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Luke e Michael si stavano baciando da più di 10 minuti

anzi no, si stavano venerando, si stavano amando, felici di essersi finalmente trovati. I pensieri che passavano per la testolina verde di michael erano solo due.

Luke e le sue labbra.

mentre il biondo faceva scorrere le dita tra i capelli di Michael non poté non pensare alla loro morbidezza nonostante le numerose tinte erano incredibilmente morbidi. Fece scorrere le mani più giù accarezzandogli il collo e poi più su le guance e poi ancora di nuovo giù sul petto.

I due ragazzi, uno a cavalcioni sull'altro, si stavano amando al buio sul divano di un albergo di lusso a Toronto. Dopo il concerto avevano insistito per tornare in hotel per "giocare a fifa" mentre gli altri della band assieme a tutti e cinque i componenti degli one direction erano andati ingiro per la città.

I ragazzi stavano tornando e lo si capiva dalle risate di Niall che si sentivano a kilometri di distanza, così quando sentirono la porta aprirsi Luke scese velocemente dalle gambe di Michael e il secondo si alzo i piedi rimettendosi apposto la maglietta.

Apparentemente nessuno aveva visto niente siccome erano tutti presi dai discorsi senza senso di Niall.

Harry invece aveva visto e aveva capito tutto dai loro sguardi e dagli occhi dei due ragazzi che dentro avevano qualcosa in più. Si sedette per terra accanto a Zayn che non era per niente attivo visto che messaggiava al telefono con la sua ragazza da tutta la sera. prese una birra portatagli da Liam e anche il resto della compagnia si sedette chi sulle portone chi per terra e chi sui divanetti.

Louis si era seduto su una poltrona e con disinvoltura lanciò uno sguardo a Harry che guarda fisso nel vuoto verso Michael e Luke che stavano seduti difronte a lui l'uno appoggiato all'altro. a Louis venne un tuffo al cuore e capi subito la situazione e la sua mente tornò indietro nel tempo e al posto dei due giovani c'erano due ragazzini che riconobbe all'istante. erano lui e Harry giusto qualche anno prima, quando tutto sembrava semplice, prima che tutto iniziasse.

Louis si obbligo a distogliere lo sguardo e cercò di capire il discorso tra Ashton, Liam e Niall per distrarti ma finì con il parlare di calcio assieme a Calum.

Harry stava ancora guardando i due ragazzi e stava morendo di invidia perché anche lui voleva almeno poter stare seduto vicino al suo amore. ma non poteva, non poteva più da diverso tempo.

si alzò da terra attirando l'attenzione di tutti

-amico dove vai?- gli chiese Liam

-vado in camera, sono stanco- si avviò verso la sia camera -buonanotte a tutti- salutò prima di sparire dietro al corridoio.

La mattina seguente si trovarono tutti sul palco alle 8 del mattino e nessuno sembrava sveglio, apparte Niall che ovviamente saltellava a destra e sinistra arzillo come sempre, ma come diamine faceva ad essere sempre così sveglio?

Harry aspetto di veder arrivare i 4 componenti della loro band di supporto per iniziare le prove del concerto che si sarebbe tenuto quella sera.

Vide spuntare la banda a rossa di Ashton e andò a salutarlo assieme a tutti gli altri.

dopo svariate ore di prove si fermarono per fare una pausa e prima di uscire Harry riuscì a fermare Michael. -Ehi amico come stai?- gli sorrise prima di prendere un sorso d'acqua dalla sua bottiglietta

-Benissimo grazie- rise. Harry cominciò a sentirsi in colpa perché stava per spegnere quel

sorriso, ma doveva farlo. -Ti va di venire di la con me?-indicò la stanza con il pollice -vorrei parlarti di una cosa-. Michael lo guardo per qualche secondo prima di sorridere e annuire -Certo! andiamo- sorride e sparirono assieme nella stanza.

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