Vita in Prosa

Felicità superficiale

Troppo spesso ci circondiamo di persone perché abbiamo paura di essere soli, paura che per me è totalmente infondata, la solitudine accompagnata alla riflessione è il miglior modo per scoprire il nostro Io. Penso che le persone circodate da tante persone, siano le più sole, saranno piene di amici, piene di belle frasi (che troppo spesso rimangono frasi e basta), ma davvero sono felici? Beh io non credo, credo piuttosto che la felicità sia una cosa personale, che noi troviamo la nostra felicità,da soli, senza nessuno, potremmo essere felici di qualsiasi cosa teoricamente;c'è chi è felice per un paio di Jordan Off White, chi invece per un libro, chi invece per un sorso d'acqua. Come dicevo, credo che noi dobbiamo essere i fautori della nostra felicità, perché come ogni altro animale, l'uomo è egoista, pensa a sé e solo a sé. Vedo troppo spesso, troppi sorrisi e mi chiedo "ma davvero tutta sta gente sta bene?" Non lo penso per invidia perché della felicità o della tristezza non mi cambia molto, ma poi penso e dico: Ma staranno davvero così bene? La loro sarà solo una maschera? Quando sorridiamo ci è più facile stare con le persone, che vedendo la nostra felicità vorranno aggregarsi in un gruppo di falsi, ipocriti, superficiali, ma felici.