Peter si avviò verso la porta, salutò tutti e uscì dalla struttura pensando a Clary e a come poteva rimediare.
Intanto la ragazza ascoltava musica e dopo qualche canzone si addormentò.
Dopo svariate ore Clary si risvegliò sentendo un rumore provenire fuori dalla finestra,guarda l'orologio e vede che sono le 3 del mattino.
Clary: "ma che cazzo" sussurra, prende la pistola che ha sotto il cuscino e si incammina verso la finestra caricando l'arma; apre lentamente la finestra e punta l'arma in direzione dell' "obiettivo".
Un po alla volta acquisisce la vista grazie alla sua runa per vedere al buio e incomincia ad intravedere una figura di un uomo, no no di un ragazzo...
Clary: "CHI SEI, FATTI VEDERE"
Peter: "NO NO NO TI PREGO NON SPARARE" dice il ragazzo mentre si mette le mani sulla faccia
Clary: "PETER CHE DIAVOLO CI FAI QUI,SONO LE 3 DEL MATTINO"
Peter: "eh...sono venuto a scusarmi con te" imbarazzato si gratta la nuca e arrossisce mentre la ragazza si mette una mano sulla fronte
Clary: "su entra" sospira e il ragazzo entra nella stanza
Peter: "g-grazie" sorride timidamente "ma Rachel dov'è, non era la tua compagna di stanza?"
Clary: "Si...ma non ho aperto a nessuno quindi avrà dormito sul divano" sospira "Peter non era necessario venirti a scusare con me, va tutto bene"
Peter: "Non è vero che va tutto bene se no non te ne saresti andata via in quel modo"
Clary: "okay...e ora che sei qui che cosa vorresti fare" lo guarda con uno sguardo stanco e scocciato
Peter: "farti diciamo compagnia e sapere la tua storia...sempre se vuoi raccontarmela" la ragazza sospira mettendosi una mano sulla fronte
Clary: "siediti" il ragazzo fa quello che dice e anche lei si siede al suo fianco "che vuoi sapere?"
Peter: "voglio sapere perché sei stata così male"
Clary: "perfetto" fa un respiro profondo "da cosa posso iniziare..." sbuffa e guarda il ragazzo negli occhi "allora, il giorno del mio compleanno era come tutti gli altri, stavo bene. Mi sono svegliata serena ho fatto colazione e poi mi sono allenata con il mio ragazzo come facevo ogni mattina...quando all'improvviso sentiamo uno scoppio, prendiamo le nostre armi e in generale tutto quel che ci serve e usciamo fuori" Clary prende un respiro profondo e il ragazzo preoccupato le poggia una mano sulla spalla e le chiede
Peter: "tutto bene?"
Clary: "si scusa"
Peter: "no tranquilla" le sorride
Clary: "usciamo fuori e vediamo mio fratello con un armata di Shadowhunters oscuri e con quella faccia ironica e senza pietà mi dice buon compleanno sorellina hai visto che bel regalo che ti ho fatto. A quel punto tutto il nostro gruppo sapeva che si sarebbe scatenata una guerra e così decidiamo di farci una promessa...tutti ne saremo usciti vivi a qualunque costo.
Scendiamo in battaglia e iniziamo a combattere non avendo il tempo di tracciarsi un iratze fino a quando non vedo Jace accasciarsi a terra si mette mano più o meno all'altezza del fianco dove aveva la sua Runa parabatai, comincia a lamentarsi ad avere un dolore atroce finché non alza la sua maglia e vede che la runa è scomparsa...subito dopo sentiamo Isabelle urlare io corro lì da lei è vedo il corpo di Alec e di Magnus senza più vita...spenti" le scende una lacrima e sente la mano del ragazzo accarezzargli la guancia per asciugarle le lacrime "ci attaccano altri di loro e combattiamo a più non posso quando anche Izzy viene ferita...e tutta la sua allegria si spegne davanti ai nostri occhi. Siamo rimasti in 4,io, Jace, Scott e Stiles. Combattiamo senza sosta quando vediamo in lontananza Scott che viene ferito, la lama che gli attraversa il cuore, e vicino a lui Stiles che si accascia a terra con le lacrime agli occhi prendendo il suo migliore amico tra le braccia." le lacrime non si fermavano più ma a Clary non importava minimente "ero solo concentrata sulla figura di Stiles che piangeva vicino al corpo di Scott e non mi ero accorta di quello che stava succedendo dietro di me finché non sento un tonfo...mi giro e vedo Jace a terra e mio fratello con la spada piena del suo sangue. D'istinto mi butto vicino a lui, accarezzandogli i capelli e chiedendo di rimanere con me perché da sola non ce l'avrei fatta ma pure lui...beh...chiude i gli occhi, i suoi bellissimi occhi azzurri mescolati all'oro, e prima di chiuderli mi dice ti amo. Stanca e piena di rabbia mi butto su mio fratello e iniziamo a combattere, tra una ferita e l'altra ho io la meglio e lo ferisco proprio nel punto in cui lui aveva ferito Jace" con il dito punta il suo cuore "e pure lui ha un momento di lucidità, mi dice che mi vuole bene...in quel momento mi sono sentita una merda perché non ho potuto nemmeno salvare lui. Come al solito rimango li immobile per poi ricordarmi che che c'era ancora Stiles con me, ferito gravemente ma c'era; io prego l'angelo che almeno lui rimanga con me e questo desiderio sembra avverarsi perché arriva Stark che ci prende, lui mi dice che Stiles è in condizioni gravi ma io gli chiedo solo di salvarlo" fa un respiro profondo,raccontare quelle cose la faceva stare malissimo "arriviamo all'avengers tower e portano via Stiles, io cerco di sedermi e rilassarmi ma è tutto inutile. Aspetto che qualcuno mi dica qualcosa ma niente passano ore e ore fino a quando un dolore lancinante mi pervade il polso...dove si trovava la mia runa parabatai, capisco che cosa vuol dire e piena di tristezza, rabbia e malinconia mi butto a terra piangendo e urlando. Arriva Stark che mi alza e mi abbraccia dicendo che sarebbe andato tutto bene ma io ormai non ci credevo; il dolore passa e visto che io sono distrutta svengo, pensavo e speravo di essere morta ma poi mi svegliai la mattina seguente e da lì ho capito che me la sarei dovuta cavare da sola e da lì ho deciso di eliminare ogni forma di sentimento per non provare più quel dolore" le lacrime della ragazza si erano fermate e Peter per istinto l'abbraccia. Clary all'inizio è rigida ma poi si lascia trasportare dal calore di quell'abbraccio
Peter: "shh ora non sei sola" le accarezza i capelli
Clary: " lo so, ma ripensare a tutto questo..."
Peter: "mi dispiace di avertelo chiesto, solo che volevo sapere"
Clary: "Non fa niente, tu non hai fatto niente e avevi il diritto di sapere perché me ne ero andata così"
I due rimangono abbracciati per un po di tempo fino a quando il ragazzo non interrompe il silenzio
Peter: "beh io ora vado, se vuoi stare da sola o roba del genere..." si stacca dalla ragazza delicatamente e si alza da letto finché Clary non lo blocca per il polso
Clary: "no resta, non voglio stare sola e poi non ti farei mai uscire a quest'ora da solo"
Peter: "ma domani ho il college e poi mia zia si preoccuperebbe tantissimo davvero"
Clary: "se sono questi i problemi non c'è da preoccuparsi, ti accompagno io al college e poi ci parlo io con tua zia"
Peter: "ehm o-okay, m-ma io d-dove dormo?" Inizia ad arrossire e la ragazza a ridere
Clary: " guarda che non ti mangio mica" si stende sul un lato del letto "vieni su, è già tardi e tu domani da quanto ho capito devi andare a seguire delle lezioni quindi" il ragazzo prende coraggio e si stende vicino a lei, entrambi si girano e Clary chiude la luce
Peter: "buonanotte rossa"
Clary: "buonanotte bimbo ragno"
Piano piano si addormentano e durante la notte, senza accorgesene, si abbracciano.Lato autrice:
Scusate se sono stata poco attiva ma con l'inizio della scuola non ho avuto molto tempo.
Beh spero che anche questo capitolo vi piaccia, buona lettura e un bacio da...
Gio🖤➰
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AVENGERS: l'ultima cacciatrice
ActionClary Fray, ottima combattente, ragazza molto sarcastica e coraggiosa(eccezionale nel suo campo), viene trovata quattro anni prima da Stark(iron man) durante una guerra nella quale sono rimasti uccisi tutti i suoi amici, nonchè tutti gli shadowhunte...