~16.Un "appuntamento" (1/2)~

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Sasuke

Uscito di casa mi incammino verso lo Sharingan.

Erano appena le 16:30, quanto vidi il bar in lontananza.

***

Naruto

Erano le 16:31, quando arrivai davanti il bar. Entrai e subito venni investito da un forte odore di alcool ed un'assordante musica; più che un bar era un locale.

Mi avvicinai al bancone per cercare fra tutte quelle persone il Teme, che vidi appoggiato al muro intento a bere una bevanda che credo abbia ordinato prima.
Mi avvicino chiamandolo, fino a quando non si accorge di me.

Cavolo, dal vivo è figo il doppio..

~

Sasuke

Eccolo finalmente. Lo vedo corrermi incontro sbracciandosi per farsi notare. Accidenti, dal vivo è ancora più sexy.

Ora siamo uno difronte all'altro, mentre ci esaminiamo a vicenda.

<Ciao Teme>

Oddio, la sua voce, così angelica

<Ben arrivato Dobe>

Ora che lo guardo meglio è davvero un angelo. I suoi capelli biondi sparati in aria sono belli e luccicanti per via delle luci colorate del locale. E poi i suoi occhi, sembra che qualcuno avesse preso un pezzo di cielo e l'avesse mischiato con un pezzo di mare incastonandolo nel suo viso dai tratti così delicati e quasi bambineschi.

<Allora... Che vuoi fare?.. >

<Se per te va bene possiamo andare al parco qua vicino, non mi fanno impazzire i luoghi affollati>

<Certo, va benissimo>

Detto questo, ci avviamo verso l'uscita, che superammo venendo investiti dall'arietta fresca di primo ottobre.
E si, sapevo che tra poco sarebbe stato il suo compleanno.

<Bene, direi di presentarci per bene!>

<Si. Allora, mi chiamo Naruto Uzumaki, vengo da Konoha, ho 17 anni e ne compieró 18 il 10 ottobre, vivo con solo mia madre>

<Mi chiamo Sasuke Uchiha, vengo da Konoha, ho 19 anni e ne compieró 20 il 23 luglio, vivo con mio padre e mio fratello maggiore Itachi>

<Perfetto>

<Cosa vuoi fare? >

<Non lo so, forse potremmo parlare di qualche nostra passione e forse conoscerci meglio>

<D'accordo, per il momento non vado né a scuola, finita con una laurea, né lavoro, qualche volta vado in palestra, mi piace leggere e mi piacciono i pomodori, sono single e anche gay>

Dissi vedendolo arrossire leggermente.

<Si era capito, Teme. Comunque faccio l'ultimo anno di scuola, poi addio per sempre, aiuto mia madre nel suo negozio, dove lavoriamo part-time e mi piace il ramen... Si, sono single e.. gay.. >

<Dobe, Dobe, lo so che sei gay, sennò non ti saresti masturbato su una mia foto>

Gli risposi ghignando

<TEME PERVERTITO CHE NON SEI ALTRO, SONO PUR SEMPRE UN UOMO!.. >

Mi urla contro rosso in viso. Quant'è carino.

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