In quel momento Newt avrebbe tanto voluto sotterrarsi, stava arrossendo e gli altri intendenti iniziarono a guardarlo strano.
<<Ehm... ragazzi io non mi sento troppo bene, continuate senza di me, mi racconterete dopo>> detto questo andò via. Per fortuna che Minho aveva sempre da andare da qualche parte e portò Thomas con se, probabilmente stavano per partire e questo sollevò un po' Newt, così avrebbe fatto a meno di pensarci finché non sarebbero tornati.
"Ah ma che mi prende, che c'ho che non va?... perché è così dannatamente difficile stare in sua presenza?..." Newt avrebbe tanto voluto sapere se anche Thomas ricambiava i suoi stessi sentimenti ma aveva troppa paura per chiederglielo, e soprattutto non aveva il coraggio di parlargli dopo "l'accaduto".
Newt andò a rifugiarsi nella foresta della radura, lontano da tutto il traffico dei radurai, per stare un po' da solo, continuava a pensare a quello e basta, era un pensiero che lo stava divorando vivo. (beh facciamo trascorrere la giornata perché così non andiamo avanti... si lo so sono cattiva. Beh posso dire che Newt si è un po' ripreso da quel momento di crisi mistica e ora è in giro per la radura a controllare come fila tutto e... si insomma a fare quello che deve fare. Ora torniamo a Tommy)
"Fantastico! Era stanco morto, assetato e affamato!" Thomas si limitò a sospirare correndo dietro a Minho, mancava ancora poco alla radura e sinceramente Thomas non vedeva l'ora di potersi riposare un attimo.
<<Arrivati!>> esclamò Minho sollevato di essere tornato appena in tempo, infatti circa un minuto dopo si chiusero le porte. Andarono subito a segnare tutto nella stanza delle mappe, poi una volta sistemati andarono a mangiare
( i due parlarono sostanzialmente di cose a caso quindi non entriamo nei dettagli). Dopo cena Minho andò con gli altri radurai a quella che poteva benissimo essere definita una festicciola serale, lo facevano spesso, gli chiese se avesse voglia di andare con lui ma Thomas rifiutò cortesemente, dicendo che doveva trovare una persona e detto questo andò via.
Cerca e ricerca ma niente, non lo trovava da nessuna parte... ad un certo punto fu illuminato da un lampo di genio, andò a cercarlo nella foresta e infatti, dopo un po' che camminava finalmente lo trovò vicino ad un fuoco tutto solo e infreddolito, cercava di riscaldarsi.
<<Ehi Newt eccoti finalmente, ti stavo cercando! Caspio mi hai fatto preoccupare!>> poi si sedette vicino a lui e lo osservò: era seduto a gambe incrociate e sembrava come se volesse chiudersi a riccio per impedire al freddo di prenderlo, in più aveva due occhioni grandi da cucciolo con cui guardava il fuoco. Era assolutamente la scena più tenera che Thomas ricordava di aver mai visto.
Newt si accorse che lo stava letteralmente scansionando, arrossì e si mise a guardare un ramoscello per terra, poco distante da lui.
Sembrava così diverso dal giorno prima. In quel momento Thomas fu colto da un istinto che non riusciva a spiegarsi, ma che allo stesso tempo non fermò.
Si avvicinò rapido a Newt, che fece un saltino, lo agguantò per il colletto della felpa e quando questo si girò a guardarlo lo tirò a se dandogli un grande bacio.(Anche se a leggere questa storia sono quattro gatti voglio scusarmi per non aver aggiornato🙏🏻 }
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Newtmas💕
FanfictionÈ la prima volta che pubblico una storia e non so esattamente come sentirmi😅. L'ho scritta qualche anno fa e ora, con l'uscita del terzo film me ne sono ricordata.