Live With Him||MukeClemmings

Live With Him

NOTE:

Premetto che questa è la mia prima Muke e che è la prima volta che scrivo qui.

Playlist:

5 Seconds of Summer: Amnesia

Emis Killa, Club Dogo, J Ax e Marracash: Se il mondo fosse

Maroon 5: Maps

Tiziano Ferro: Scivoli di nuovo

Robbie Williams: She's the one

One Direction: Strong

Katy Perry: The one that got away

Tiziano Ferro: Imbranato

LIFE WITH HIM

Luke ha sempre avuto un debole per il suo amico Michael , non sa esattamente il perché, ma quando c'è lui nei dintorni, gli ritorna subito il sorriso. È lui il primo a consolarlo quando qualcosa va male, è lui a guarire le sue ferite quando casca.

Lo conosce fin dal liceo e da allora non si sono mai separati, sono sempre stati migliori amici, ma Luke ha sempre sperato che il suo amico provasse lo stesso sentimento che prova per lui.

Ha perso ormai la speranza però, ogni volta che uscivano insieme, finiva sempre con un Luke ubriaco da fare schifo e un Michael nel letto di qualche sconosciuta. Il giorno dopo Michael andava a casa dell'amico, per raccontargli di come la ragazza della sera precedente gli avesse fatto provare piacere, mentre entrambi giocavano a qualche videogame, che a Luke serviva come sfogo psicologico da tutto ciò che gli veniva descritto nei minimi particolari. Poi quando Michael lasciava il suo l'appartamento, correva in camera sua ad urlare e a piangere dalla rabbia e dalla gelosia, ascoltando le canzoni dei suoi cantanti preferiti al massimo del volume, così da non far sentire ai suoi genitori i suoi pianti isterici e le sue grida di disperazione.

A scuola Michael parlava tutto il giorno delle loro compagne di classe, di chi fosse la più carina, la più scopabile, la più formosa e via dicendo, ogni tanto Luke faceva finta di ascoltare i suoi discorsi, per non essere ferito ancora di più.

L'unico a sapere di questa sua cotta verso il suo migliore amico era il suo diario. Lo ha iniziato a scrivere quando ha iniziato ad avere dubbi sul suo orientamento sessuale, e lo scrive tuttora per sfogarvi sopra tutta la rabbia che provava nei confronti di se stesso per essere innamorato del proprio migliore amico.

Gli faceva rabbia che durante il giorno Michael gli raccontasse delle sue avventure mentre magari stavano sul divano a guardare un film horror, che puntualmente aveva scelto Michael per far spaventare Luke che abbracciava l'amico in cerca di riparo, o mentre erano in camera ad ascoltare i loro cantanti preferiti o a fare i compiti per l'indomani.

Ma quello era il passato, il presente era anche peggio. Giravano il mondo insieme ai loro amici, salivano sul palco e si esibivano con le loro canzoni e andavano a dormire in hotel, e puntualmente Luke aveva la stanza accanto a quella di Michael e sentiva ogni notte quello che faceva. Questa volta però non poteva sfogarsi piangendo o urlando, non poteva ascoltare la musica a tutto volume, non poteva fare nulla se non sfogarsi su se stesso, cominciando a mangiare di meno. Sentire il proprio migliore amico, ovvero il ragazzo di cui sei innamorato da anni, spassarsela nella stanza accanto alla sua era anche peggio di ascoltare l'indomani quello che era accaduto dalle sue labbra, le stesse labbra che toccavano la bocca di ragazze diverse ogni notte.

Michael si è accorto che negli ultimi tempi Luke non è più lo stesso di un tempo. Non è più il suo Luke che quando aveva paura si rifugiava nelle sue braccia, è più freddo, più riservato, più spento. Non ne capisce il motivo però. Mangia di meno, ascolta più musica e soprattutto, cerca di stargli lontano.