Galleggia ancora nei pensieri più vividi
La mia semplice domanda
Colpisce ancora in una pioggia di brividi
Ciò che il cuor comandaEd io ti chiesi "quando è la prossima volta?"
E tu risposi "se ci sarà una prossima volta"Le poche parole della tua ingenuità
Spezzarono il fantoccio che chiamavo mondo
Un attimo perfetto tra la casualità
Aprì le porte di un luogo assai profondoMa più a lungo viaggi più il ritorno brami
E più in basso cadi più forte ti spezzi
In questa folle illusione di velenosi origami
Nel vento gelido ricordo te che mi accarezziEd io non so se è meglio una storia sepolta
O se non ci fosse stata "una prossima volta"
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Oltre il viaggio
Poesíariflessioni in chiave criptopoetica, dopo la maturazione provocata dal tormentato viaggio, analizzano la vita in una chiave non più pessimistica all'interno della società moderna.