lui è l'unica persona qui che conosco,a parte i ragazzi della festa.
"Credo sia andato a..sai.." Porta due dita alle labbra e finge di fumare.
"Fumare?" Chiedo,non è una grande novità per lui.
"Ehm no.Fumare..erba." Dice un po' esitante studiando la mia espressione.

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