Capitolo 11

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Michael's POV

Ho bisogno di vederla e di dirle che tutte le cazzate che le ha detto Luke non sono affatto vere.

Non la porterò mai in giro come un trofeo,accidenti lei non è nemmeno mia!

Piombo nel suo appartamento dopo essermi fatto tutti le rampe di scale,l'ascensore fuori uso sembra l'ennesimo scherzo del destino.

Una Kat sorpresa ma con un brutto cipiglio sul viso mi apre la porta.

"Ehi." Dico quasi senza fiato.

"Ehi." Dice spostandosi per lasciarmi entrare,senza particolare entusiasmo.

La supero velocemente mentre lei chiude la porta dietro di noi.

"Hai sete?" Chiede sedendosi al bancone in cucina.

"Una coca?" Chiedo cauto. Dal suo sorriso capisco che è la scelta giusta.

"Ecco a te.." Dice porgendomela. "Adesso mi dici perché tanta fretta di vedermi?"

"Si.Ho parlato con Luke " la sua espressione cambia da seria a corrucciata. " e,beh,l'altra sera era davvero molto ubriaco..e ha detto che era quasi certo di aver detto qualche cagata su me e te e un trofeo.." Dico cauto. "

Vedo le sue dita tamburellare sul piano di legno della cucina,ma poichè non sembra voler dire qualcosa vado avanti.

"Io,ecco,ci tenevo a precisare che per me non sei un trofeo,nè mai lo sarai comunque!E Luke,beh,Luke è un cretino,lo sappiamo tutti e ubbriaco è un cretino al cubo." Dico abbozzando un sorriso.

"E' uno stronzo,non un cretino." Borbotta fissando un punto nel vuoto.

"Già,uno stronzo gli si addice.Ma non sei arrabbiata con me vero?" Chiedo guardandola negli occhi.

"No,non credo di esserlo.Fatto sta che non mi piacciono tutti i tuoi amici."

"Dimmi chi ti piace e chi no,e non ti costringerò mai più a uscire con chi non ti va."

"Luke,Zayn,li odio.Sono degli stronzi totali."

Zayn?E cos'ha combinato adesso lui?

La osservo mentre beve la sua coca,continuando a guardare il vuoto.

"Quindi..siamo ancora amici?" Chiedo,sperando non fraintenda la mia domanda.Lei mi guarda e abbozza un sorriso. "Amici."

Sorrido anche io,felice che non si sia fatta influenzare dai miei amici coglioni.

"Uhm,Kat?Devo andare in bagno.." Dico scoppiando a ridere,troppa cocacola fa male."Sai dov'è!" Dice facendo un cenno con la testa.

Entro in bagno e chiudo la porta a chiave.Proprio mentre mi sto riallacciando la cintura dei miei jeans neri sento un *bip-bip* dietro di me,e mi giro per vedere l'asciugatrice che,apparentemente,ha fatto il suo lavoro.Ma,poiché sono un curioso incredibile,guardo cosa ci sia all'interno,attirato da una maglia bianca di Abercrombie.Sono sicuro che questa non sia di Kat,lei odia Abercrombie!E' certamente di un ragazzo.

Mi ci vuole poco a fare due più due.Io non ho maglie così,mia non può essere.Quindi o lei ha preso un nuovo coinquilino o vede un ragazzo che non sono io e per qualche strano scherzo del destino la sua maglia è nell'asciugatrice di Kat.

Torno in cucina,intenzionato ad andarmene,ma la trovo con la testa tra le mani."Tutto okay?Kat?" Chiedo avvicinandomi.

Lei non risponde,ma dal tremolino della sua schiena posso scommettere che sta piangendo.

"Kat?" Mi avvicino e la avvolgo con un braccio.Lei alza la testa e sì,sta piangendo. "Kat,per favore dimmi che è successo,io..io sono stato via solo due secondi cazzo!"

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