Il patto

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Alla mattina, dopo che tutti si erano svegliati, la squadra di ricerca si avvicinò al fiume dove, il marito di Emy, aveva buttato il piccolo cadavere della bambina.

La squadra sentiva dei rumori tra i cespugli.

Si avvicinarono al cespuglio da lì spuntò un braccio di coloro verde acqua e poi la testa di Elisabeth, dicendo <qualcuno tra di voi a assaggiato il mio braccio e il mio polpaccio...o forse no charls?> con il dito che puntava l'assassino.

Lui preso dal panico scappò e si rifugiò bella foresta a parlare con gli alberi e a chiedergli perché avevano fatto rimanere in vita la bambina, ovviamente non gli fu data nessuna risposta.

Quindi nella notte andava sempre all'accampamento naufrago e rubava le persone nel bel mezzo della notte.

Le mangiava per metà e latra metà la dava alla foresta si erano accordati così.

Una notte andò nella sua tenda, dove c'era sua moglie, e la uccise. Dopo averla mangiata un po', si accorse che era lei perché vide il suo diario e i biglietti azzurrini con la barchetta blu e la striscia d'oro.

Il giorno dopo, preso da una tale tristezza andò al burrone dell'isola e si suicidò buttandosi nel fosso con malinconia.

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