Ma buon giorno piccoli fanboy e fangirl!
Innanzi tutto vorrei ringraziarvi per continuare a leggere questo bel libro, ma bando alle ciance e ciancio alle bande, oggi sono qui con il terzo premio, ovvero sempre una One Shot a piacimento, vinto da Gefry_J_277 !
Il nostro caro vincitore ha voluto cambiare un po' le carte in tavola,
spero vi piaccia comunque.
<<Halleluja!>>
Entro nella roulotte che mi è stata gentilmente messa a disposizione per questi ultimi mesi di riprese, compiendo un volo ad angelo sul mio letto da una piazza e mezza.
<<Stanco piccolo lupo?>> mi domanda Cody ridacchiando, per poi sedersi sul bordo del materasso di fianco a me.
Un mio mugugno non fa altro che aumentare il suo divertimento.
Mi giro a pancia in su, osservando il soffitto, tirando un lungo respiro.
<<E così, è tutto finito...>> articolo, ma mi esce più come una domanda.
<<Già, a quanto pare...>> afferma Cody, cercando di spostarmi per poi sdraiarsi supino al mio fianco.
<<È stato bello, non so se sono davvero pronto a lasciarvi.>> ammetto in tutta sincerità.
<<Già, neanche io. In più con la certezza che non ci sarà una settima stagione, diventa una situazione molto più dura da affrontare.>>
Sto per continuare con la lunga lista di lamentele da me stilata, ma il moro cambia argomento tirandosi a sedere.
<<Ma ehi! Sta sera festeggeremo come dei matti e possiamo vederci tranquillamente durante l'anno, prima di un effettivo incontro generale. Siamo o no grandi e vaccinati e muniti di patente?>> scherza scompigliandomi i capelli ormai troppo lunghi per i miei gusti.
<<Ma non sarà la stessa cosa...>> gli rispondo abbassando lo sguardo.
<<Ah no! Non ti permetto di rattristarti, non oggi. Non finirai come l'anno scorso.>>
<<Che cosa ho fatto di male l'anno scorso?>> domando alzando un sopracciglio come solitamente fa Tyler.
<<Semplicemente ti sei trasformato in un'ameba depressa, sistemandoti in un angolino mentre tutti gli altri festeggiavano.>>
Mi ricordo.
Lo scorso anno, alla fine delle riprese della quinta stagione, ero totalmente afflitto.
Shelley aveva ben pensato di farmi uno scherzo, convincendomi che non ci sarebbe stata nessuna sesta stagione, sconvolgendo totalmente le mie aspettative.
Sto per ribattere ma le sue parole mi precedono.
<<Non farai la stessa fine quest'anno, te lo assicuro. Non con me a tenerti d'occhio! Ti divertirai, punto.>>
Sorrido per la sua determinazione mettendomi a sedere, portando poi un braccio intorno alle sue spalle.
<<Come farei senza di te?>>
Lui ridacchia alzandosi in piedi e trascinandomi con lui.
<<Semplicemente non faresti.>>
<<Tu non uscirai di casa conciato in quel modo!>>
<<In effetti, siamo in una roulotte.>>
Khylin mi guarda scettico, se non addirittura schifato, le mani incrociate e la sua persona davanti alla porta, cosicché io non possa tentare una fuga.
<<Perché? Cosa ho che non va?>>
Mi volto guardandomi allo specchio.
Indosso dei pantaloni della tuta blu scuro e una semplice t-shirt bianca.
<<È una serata importante, devi fare bella figura e non la farai di certo andando in giro vestito come se dovessi andare a dormire.>> continua il ragazzo di colore, gesticolando a casaccio.
<<Ma io sono comodo...>> tento di difendermi.
<<Non me ne frega niente se sei comodo o se hai il ciclo, tu così non vieni. Cosa ti costa indossare una camicia?>>
Durante il suo breve discorso ha aperto il mio armadio, iniziando a frugarci dentro.
<<Questo è davvero il meglio che possiedi?>> mi domanda sconfitto, tenendo in mano una camicia bianca e un jeans chiaro.
Alzo le spalle.
<<Senti, so che per te l'abbigliamento è importante, ma->>
<<Non c'è nessun "ma" signor Dylan Sprayberry! Tu questa sera indosserai dei vestiti decenti, come Dio comanda.>>
Ancora una volta tento di ribattere, ma il ragazzo mi interrompe prontamente.
<<Fallo per me!>>
A questa specie di supplica incrocio le braccia.
<<Fallo per Holland!>> esclama, tentando alla sorte con una seconda supplica, ma l'unica risposta che riceve è un sopracciglio alzato.
Davvero, devo smetterla di frequentare Hoechlin.
<<Fallo per Cody!>>
A quest'ultima richiesta, la mia mente mi gioca un brutto scherzo, riportandomi alla memoria il sogno fatto qualche giorno fa, dove il caro vecchio Cody Christian mi sbottonava in modo molto lento e sensuale la camicia, baciando ogni centimetro della pelle successivamente scoperta e...
<<Amico, ci sei?>>
Scuoto la testa, tentando di allontanare quella graziosa immagine.
<<Andiamo Dylan, dopodomani parti. Fammi avere un bel ricordo di questa serata, perfavore!>>
Il tono supplichevole e il labbro sporgente di Khylin mi fanno ridere, ma quell'immagine di Cody torna a tormentarmi, così alla fine cedo, iniziando a spogliarmi.
Il ragazzo di colore fa qualche saltello in aria compiaciuto, prima di aprire la porta della roulotte.
<<Ti aspetto fuori. Muoviti!>>
